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Questa settimana in copertina*: Gravellona Toce (VC). Chiesa di San Maurizio.
Gravellona Toce: galleria fotografica
Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte.
IN PRIMO PIANO
- Approvato il Bilancio di previsione 2025-2027 della Regione Piemonte
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Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2025-2027, confermando l’impegno della Giunta regionale per la sostenibilità finanziaria, la crescita economica e la tutela dei servizi essenziali, senza aumentare la pressione fiscale. Nell’ambito della manovra economico-finanziaria è stata approvata anche la legge di stabilità, che accompagna il bilancio e contiene disposizioni di carattere tecnico e tributario, oltre a una serie di stanziamenti mirati e puntuali a sostegno di specifici settori e realtà locali.
“Quello che abbiamo approvato – dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano – è un bilancio che tiene insieme equilibrio, attenzione alle esigenze dei cittadini e sostegno alla crescita e agli investimenti. Abbiamo lavorato con rigore per garantire la sostenibilità della spesa corrente e degli investimenti, riducendo progressivamente il disavanzo e senza introdurre nuove tasse”.
Il bilancio regionale si fonda su tre pilastri: equilibrio dei conti, stabilità fiscale e sostegno agli investimenti. La quota di disavanzo riassorbita segue un percorso di contenimento progressivo e sostenibile: 235,9 milioni di euro nel 2025, 237,7 milioni nel 2026 e 239,6 milioni nel 2027. “La riduzione del disavanzo – ha spiegato Tronzano – è una priorità assoluta che prosegue la linea avviata nella precedente legislatura, un impegno concreto per migliorare le condizioni finanziarie della Regione senza gravare sui cittadini”.
Un capitolo importante del bilancio è dedicato agli investimenti e alla crescita economica. La Regione punta a sostenere lo sviluppo attraverso l’utilizzo di fondi europei e nazionali. I fondi europei per la programmazione 2021-2027 ammontano a 1,5 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 965 milioni del periodo precedente. Particolare attenzione è rivolta alla competitività: le risorse per questo settore passano dai 216 milioni di euro del 2024 a 311 milioni nel 2025, con un focus su PMI, artigianato, commercio e innovazione.
Le risorse complessive messe a disposizione della Regione per il sistema economico e per il territorio aumentano da 17,2 miliardi di euro nel 2024 a 18 miliardi nel 2025. La spesa per il personale rimane costante, mentre la razionalizzazione dei costi generali consente di liberare risorse da destinare a politiche prioritarie.
“Abbiamo scelto di concentrare le risorse su sanità, lavoro, energia e formazione – ha aggiunto Tronzano – garantendo al contempo l’efficienza della macchina regionale e il rispetto delle norme di finanza pubblica”. La sanità rimane un settore centrale e, anche quest’anno, chiuderà in pareggio. “Per noi la sanità deve restare pubblica e accessibile a tutti – ha ribadito l’assessore – ma non ignoriamo il ruolo complementare del privato, che può contribuire a migliorare l’offerta dei servizi”.
Significativo l’impegno per l’edilizia sanitaria, con circa 4,5 miliardi di euro destinati alla modernizzazione delle strutture, provenienti da una pluralità di fonti: 2 miliardi da INAIL, 1 miliardo da fondi statali, 703 milioni da risorse private, 445 milioni dal PNRR, 192 milioni da fondi regionali, 112 milioni dall’Unione Europea e 16 milioni dalle aziende sanitarie. “È un investimento imponente – ha sottolineato Tronzano – che migliorerà la qualità delle cure e l’efficienza del sistema sanitario regionale”.
“In un contesto finanziario complicato non aumentare le tasse è stato uno sforzo importante – ha aggiunto l’assessore – ma che abbiamo difeso in coerenza con i nostri principi. È facile far quadrare i conti incrementando le imposte, ma abbiamo scelto di non farlo perché crediamo nella tutela dei cittadini e nella competitività del nostro sistema produttivo”.
Nell’ambito della manovra approvata, la legge di stabilità ha previsto alcuni stanziamenti puntuali a sostegno di specifici settori e territori: 1 milione di euro a favore delle attività commerciali penalizzate dai lavori al Colle di Tenda, 400mila euro per i commercianti interessati dai cantieri della metropolitana di Torino (Linea 1), 2,7 milioni di euro per il Museo Egizio, 1 milione di euro per la Fondazione Torino Musei, 1,3 milioni di euro per il Salone del Libro e 100mila euro per la tutela e la promozione del Forte di Fenestrelle. Questi interventi, mirati e circoscritti, si inseriscono nel quadro più ampio delle politiche regionali definite dal bilancio.
L’assessore Tronzano ha voluto ringraziare i consiglieri, i dirigenti e gli uffici regionali per il lavoro svolto: “Questo bilancio è frutto di un lavoro corale che ha coinvolto maggioranza e opposizione. Anche se le visioni politiche sono diverse – ha concluso – non abbiamo mai smesso di ascoltare e confrontarci. Ringrazio in particolare il presidente della commissione bilancio e tutti coloro che hanno contribuito con proposte e osservazioni costruttive”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Il Piemonte in prima linea contro le discriminazioni
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La Regione Piemonte ha confermato la propria adesione alla manifestazione di interesse promossa dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027. Il progetto, che mira a rafforzare le reti territoriali contro le discriminazioni attraverso azioni di formazione e coordinamento, rappresenta un’opportunità significativa per potenziare i servizi di supporto e sensibilizzazione in materia di pari opportunità.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di avviare un confronto istituzionale tra UNAR, Regioni e Città Metropolitane, creando un tavolo di lavoro congiunto per raccogliere le esigenze territoriali e sviluppare interventi mirati. Attraverso un programma di capacity building, verranno formati gli operatori degli sportelli antidiscriminazione, con l’intento di accrescere le loro competenze e migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini. Parallelamente, il progetto prevede il potenziamento del Centro antidiscriminazione regionale, con azioni volte a renderlo più efficiente e capillare sul territorio.
Grazie a un finanziamento di circa 600 mila euro, da utilizzare nell’arco di due anni, la Regione Piemonte potrà realizzare diverse iniziative per contrastare le discriminazioni. Tra queste, è prevista una campagna informativa su scala regionale per promuovere la conoscenza della rete antidiscriminazione e dei servizi offerti. Particolare attenzione sarà riservata alle attività di empowerment rivolte ai cittadini di Paesi terzi, con la realizzazione di percorsi formativi e laboratoriali volti a favorire la loro integrazione. Verranno inoltre potenziati i servizi di consulenza legale, fondamentali per garantire un supporto concreto alle vittime di discriminazioni, e rafforzata la piattaforma web regionale Piemonte contro le discriminazioni, che rappresenta un punto di riferimento per la segnalazione e la gestione dei casi.
“Il Piemonte si conferma così un modello di best practice a livello nazionale nella lotta alle discriminazioni – ha dichiarato l’assessore regionale all’Immigrazione, Enrico Bussalino -. Grazie a una rete territoriale già consolidata, l’adesione al progetto permetterà di ampliare e migliorare le azioni già in corso, confermando l’impegno concreto della Giunta per promuovere l’inclusione e garantire pari opportunità a tutti i cittadini”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Più risorse per le pari opportunità e la cultura: 1,8 milioni per le associazioni e 170.000 euro per la tutela legale delle donne vittime di violenza
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La Regione Piemonte rafforza il sostegno alle associazioni senza scopo di lucro e amplia i finanziamenti destinati all’assistenza legale delle donne vittime di violenza. Grazie alle modifiche al bilancio regionale approvate in Consiglio, volute e sostenute dall’assessore alla Cultura, Turismo e Sport, Marina Chiarelli, sono stati stanziati 1,8 milioni di euro in più per i bandi dedicati alle realtà associative no profit del territorio. Un ulteriore intervento riguarda l’aumento delle risorse per il supporto legale alle donne che hanno subito abusi, con un incremento di 170.000 euro, portando il totale del contributo regionale a 460.000 euro.
“Queste risorse aggiuntive rappresentano un segnale concreto di attenzione nei confronti di chi opera nel sociale e di chi ha subito violenze e necessita di tutela e accompagnamento – ha dichiarato l’assessore Marina Chiarelli –. Le associazioni senza scopo di lucro svolgono un ruolo fondamentale per il benessere delle comunità locali e meritano un sostegno adeguato a continuare a svolgere il loro lavoro. Allo stesso modo, potenziare i fondi destinati all’assistenza legale per le donne vittime di violenza significa dare loro un aiuto concreto per ricostruire la propria vita con maggiore sicurezza e dignità”.
Tra le misure è stato incrementato anche il fondo dedicato agli Istituti per la Resistenza, con l’obiettivo di rafforzare la tutela e la valorizzazione della memoria storica. In particolare, il tema dell’80° anniversario del 25 aprile sarà gestito attraverso un bando con un finanziamento di 220.000 euro destinato al Museo della Resistenza, incaricato di coordinare il calendario delle attività commemorative.
“Ogni risorsa investita in cultura e nel sociale è un passo avanti per una comunità più forte, coesa e consapevole – ha concluso l’assessore –. Continueremo a lavorare affinché il Piemonte possa essere un territorio sempre più attento alle esigenze delle persone e delle realtà che operano nel bene comune”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Qualità dell’aria: dalla Regione 14 milioni e mezzo di euro per il rinnovo del parco veicoli delle imprese piemontesi
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Velocizzare il rinnovo del parco veicoli più vecchi ed inquinanti di proprietà delle Micro, Piccole e Medie imprese piemontesi per il miglioramento della qualità dell’aria in attuazione del nuovo piano di qualità dell’aria approvato dal Consiglio regionale nello scorso dicembre. Questo l’obiettivo del progetto, che poggia su fondi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per un valore di oltre 14 milioni e mezzo di euro, approvato dalla Giunta.
“Si tratta di una misura molto importante e molto attesa – commenta l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati - che va non solo nella direzione del miglioramento della qualità dell’aria ma che racchiude in sé il principio che la sostenibilità ambientale non può prescindere da quella economica e sociale, e che applica il principio della neutralità tecnologica, quindi la scelta di non privilegiare una tecnologia specifica per raggiungere un determinato obiettivo. Una misura inoltre che, oltre a sostenere le Micro, Piccole e Medie imprese piemontesi, che sono la spina dorsale del nostro tessuto economico, va anche nella direzione del sostegno al settore dell’automotive”.
Rispetto ad analoghe misure già finanziate per supportare le Micro, Piccole e Medie imprese per il rinnovo del parco veicoli circolante, con questa misura, che è articolata su tre linee di finanziamento, si sono aggiunte alcune novità, che riguardano principalmente:
- il finanziamento per le spese di noleggio, a lungo o breve termine o leasing finanziario (meglio dettagliato nel paragrafo riguardante la linea 2 di finanziamento);
- l’acquisto di veicoli usati;
- i veicoli M2 (ovvero mezzi di trasporto persone con più di 8 posti – escluso il conducente – con peso non superiore alle 5 tonnellate) purché non adibiti a trasporto pubblico di linea;
- la possibilità di contribuire alle spese di allestimento.
Queste nel dettaglio le linee di finanziamento:
- Linea 1: acquisto di veicoli commerciali con rottamazione. È previsto un contributo a fondo perduto per acquisto di un veicolo commerciale (M2, N1, N2 e N3) a basso impatto ambientale con contestuale rottamazione di un veicolo commerciale (M2, N1, N2 e N3) Diesel Euro da 0 a 5/V, benzina Euro da 0 a 2/II, metano e GPL esclusivo Euro 0 e 1/I.
Previsto anche un contributo a fondo perduto per finanziare l’allestimento dei veicoli acquistati, oppure le spese connesse al riuso dell’allestimento preesistente. - Linea 2: noleggio/leasing veicoli commerciali con rottamazione. Prevede un contributo a fondo perduto a copertura delle spese di noleggio a lungo termine o leasing finanziario, con periodo minimo di 36 mesi, per veicolo commerciale (N1, N2 e N3) con o senza allestimenti specifici con motorizzazione esclusivamente elettrica o diesel/biodiesel Euro 6 D, con contestuale rottamazione di un veicolo commerciale (N1, N2 e N3) Diesel Euro da 0 a 5/V, benzina Euro da 0 a 2/II, metano e GPL esclusivo Euro 0 e 1/I. In caso di noleggio di un veicolo elettrico è previsto un contributo fino a 2.000 euro in caso l’impresa installi una stazione di ricarica.
Prevista anche l’incentivazione sulle spese di noleggio a breve termine breve in attesa della ricezione del veicolo acquistato. - Linea 3: conversione di veicoli commerciali. Prevede un finanziamento per la conversione dei veicoli commerciali N1, N2 o N3 Euro 3/III, 4/IV e 5/V in veicoli dotati di sistemi di trazione che utilizzano esclusivamente combustibili diversi dal gasolio, solo a fronte di una effettiva modifica del combustibile indicato sulla carta di circolazione.
Sono ammissibili investimenti per la conversione di veicoli commerciali N1, N2 o N3 Euro 3/III, 4/IV e 5/V in veicoli dotati di sistemi di trazione che utilizzano esclusivamente combustibili diversi dal gasolio.
Si ricorda che i veicoli di categoria N sono destinati al trasporto di merci (N1con peso non superiore a 3,5 tonnellate; N2 con peso superiore a 3,5 tonnellate ma inferiore a 12 tonnellate; N3 con peso superiore a 12 tonnellate). La categoria M comprende veicoli destinati al trasporto persone (M1: al massimo 8 posti a sedere oltre al conducente; M2 più di otto posti a sedere, oltre al conducente e peso non superiore a 5 tonnellate).
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Terzo Valico, via libera al nuovo accordo: pagamenti più rapidi per i Comuni piemontesi e più tempo per completare le opere
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La Giunta Regionale del Piemonte ha approvato lo schema del II Addendum alla Convenzione attuativa per la realizzazione del Progetto Condiviso di Sviluppo del Territorio Piemontese, un’iniziativa finalizzata a valorizzare le opportunità legate alla linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità (AV/AC) del Terzo Valico dei Giovi.
L’intesa coinvolge la Regione Piemonte, il Commissario straordinario per il Terzo Valico, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e i Comuni interessati dall’opera, Alessandria, Arquata-Scrivia, Carrosio, Fraconalto, Gavi, Novi-Ligure, Pozzolo-Formigaro, Serravalle-Scrivia, Tortona, Voltaggio, Vignole-Borbera. Il nuovo accordo introduce importanti novità, a partire dall’accelerazione dei pagamenti ai Comuni, un tema molto sentito dagli amministratori locali. In risposta alle richieste dei sindaci, RFI dimezzerà i tempi di erogazione delle risorse, che saranno trasferite ai Comuni entro 30 giorni anziché 60, agevolando la gestione finanziaria e la programmazione delle opere.
Un altro elemento chiave è la proroga del termine per il completamento degli interventi, che viene esteso dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2027, garantendo così ai Comuni più tempo per la realizzazione dei progetti previsti. Inoltre, vengono confermate le risorse finanziarie disponibili, che ammontano a 75 milioni di euro erogati direttamente da RFI, oltre a fondi specifici destinati agli interventi per eventi meteorologici eccezionali e risorse integrative a carico degli enti locali.
Il Progetto Condiviso di Sviluppo del Territorio nasce con l’obiettivo di mitigare l’impatto della grande infrastruttura ferroviaria sul territorio, trasformandolo in un’opportunità di crescita. Grazie al Protocollo d’Intesa del 2016 e agli accordi successivi, i Comuni coinvolti hanno potuto avviare interventi strategici per migliorare la qualità urbana, sostenere le attività produttive e promuovere lo sviluppo economico locale.
“Questo accordo rappresenta un passo concreto per garantire ai Comuni strumenti più efficaci nella realizzazione degli interventi previsti, rispettando le esigenze del territorio e le tempistiche richieste. Con questo atto confermiamo l’impegno della Regione Piemonte nella piena attuazione del progetto, continuando a lavorare per il potenziamento infrastrutturale e lo sviluppo locale”, hanno dichiarato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alle Infrastrutture Strategiche e agli Enti Locali, Enrico Bussalino.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Legge 21 febbraio 2025, n. 16
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E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25-2-2025 la Legge 21 febbraio 2025, n. 16:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201, recante misure urgenti in materia di cultura.
Entrata in vigore del provvedimento: 26/02/2025.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 27 dicembre 2024, n. 201
COMUNICATI
- Riconoscimento IGP "Gianduiotto di Torino": comunicato per la convocazione della riunione di pubblico accertamento
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E’ stato pubblicato sul Supplemento ordinario n. 2 al Bollettino ufficiale n. 7 del 13 febbraio 2025 il seguente Comunicato:
Richiesta di riconoscimento della IGP “Giandujotto di Torino” ai sensi del Reg. (UE) n. 2024/1143 e del Decreto 14 ottobre 2013. Convocazione della riunione di pubblico accertamento.
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Calendario regionale delle manifestazioni fieristiche del Piemonte 2025. Integrazioni
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La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 26 febbraio 2025, n. 42, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 27/2/2025, ha integrato la D.D. n. 413 del 16/12/2024 di approvazione del Calendario regionale delle manifestazioni fieristiche del Piemonte 2025, inserendo nel relativo Allegato I le seguenti manifestazioni locali:
- "Fiera Latteformaggio-fiera dell'Agricoltura" - Comune di Scalenghe (TO) dal 09/05/2025 all'11/05/2025;
- "Mostra mercato di San Martino" - Comune di Viù (TO) del 09/11/2025;
- "Rassegna zootecnica di Balboutet" - Comune di Usseaux (TO) del 23/08/2025;
- "Festa di Primavera - L'asparago" - Comune di Cambiano (TO) del 04/05/2025;
- "Fiera della Nocciola 2025" - Comune di Castagnole delle Lanze (AT) del 25/08/2025;
- "Viverde" - Comune di Castell'Alfero (AT) del 25/04/2025;
- "Sagra della Raschera e del Brus" - Comune di Frabosa Soprana (CN) dal 14/08/2025 al 15/08/2025;
- "Fiori in Fiera" - Comune di Isola d'Asti (AT) del 06/04/2025;
- "Mostra mercato dei prodotti tipici della Langa Astigiana e dintorni" - Comune di Monastero Bormida (AT) del 09/03/2025;
- "Sagra della fragola" - Comune di Peveragno (CN) dell'08/06/2025;
- "Sagra della patata" - Comune di Prazzo (CN) dal 04/10/2025 al 05/10/2025;
- "Fiera del cipollino e del peperoncino (Buffia) e delle spezie e di altri prodotti 100% DE.C.O. - Comune di Quincinetto (TO) del 28/09/2025;
- "Fiera del bestiamo di San Carlo - rassegna bovina della pezzata rossa valdostana" - Comune di Quincinetto (TO) dell'08/11/2025.
- Intervento SRC02 ''Pagamento compensativo zone forestali Natura 2000'' - campagna 2025. Approvazione e apertura bando
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La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 25 febbraio 2025, n. 127, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 27/2/2025, in applicazione della D.G.R. n. 25-800 del 17 febbraio 2025 “Regolamento (UE) n. 2021/2115. Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027), di cui alla D.G.R. n. 17-6532 del 20 febbraio 2023, come da ultimo riadottato con la D.G.R. 5-8514 del 30 aprile 2024. Disposizioni per l’attivazione dei bandi 2025, 2026 e 2027 relativi all’Intervento SRC02 “Pagamento compensativo per zone forestali Natura 2000”. Spesa pubblica complessiva di euro 6.000.000,00” ha:
- approvato le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRC02 “Pagamento compensativo per zone forestali Natura 2000” - campagna 2025 fase di pre-adesione (Allegato 1);
- stabilito che:
- la fase di presentazione delle domande di pre-adesione sul sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) inizi il 27 febbraio 2025 alle ore 00.00.00 e termini il 28 marzo 2025 alle ore 23.59.59;
- la domanda di pre-adesione consista nella sottoscrizione delle dichiarazioni presenti nella procedura automatizzata e nella trasmissione di un allegato con l’elenco delle particelle che si intendono inserire nella domanda di sostegno e pagamento;
- la domanda di pre-adesione sul sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) sia composta dei seguenti quadri: dati identificativi, dichiarazioni, allegati. La domanda di sostegno e pagamento, oltre ai precedenti, sarà composta anche dai seguenti quadri: operazioni e impegni, particelle condotte, predisposizione impegni particelle, domanda grafica, parcelle domanda grafica, premio, controlli SIGC;
- la presentazione della domanda di sostegno e pagamento avvenga solo se precedentemente l’interessato abbia trasmesso domanda di pre-adesione e la domanda di sostegno e pagamento interessi unicamente le particelle comunicate in fase di pre-adesione;
- l’approvazione del bando per le domande di sostegno e pagamento avvenga entro il 15/04/2025; - demandato, per quanto non previsto dal presente provvedimento, alla D.G.R. n. 25-800 del 17 febbraio 2025, al Piano Strategico nazionale PAC 2023-2027, al Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023- 2027), ai Regolamenti UE citati nelle premesse del presente atto, ai manuali delle procedure di ARPEA e comunque ad ogni altra normativa applicabile in materia.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di FEBBRAIO (n. 2 provvedimenti segnalati)
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1) Avvio della fase di assegnazione contributi a sostegno della gestione associata delle funzioni fondamentali dei Comuni anno 2024.
La Direzione della Giunta Regionale, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 640, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha dato avvio alla fase di assegnazione dei contributi nel rispetto delle indicazioni di cui D.G.R. 9-342/2024/XII dell’8/11/2024, del conseguente Bando approvato con D.D. n. 574 dell’11/11/2024, e della D.D. n. 634 del 02/12/2024 di approvazione della graduatoria delle Unioni di Comuni idonee all’assegnazione dei contributi.
Si è proceduto all’assegnazione dei contributi statali a sostegno della gestione associata delle funzioni fondamentali comunali in conto anno 2024 alle Unioni di Comuni per cui la verifica della regolarità contributiva ha avuto esito positivo di cui all’Allegato A).
Gli importi assegnati alle Unioni di Comuni in base ai criteri descritti e facenti capo ad ogni singola Unione avente diritto sono quelli indicati nell’Allegato A).
Le somme oggetto di finanziamento, come previsto dal punto 8) del Bando approvato con D.D. n. 574 dell’11/11/2024 dal quale discende la graduatoria delle Unioni idonee all’assegnazione dei contributi, devono essere rendicontate entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025 esclusivamente mediante la compilazione del modello allegato al Bando stesso, a cui dovrà essere allegata la Relazione illustrativa dell’attività dell’Unione nell’ambito di ciascuna funzione per la quale è richiesto il contributo, pena la revoca del finanziamento.
Si darà avvio alla fase di liquidazione della spesa a seguito della verifica delle rendicontazioni delle spese e delle relazioni illustrative ad esse allegate, da effettuarsi secondo le modalità previste dal punto 8 del bando regionale.
2) Bandi per i Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio e per persone con disabilità. Proroga dei termini di apertura sportello.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 14 gennaio 2025, n. 8, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha disposto la proroga dei Bandi per i Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio (misura A) e per persone con disabilità (misura B)”, approvato con D.D. n 486 del 5 settembre 2024, prevedendo le ore 16:00 del 28 febbraio 2025 quale termine finale di apertura dello sportello per la presentazione delle domande.
- Scadenze del mese di MARZO (n. 4 provvedimenti segnalati)
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1) Bandi dell’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste” (Azione SRD12.1 “Prevenzione dei danni alle foreste”; Azione SRD12.2 “Ripristino del potenziale forestale danneggiato”). Approvazione ed apertura.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 10 dicembre 2024, n. 972, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha:
approvato, in applicazione della D.G.R. n. 5-271/2024/XII del 18 ottobre 2024 (Disposizioni per l’attivazione dei bandi 2024 relativi all’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste”), le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste” in particolare: - Azione SRD12.1 “Prevenzione dei danni alle foreste” (Allegato A); - Azione SRD12.2 “Ripristino del potenziale forestale danneggiato” (Allegato B); stabilito che le domande di sostegno potranno essere presentate nelle modalità ed entro il termine indicato nelle disposizioni attuative allegate alla determinazione dirigenziale.Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 488 del 21 giugno 2024 per il Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”.
2) Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi - Corona Verde''. Proroga.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 947, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha modificato nel Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”, approvato con D.D. n. 481 del 19 giugno 2024, il termine finale per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 28 gennaio 2025, con le ore 12:00 del 28 marzo 2025.
Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 481 del 19 giugno 2024 per il Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
3) Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”. Proroga del termine per la presentazione delle domande.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 948, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha modificato nel Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”, approvato con D.D. n. 488 del 21 giugno 2024, il termine finale per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 28 gennaio 2025, con le ore 12:00 del 28 marzo 2025.
4) Intervento SRC02 ''Pagamento compensativo zone forestali Natura 2000'' - campagna 2025. Approvazione e apertura bando.
La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 25 febbraio 2025, n. 127, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 27/2/2025, in applicazione della D.G.R. n. 25-800 del 17 febbraio 2025 “Regolamento (UE) n. 2021/2115. Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027), di cui alla D.G.R. n. 17-6532 del 20 febbraio 2023, come da ultimo riadottato con la D.G.R. 5-8514 del 30 aprile 2024. Disposizioni per l’attivazione dei bandi 2025, 2026 e 2027 relativi all’Intervento SRC02 “Pagamento compensativo per zone forestali Natura 2000”. Spesa pubblica complessiva di euro 6.000.000,00” ha:
- approvato le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRC02 “Pagamento compensativo per zone forestali Natura 2000” - campagna 2025 fase di pre-adesione (Allegato 1);
- stabilito che:
- la fase di presentazione delle domande di pre-adesione sul sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) inizi il 27 febbraio 2025 alle ore 00.00.00 e termini il 28 marzo 2025 alle ore 23.59.59;
- la domanda di pre-adesione consista nella sottoscrizione delle dichiarazioni presenti nella procedura automatizzata e nella trasmissione di un allegato con l’elenco delle particelle che si intendono inserire nella domanda di sostegno e pagamento;
- la domanda di pre-adesione sul sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) sia composta dei seguenti quadri: dati identificativi, dichiarazioni, allegati. La domanda di sostegno e pagamento, oltre ai precedenti, sarà composta anche dai seguenti quadri: operazioni e impegni, particelle condotte, predisposizione impegni particelle, domanda grafica, parcelle domanda grafica, premio, controlli SIGC;
- la presentazione della domanda di sostegno e pagamento avvenga solo se precedentemente l’interessato abbia trasmesso domanda di pre-adesione e la domanda di sostegno e pagamento interessi unicamente le particelle comunicate in fase di pre-adesione;
- l’approvazione del bando per le domande di sostegno e pagamento avvenga entro il 15/04/2025; - demandato, per quanto non previsto dal presente provvedimento, alla D.G.R. n. 25-800 del 17 febbraio 2025, al Piano Strategico nazionale PAC 2023-2027, al Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023- 2027), ai Regolamenti UE citati nelle premesse del presente atto, ai manuali delle procedure di ARPEA e comunque ad ogni altra normativa applicabile in materia.
- Scadenze del mese di APRILE (n. 7 provvedimenti segnalati)
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1) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Approvazione del Bando 1/2024 – Formazione in ambito forestale e ambientale.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 settembre 2024, n. 736, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26/09/2024, in applicazione della D.G.R. n. 6-8740 del 10.06.2024, le Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – Formazione in ambito forestale e ambientale” (Allegato A).
E’ stata stabilita quale data di apertura del BANDO SRH03 1/2024 la data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Le domande di sostegno possono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it nei tempi previsti delle Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento.
2) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Disposizioni attuative dell'Intervento SRD07, Azione 2 ''Reti idriche delle aree rurali''.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 3 dicembre 2024, n. 938, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato, in applicazione della D.G.R. n. 15-449 del 2 dicembre 2024, le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD07, Azione 2 “Reti idriche delle aree rurali” (Allegato A).
Le domande di sostegno potranno essere presentate dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della presente determinazione dirigenziale ed entro le ore 12:00:00 dell’8 aprile 2025.
3) Selezione e finanziamento, nell’anno 2025, dei progetti di miglioramento della qualità e delle condizioni morfologiche dei corpi idrici piemontesi. Approvazione dello schema di bando pubblico e di domanda di contributo.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 2 dicembre 2024, n. 933, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato lo schema di bando pubblico (Allegato 1) che, in ottemperanza ai criteri individuati con D.G..R. n. 38-6589 del 9 marzo 2018 ed alle indicazioni contenute nell’Allegato “Indirizzi per la selezione dei progetti anno 2025” alla D.G.R. n. 15-374 del 18 novembre 2024., specifica le condizioni e modalità di partecipazione, indica la data di scadenza per la presentazione delle domande e le cause di irricevibilità e inammissibilità delle stesse, individua le tipologie e le condizioni tecniche degli interventi ammissibili, definisce il procedimento amministrativo, dettaglia i criteri di valutazione e ponderazione delle domande ai fini della formazione delle graduatorie, riporta nell’Allegato A (Check list resa a prova di clima) al bando stesso, le modalità per la verifica della idoneità ai cambiamenti climatici, stabilisce - nell’ambito delle dotazioni assegnate - le modalità di erogazione dei finanziamenti a favore dei soggetti ammessi a contributo disciplina inoltre le eventuali varianti, le cause di decadenza ed il regime dei controlli da applicarsi ai progetti.
E’ stato approvato lo schema della domanda di contributo (Allegato 2) contenente l’elenco della documentazione amministrativa e tecnica da allegare alla stessa in formato digitale.
E’ stato stabilito quale periodo di apertura del bando dalla data di pubblicazione sul BUR della determinazione dirigenziale di approvazione del bando fino alle ore 12:00 del giorno 10 aprile 2025, pena la non ricevibilità delle domande stesse.
4) Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 30 dicembre 2024, n. 1112, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024” (Allegato A) e comprendente i seguenti allegati:
- modello domanda di aiuto (Allegato B);
- modello proposta progettuale preliminare (Allegato C);
- modello proposta progettuale esecutiva (Allegato D);
- modello richiesta liquidazione e rendicontazione (Allegato E);
- modello polizza fideiussoria (Allegato F).
Le istanze di contributo di cui al bando pubblico potranno essere presentate a partire dalla data di approvazione del presente atto e fino alle ore 12.30.00 del giorno lunedì 14 aprile 2025, secondo le modalità ed i contenuti disciplinati dall’Allegato A.
5) Programma di finanziamento per l’attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani – anni 2024-2025. Approvazione bando a sportello n. 2/2024 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi di area vasta.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 21 Novembre 2024, n. 911, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha approvato, in attuazione di quanto disposto dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27- 7845 del 04/12/2023, il bando a sportello n. 2/2024 a favore dei Consorzi di area vasta per interventi finalizzati a incrementare la raccolta differenziata e diminuire il quantitativo pro capite di rifiuto indifferenziato residuo prodotto al fine del raggiungimento di obiettivi migliorativi rispetto a quelli previsti dalla pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani al 2025; il bando è allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato A e relativi sub-allegati).
E’ stato stabilito quale periodo di apertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento i giorni compresi tra il giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR del bando approvato con il presente provvedimento ed il 30/04/2025.
6) Contributi per l’acquisto di attrezzature e mezzi d’opera per le attività di sgombero neve e per il trattamento antighiaccio a favore dei Comuni montani piemontesi. Proroga scadenza termini di rendicontazione.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 14 gennaio 2025, n. 39, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha concesso la proroga al 30/04/2025 della scadenza del termine ultimo per la rendicontazione dell’acquisto dei mezzi spazzaneve a tutti i Comuni che ancora non hanno ricevuto il saldo.
Per le condizioni della rendicontazione amministrativo-contabile fare riferimento alla D.D. n° 3089 del 2023.
7) Contributi a favore delle Amministrazioni comunali del Piemonte per la realizzazione o l'adeguamento di canili pubblici di prima accoglienza.
La Direzione regionale Sanità, con D.D. 11 Febbraio 2025, n. 67, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha destinato i finanziamenti ai Comuni, singoli o associati, che intendano perseguire alternativamente uno dei seguenti obiettivi:
- dotarsi di un reparto finalizzato ad accogliere cani impegnativi e pericolosi. Tali progetti verranno valutati sulla base dell’entità dei problemi correlati e delle effettive necessità e costi delle opere da realizzare e potranno usufruire di un contributo fino ad un massimo di € 40.000,00, non eccedendo il 60% del costo delle opere previste;
- adeguare reparti di canili privati di associazioni senza fini di lucro ad uso pubblico convenzionato, rispettando le priorità individuate dal Servizio Veterinario dell’ASL competente e previa acquisizione d’uso secondo le forme di legge, da parte di comuni interessati. Per tali progetti si può accedere ad un contributo massimo di € 30.000,00 in relazione all’entità delle opere da realizzare, senza eccedere il 60% del costo delle opere previste;
I Comuni, singoli o associati, dovranno rispettare i seguenti requisiti a pena di esclusione:
- avere oltre 5.000 abitanti;
- non essere assegnatarie di finanziamenti di cui alla D.G.R. n. 16-7265 del 24 luglio 2023 e successiva D.D. n. 125 del 26 luglio 2023;
- se oggetto di precedenti contributi erogati ai sensi della D.G.R. n. 6-12110 del 14 settembre 2009, devono aver concluso e rendicontato riguardo precedenti finanziamenti;
- devono approvare con propria deliberazione il progetto, dando atto della necessarietà, economicità ed efficienza degli interventi proposti con particolare riferimento alla percentuale di cofinanziamento a carico del richiedente.
La domanda deve essere inoltrata al Settore regionale Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare della Direzione regionale sanità, per il tramite delle ASL entro e non oltre il 30 aprile 2025, il quale valuterà l’appropriatezza dei progetti sottoposti dai comuni singoli o associati, verificando la rispondenza ai requisiti di cui all’allegato 2 della citata DGR e acquisito il parere del Servizio Veterinario di Sanità Animale dell’ASL competente.
- Scadenze del mese di MAGGIO (n. 4 provvedimenti segnalati)
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1) Presentazione dell'istanza per il riconoscimento dei Comuni turistici del Piemonte
La Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport con D.D. 30 Gennaio 2025, n. 21, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 06 del 06/02/ 2025, ha stabilito, ai sensi della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018, che l'istanza, motivata e certificata, per poter ottenere il riconoscimento di Comune turistico, dovrà essere inoltrata dal Comune alla Regione Piemonte - Direzione COORDINAMENTO POLITICHE E FONDI EUROPEI - TURISMO E SPORT Settore - Valorizzazione turistica del territorio, esclusivamente e obbligatoriamente tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Riconoscimento Comuni turistici - FINanziamenti DOMande all’indirizzo web di Sistema Piemonte entro il 08 maggio 2025.
E’ stato approvato il Modello di domanda per il riconoscimento dei Comuni turistici (anno 2025), documento allegato al presente provvedimento (Allegato 1).
La domanda, firmata digitalmente in formato .p7m CaDes, dal legale rappresentante (o dal soggetto delegato), dovrà essere presentata utilizzando l'apposito modello, che sarà disponibile sul sito della Regione Piemonte, e dovrà essere corredata della necessaria documentazione e di ogni elemento utile a valutare il possesso del presupposto, ai sensi dell'art 17 della l.r. 11 luglio 2016, n. 14 e della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018.2) Approvazione del Bando ''Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità''.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 16 ottobre 2024, n. 800, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 del 17/10/2024, ha approvato, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza in coerenza con il Calendario degli inviti a presentare proposte - III aggiornamento 2024 e con la Scheda di Misura dell’Azione II.2vii.2, “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, il Bando “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, di cui all’allegato A comprensivo degli allegati ad esso relativi (dal n. 1 al n.12), qui di seguito elencati:
- Allegato 1 - Quadro riassuntivo del progetto
- Allegato 2 - Riferimenti normativi
- Allegato 3 - Schema Relazione tecnico-economica
- Allegato 4 - Criteri di valutazione delle istanze
- Allegato 5 - Dichiarazioni standard e modulistica
- Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica finale
- Allegato 7 - Certificazione DNSH
- Allegato 8 - Sintesi della resa a prova di clima del progetto e dichiarazione di immunizzazione climatica
- Allegato 9 - Elaborati cartografici in formato digitale
- Allegato 10 - Modulo screening di Valutazione di Incidenza
- Allegato 11 - Schema tipo per l’Accordo
- Allegato 12 - Laghi ammessi a finanziamento
con le seguenti caratteristiche:
- finalità:
la realizzazione di interventi di infrastrutturazione blu del territorio, multifunzionali e capaci di fornire servizi ecosistemici, finalizzati a ripristinare e migliorare la biodiversità connessa agli ambienti acquatici e la qualità complessiva delle acque, in accordo con gli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE (Water Framework Directive - WFD) e gli indirizzi previsti dal Piano regionale di Tutela delle Acque (D.C.R. 179 - 18293 del 2 novembre 2021), come previsto nella scheda di Misura "Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità", approvata con D.G.R. n. 6-8367 del 29 marzo 2024, modificata con D.G.R. 15-86 del 2 agosto 2024, e tenuto conto degli obiettivi generali della Direttiva 92/43/CEE "Habitat";- beneficiari:
a. Città Metropolitana di Torino, Province, Comuni in forma singola o associata, Consorzi e Unioni ai sensi degli articoli 31 e 32 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i.,
b. Enti di Gestione delle Aree Protette (art. 12 della l.r. 19/2009, art. 34 della l.r. 19/2015, art. 8 della L. 394/1991) localizzati sul territorio piemontese.- tipologia e entità della agevolazione:
contributo a fondo perduto (sovvenzione), entro i seguenti limiti: 1. fino al 100% delle spese ammissibili per gli Enti gestori delle Aree Protette (così come individuati dall’art. 12 della l.r. 19/2009 e s.m.i. “Testo unico sulle Aree naturali e sulla Biodiversità”, dall’art. 34, Capo II della l.r. 19/2015, “Riordino del sistema di gestione delle aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19”, nonché ai sensi dell’art. 8 della L. 394/1991, “Legge Quadro sulle Aree Protette”), anche in forma aggregata fra loro; 2. fino al 90% delle spese ammissibili per gli altri soggetti gestori delle Aree protette (Città Metropolitana di Torino e Comune di Cuneo) e le altre tipologie di soggetti beneficiari; 3. fino al 90% delle spese ammissibili nel caso di presentazione di istanze di finanziamento in forma aggregata tra i soggetti di cui ai punti 1 e 2.E’ stabilito che l’intervallo di apertura dello sportello previsto è dalle ore 9:00 del giorno 31 ottobre 2024 e fino alle ore 12 del giorno del 15 maggio 2025.
3) Assegnazione di defibrillatori (DAE) ai rifugi gestiti del territorio montano piemontese.
La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D. D. 14 Febbraio 2025 n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha approvato le procedure per l’assegnazione di defibrillatori (DAE) ai rifugi gestiti del territorio montano piemontese demandando alle Unioni Montane la raccolta delle candidature per il territorio di propria competenza:
Le istanze dovranno essere trasmesse dalle Unioni montane del Piemonte, iscritte nella Carta delle Forme Associative, le quali raccoglieranno le candidature dei proprietari/gestori dei rifugi alpini ed escursionistici che ricadono nel territorio di propria competenza.
I DAE potranno essere installati presso i seguenti edifici:
- rifugi alpini gestiti di cui alla l.r. n. 8/2010;
- rifugi escursionistici gestiti di cui alla l.r. n. 8/2010.
Sono esclusi dalla presente iniziativa i rifugi già dotati di DAE; per lo stesso principio, non potrà essere assegnato più di un DAE per ogni struttura.
Per beneficiare dell’agevolazione, i rifugi dovranno essere inseriti negli elenchi delle strutture ricettive alpinistiche di cui all’articolo 9 del regolamento regionale n. 1/2011, che disciplina i requisiti e le modalità per l'attività di gestione delle strutture ricettive alpinistiche, nonché i requisiti tecnico-edilizi ed igienico-sanitari occorrenti al loro funzionamento.L’assegnazione del DAE comporterà la sottoscrizione di un “Verbale di consegna” con il quale saranno definiti gli impegni per la gestione del bene; in particolare sarà a carico dell’assegnatario la registrazione dell’apparecchiatura sul “Portale DAE” della Regione Piemonte.
Si precisa che il DAE sarà comunque da ritenersi in dotazione al rifugio e non assegnato al richiedente.
Le schede dovranno essere presentate entro e non oltre il 16 maggio 2025 alla pec del Settore Sviluppo della Montagna: montagna@cert.regione.piemonte.it
4) Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori. Secondo Bando a sportello: proroga del termine di chiusura dello sportello.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 26 Novembre 2024, n. 919, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha sostituito nel Secondo Bando a sportello “Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori” approvato con D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024 e afferente alla Misura denominata “Interventi di sistemazione idrogeologica finalizzati anche alla resilienza dei territori nelle Aree Protette, nei Siti della Rete Natura 2000 e sulla rete sentieristica di collegamento con il sistema delle Aree Protette della Regione Piemonte”, il termine finale di apertura dello sportello per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 30 novembre 2024, con le ore 12:00 del 30 maggio 2025.
E’ stato modificato il punto 2.1 del succitato Bando rimodulando da 3 a 4 il numero massimo di domande di agevolazione di cui ciascun proponente, in forma singola o in aggregazione con altri soggetti, può essere beneficiario a valere sul Bando medesimo.
Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024.
- Scadenze del mese di GIUGNO (n. 3 provvedimenti segnalati)
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1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
2) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.
La Direzione Opere Pubbliche, Difesa sel suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 9 dicembre 2024, n. 2620, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 del 19/12/2024, ha:
- concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n.2131/A1819C del 15/10/2024;
- stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 30 giugno 2025.
3) Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Febbraio 2025, n. 112 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha approvato l’Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) in collaborazione con la Regione Piemonte.
L’iniziativa comprende tutti i comuni interessati a intraprendere azioni concrete per il clima e l'energia verso un'Europa più equa e neutrale per tutti dal punto di vista climatico.
La nuova strategia europea dell'energia sostenibile della Commissione Europea ha ampliato ulteriormente l’ambizione dell’iniziativa, traguardando gli obiettivi europei al 2050; il 21 Aprile 2021 è stata lanciata una nuova fase del Patto dei Sindaci, con la conseguenza che tutti i Comuni che hanno aderito all’iniziativa prima del 2020 sono chiamati a rinnovare il loro impegno.
La Regione Piemonte ha assunto il ruolo di coordinatore territoriale del Patto dei Sindaci e nel contesto della propria programmazione pluriennale, orientata allo sviluppo sostenibile, alla transizione ecologica ed energetica e all'azzeramento delle emissioni di carbonio, mette a disposizione servizi e strumenti, coerenti con le strategie europee e nazionali, per supportare operativamente i Comuni nella loro azione di pianificazione energeticoambientale.
Altre all’Avviso (Allegato A) si approva:
- lo schema di dichiarazione di impegno (Allegato B) quale allegato all’Avviso pubblico di manifestazione di interesse;
- lo schema di accordo di collaborazione con cui si regolano i rapporti tra Regione Piemonte e gli enti selezionati (Allegato C).
Gli enti intenzionati a manifestare interesse al presente Avviso dovranno provvedere a compilare, in ogni sua parte, il format di candidatura, e trasmettere la Dichiarazione di Impegno, sottoscritta da un Legale Rappresentante o da un suo delegato via PEC all’indirizzo sviluppoenergetico@cert.regione.piemonte.it
Gli Enti pubblici del Piemonte sono invitati a manifestare il proprio interesse all’iniziativa di cui trattasi entro due finestre temporali: entro le ore 12:00 del giorno 30/04/2025 e le ore 12.00 del giorno 30/06/2025.
Le istanze pervenute entro la scadenza delle due finestre temporali saranno istruite in modo a sè stante in applicazione delle disposizioni dell’articolo 9. Con l’approvazione della graduatoria riferita alla prima scadenza temporale saranno definite le eventuali risorse residue disponibili per la successiva finestra temporale.
- Scadenze del mese di LUGLIO (n. 3 provvedimenti segnalati)
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1) L.R. n. 38/78. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e logistica, con D.D. 23 dicembre 2024, n. 2807, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle determinazioni dirigenziali n. 3877 del 22/12/2021, n. 3153 del 13/10/2022, n. 3922 del 15/12/2022.
2) Opere di pronto soccorso e di ripristino necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 61 del 16 gennaio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D n. 1607 del 06/06/2022, D.D. n. 1356 del 11/05/2023, D.D. n. 1990 del 24/07/2023 e D.D. n. 2934 del 29/11/2023.
3) Gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 23 gennaio 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 30-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alla D.D n. 3090 del 14/12/2023.
- Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”: approvazione del bando a sportello.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 dicembre 2024, n. 1089, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il Bando “a sportello” ““Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”, di cui all’allegato A, nonché i relativi allegati di seguito elencati:
- Allegato 1 – Definizioni
- Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi
- Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo
- Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda
- Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione
- Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi (RTES)
- Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
- Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
- Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
- Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
- Allegato 11 - Dichiarazione Climate proofing
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 9 del giorno 03/03/2025 e fino alle ore 12 del giorno 31/10/2025, secondo la procedura specificata dal bando.
La concessione dei contributi a favore dei singoli beneficiari individuati a seguito di specifica procedura di valutazione è rinviata a successivo provvedimento amministrativo.
- Scadenze del mese di DICEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Rettifica data di termine delle attività progettuali ammesse a finanziamento.
La Direzione Welfare, con D.D. 13 gennaio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha:
- approvato la proroga dei termini di conclusione dei progetti ammessi a contribuzione nell’ambito dell’Avviso in oggetto al 31 dicembre 2025;
- stabilito, conseguentemente, che la rendicontazione degli stessi debba essere presentata entro il 31 gennaio 2026.
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4324120