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Scheda informativa

Notiziario per le Amministrazioni locali n. 6 del 13 febbraio 2025

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Borgo San Dalmazzo (CN). Memoriale della deportazione. A destra la ferrovia e il treno fermo sui binari. In primo piano le scritte in ferro che sembrano transennare la banchina e riportano i nomi dei gruppi famigliari deportati

Questa settimana in copertina*: Borgo San Dalmazzo (CN). Il Memoriale della deportazione. Immagine tratta dal sito del Comune (2025).

Le celebrazioni del Giorno del Ricordo 2025 per mantenere viva la memoria delle vittime delle foibe.

Borgo San Dalmazzo: galleria fotografica

Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali.  La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte.

AVVISO

Elenco regionale delle Fattorie sociali

Con determinazione dirigenziale n.  88/A1708D/2025 del 5 febbraio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 7 del 13/2/2025, è stata approvata la pubblicazione dell’elenco regionale delle Fattorie sociali iscritte al 31 dicembre 2024, ai sensi dell’articolo 3 del Regolamento regionale n. 4/R del 13 luglio 2023 (Disposizioni regionali relative all’esercizio e alla funzionalità delle attività di fattoria sociale in attuazione dell’articolo 18 della legge regionale 22 gennaio 2019, n. 1 (Riordino delle norme in materia di agricoltura e sviluppo rurale)).

A tale data risultano iscritte all’elenco regionale n. 34 Fattorie sociali.

L’aggiornamento dell’elenco avviene annualmente, a cura della struttura regionale competente, sulla base delle nuove iscrizioni o cancellazioni intervenute nell’anno precedente.

Per il mantenimento dell’iscrizione al predetto elenco, le fattorie sociali iscritte hanno l’obbligo di presentare la relazione annuale dal 1 al 31 gennaio di ogni anno.

L’elenco è trasmesso ai Comuni, dove sono operative le fattorie sociali, ai fini dell’attività di vigilanza e controllo come previsto all’articolo 98 della l.r. 1/2019. 

IN PRIMO PIANO

Alluvioni 2024: pubblicata la graduatoria degli stanziamenti, 15 milioni di euro di cui oltre 1,69 milioni per il Piemonte

Il Ministero del Turismo ha reso pubblica la graduatoria dei finanziamenti destinati alle imprese turistiche e ricettive colpite dalle alluvioni del 29 e 30 giugno 2024 in Piemonte e Valle d'Aosta. Complessivamente, il piano di intervento prevede un fondo di 15 milioni di euro, di cui 10.886.313 euro già stanziati e una prima tranche da 3 milioni 840 mila euro immediatamente disponibile per le realtà maggiormente danneggiate.

Per il Piemonte, è stato assegnato un finanziamento totale di 1.691.922 euro, con una quota significativa destinata a Macugnaga Trasporti e Servizi per il ripristino delle proprie attività. Le aree colpite hanno subito danni ingenti: strutture ricettive devastate, impianti compromessi e un intero comparto economico paralizzato.

“Questo stanziamento rappresenta un passo cruciale per permettere alle imprese di rimettersi in piedi e garantire continuità lavorativa e turistica in un'area di grande valore strategico per il settore - ha sottolineato l’assessore regionale al turismo Marina Chiarelli – e rappresenta un segnale di vicinanza alle nostre comunità e alle imprese del turismo. Il Piemonte ha subito danni ingenti e questi fondi sono fondamentali per garantire il futuro del comparto. L’impegno del Ministro Santanchè e delle istituzioni locali si sono confermate centrali nel garantire aiuti per il comparto turistico che è un settore chiave per l’economia regionale. Abbiamo mantenuto le promesse”.

Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè ha sottolineato come questi fondi siano la conferma di un impegno mantenuto: “Quando siamo venuti in Piemonte a verificare di persona i danni, abbiamo promesso che il Governo sarebbe intervenuto per aiutare le imprese locali. Oggi dimostriamo con i fatti che quella promessa è stata rispettata”.

Questi fondi, erogati nell’ambito del Fondo Unico Nazionale per il Turismo, (art. 1, comma 367, lettera a, della legge 30 dicembre 2021, n. 234), sono destinati a sostenere la ripresa delle attività e ad agevolare il rilancio della stagione turistica invernale, particolarmente strategica per il comparto montano piemontese.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Giornata europea del Numero Unico di Emergenza 112: l’attività nel 2024 delle Centrali Uniche di risposta in Piemonte

L’11 febbraio si celebra in tutta Europa la Giornata Europea del NUE - Numero Unico di Emergenza 112, un servizio essenziale per la sicurezza e il soccorso, accessibile a tutti i cittadini europei in caso di emergenza sanitaria, intervento delle forze dell’ordine, soccorso dei Vigili del Fuoco o assistenza in mare.

Il NUE 112, gestito in Piemonte da Azienda Zero, rappresenta lo snodo cruciale per la gestione delle emergenze: quando un cittadino chiama il 112, l’operatore della Centrale Unica riceve in tempo reale il numero telefonico e la localizzazione della chiamata grazie al tracciamento GPS. Queste informazioni, integrate con la tipologia di soccorso richiesto, vengono trasferite alla centrale operativa di secondo livello competente per l’intervento, come la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale, l’Emergenza Sanitaria o la Guardia Costiera. Questo sistema garantisce che gli enti di soccorso ricevano solo richieste già filtrate e selezionate come effettive emergenze.

La chiamata di emergenza riceve una risposta entro 5 secondi e, in caso di mancato contatto, l’utente viene immediatamente richiamato. Inoltre, il NUE 112 assicura l’accesso al servizio anche ai cittadini sordi grazie al sistema “112 Sordi”, attivo dall’estate 2021, che permette di segnalare emergenze attraverso un’apposita piattaforma conforme alle direttive europee.

Il servizio offre un supporto multilingue e in Piemonte Azienda Zero lo gestisce attraverso due Centrali Uniche di Risposta (CUR) situate a Grugliasco e Saluzzo. Nel 2024, le CUR hanno ricevuto 2.450.000 contatti, di cui solo il 46% è stato inoltrato alle centrali operative di secondo livello, responsabili delle operazioni di soccorso sul territorio.

Di quelle inoltrate, il 46% delle chiamate è stato indirizzato alle Forze dell’Ordine, un altro 46% all’Emergenza Sanitaria Territoriale, mentre il 8% è stato rivolto ai Vigili del Fuoco. Inoltre, sono state gestite 144 chiamate inoltrate alla Guardia Costiera per soccorsi sul Lago Maggiore, un dato numericamente contenuto, ma di grande importanza per la sicurezza lacustre.

Azienda Zero, attraverso le Centrali NUE 112, garantisce anche servizi a valenza nazionale, come la ricezione delle chiamate per utenti sordi e le richieste di soccorso generate da dispositivi di comunicazione satellitare.

Questa capacità operativa estesa a livello nazionale evidenzia l’eccellenza del sistema piemontese: “Il NUE 112 – ha sottolineato l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi - rappresenta non solo un servizio regionale, ma un’eccellenza nazionale che dimostra la capacità e la professionalità della Regione Piemonte nel garantire prestazioni di alta qualità, mettendo a disposizione risorse e competenze per tutto il territorio”.

“Il sistema NUE 112 – ha invece ricordato il direttore generale di Azienda Zero, Adriano Leli - è un elemento cardine della rete integrata di soccorso, che coinvolge strutture statali e regionali. La qualità del servizio non è solo un obiettivo operativo, ma un impegno sociale verso la popolazione piemontese, che può contare su un sistema efficiente e pronto a intervenire in ogni situazione di emergenza”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Riunione Comitato Asti-Cuneo sul Free Flow. Richiesta sospensione oneri di riscossione per mancati pagamenti

Si è svolta, l’11 febbraio, presso il Grattacielo della Regione Piemonte, la riunione del Comitato di supporto dell’autostrada Asti-Cuneo, convocata dall’assessore alle Infrastrutture Strategiche della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, per affrontare le problematiche relative al sistema di pagamento free flow.
All’incontro hanno partecipato i vertici della società Autostrada Asti-Cuneo Spa, i rappresentanti della Provincia di Cuneo e dei Comuni coinvolti, per un confronto aperto sulle criticità emerse, le ottimizzazioni già apportate e le possibili soluzioni future.

“Ho voluto convocare questo tavolo facendomi portavoce delle istanze dei cittadini e degli amministratori locali, che hanno segnalato alcuni disservizi e difficoltà nei pagamenti per gli utenti sprovvisti di sistemi di telepedaggio - ha dichiarato l’assessore Bussalino -. Abbiamo richiesto alla società di non applicare oneri aggiuntivi di riscossione nel sollecito di pagamento fino a quando non sarà ottimizzato il sistema di pagamento autonomo, garantendo così che venga richiesto solo il costo del pedaggio dovuto”.

Nel corso della riunione, la società concessionaria ha fornito i dati aggiornati sull’utilizzo del sistema free flow. Attualmente, l’85% degli utenti utilizza il telepedaggio o il conto targa, mentre il 6% effettua il pagamento autonomamente attraverso la piattaforma web. Il 9% transita senza pagare e, di questi, circa il 50% salda l’importo dopo il sollecito.

Inoltre, è in fase di sviluppo una nuova App che consentirà di visualizzare i transiti e procedere ai pagamenti in modo più semplice e immediato.

“Il sistema free flow rappresenta una tecnologia all’avanguardia, con benefici in termini di fluidità del traffico e impatto ambientale. Tuttavia, è fondamentale gestire al meglio questa transizione, garantendo equità per gli utenti e soluzioni efficienti” - ha concluso Bussalino.

Al termine della riunione, su proposta dell’assessore Bussalino, il Comitato ha deciso di far entrare la Provincia di Asti tra i componenti, per rappresentare meglio le esigenze del territorio.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Presentato lo studio sulla mobilità multimodale post-apertura della Torino-Lione

Il 6 febbraio, a Modane (Francia), si è svolta la prima riunione del comitato di pilotaggio nell’ambito dello studio dedicato alla progettazione della mobilità multimodale nei territori interessati dall’apertura del tunnel di base della Torino-Lione. L’iniziativa, guidata da TELT e dalla Conferenza delle Alte Valli Alpine (CHAV), con il supporto tecnico del raggruppamento binazionale Setec (mandataria), Pwc Italia e Inddigo, ha visto la partecipazione dell’assessore della Regione Piemonte alle Infrastrutture Strategiche, Enrico Bussalino, della presidente dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, Cristina Bargero, dei rappresentanti delle Regioni Alvernia-Rodano-Alpi e Paca e degli amministratori dei Comuni italiani e francesi coinvolti.

L’obiettivo dello studio è sviluppare un piano di mobilità a medio e lungo termine, coinvolgendo gli attori locali e i diversi soggetti operanti nel settore dei trasporti.

“Migliorare i collegamenti per gli spostamenti quotidiani e la mobilità turistica, integrando i servizi ferroviari a media-lunga percorrenza con l’offerta di trasporto locale, è uno degli aspetti chiave dello studio, essenziale per favorire lo sviluppo economico locale e migliorare la qualità della vita dei cittadini” – ha dichiarato l’assessore Enrico Bussalino durante l’incontro.

Gli scenari elaborati prenderanno in considerazione sia i margini di miglioramento della situazione “senza” la nuova linea Torino-Lione sia le potenzialità di sviluppo con l’alta velocità in esercizio, senza dimenticare la Linea Storica sull’asse Italia-Francia, la cui rivitalizzazione potrebbe contribuire allo sviluppo socio-economico, turistico e culturale dell’area.

L’entrata in servizio della Torino-Lione porterà profondi cambiamenti nei flussi di mobilità tra Italia, Francia ed Europa, con effetti significativi anche sull’arco alpino. Tra gli elementi chiave di questa trasformazione vi sono la riduzione dei tempi di percorrenza con le principali metropoli europee e nazionali, la creazione di due nuove stazioni internazionali a Saint-Jean-de-Maurienne e Susa e la liberazione di capacità sulla linea storica. Questi fattori consentiranno di riorganizzare i servizi di trasporto nell’area della Valle di Susa, della Maurienne e del Grand Briançonnais, creando nuove opportunità sia per la mobilità locale che per i collegamenti con i territori limitrofi.

“Partire dai dati è fondamentale per la definizione delle politiche pubbliche. Per questo, la Regione Piemonte ha condiviso l’impostazione e l’avvio di questo percorso. Vogliamo accompagnarlo, puntando a una sua concreta ‘messa a terra’ sul territorio transfrontaliero” – ha concluso Bussalino.

“Gli scenari a breve termine, in particolare il prolungamento della linea SFM3 fino a Modane, sono concretamente realizzabili, poiché richiedono solo un piccolo adeguamento infrastrutturale alla stazione di Modane – ha dichiarato la presidente dell’Agenzia della Mobilità Piemontese,Cristina Bargero -. Inoltre, stiamo lavorando per potenziare il trasporto pubblico locale, migliorando il servizio esistente tra Pinerolo e Oulx, con l’obiettivo di rendere i collegamenti più efficienti e funzionali per i cittadini.”

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Tunnel di Tenda, primi ristori dalla Regione. Un milione di euro per i danni causati dai ritardi nella riapertura

Un milione di euro dalla Regione Piemonte come primo intervento di supporto per le attività commerciali e turistiche della Valle Vermenagna che hanno subito danni a causa dei ritardi nella riapertura del tunnel del Tenda, chiuso dal 2020. Il provvedimento è stato illustrato stamane a Limone Piemonte dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dagli assessori regionali al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi Paolo Bongioanni e alla Montagna Marco Gallo, assieme al sindaco di Limone Piemonte Massimo Riberi.

Come preannunciato qualche settimana fa dalla Giunta regionale, diventa così operativa una prima misura voluta per sostenere nell’immediato le attività commerciali e turistiche della Valle Vermenagna che in questi anni hanno subito una riduzione di fatturato a causa dell’interruzione del collegamento internazionale causato dalla tempesta Alex dell’ottobre 2020 che ha costretto alla chiusura della vecchia galleria stradale del Tenda, e del protrarsi dei lavori per l’apertura di quella nuova.

La Regione eroga infatti a fondo perduto un contributo destinato agli operatori economici della valle, in anticipo rispetto alle risorse nazionali a disposizione dell’intero territorio provinciale, come spiega il presidente della Regione Alberto Cirio: “La Regione Piemonte non ha competenze sul Tenda e su questo tipo di interventi, prova ne sia che per questo intervento è necessaria una legge. Non potevamo però rimanere sordi al grido di allarme del comparto turistico, ricettivo e commerciale di questa Valle che rappresenta il nostro principale collegamento con la Costa Azzurra e l’Europa mediterranea. In un anno particolarmente difficile, anche a causa della reintroduzione del Patto di stabilità europeo, siamo riusciti a individuare le risorse per dare un primo segnale alle attività economiche. Assicuriamo il massimo impegno affinché a queste possano aggiungersi nel più breve tempo possibile quelle, stimate in tre milioni di euro, che l’Anas ci ha annunciato a titolo di risarcimento delle imprese appaltatrici per i continui rinvii dell’apertura del nuovo tunnel stradale”.

Si parte quindi con un milione di euro che sarà assegnato una tantum alle attività turistiche, ricettive, del commercio, dell’artigianato alimentare della valle. Le imprese riceveranno il contributo con un modello “a cratere”, vale a dire con un criterio decrescente man mano che aumenta la distanza dal cantiere. Le risorse saranno infatti distribuite in modo proporzionale all’entità del danno subìto, definita in base al Comune in cui l’operatore economico svolge la sua attività: da quello più colpito di Limone Piemonte fino a quello più lontano di Borgo San Dalmazzo.

I potenziali beneficiari di questo primo contributo sono circa 500 operatori economici con sede nei Comuni di Limone Piemonte, Vernante, Robilante e Roccavione, attivi nei settori della ristorazione, dell’accoglienza turistica, dai rifugi di montagna agli alberghi, fino alle agenzie immobiliari, del commercio al dettaglio - dai prodotti alimentari all’abbigliamento e l’elettronica - e delle attività artigiane esclusivamente riconducibili al commercio dei prodotti alimentari. Sono inoltre considerati tra i beneficiari anche i maestri di sci. Per il Comune di Borgo San Dalmazzo saranno considerati unicamente gli operatori attivi nei settori della ristorazione e dell’accoglienza.

Le attività con sede a Limone Piemonte riceveranno ognuna 4.000 euro, quelle di Vernante 3.500 euro, 3.000 quelle di Robilante e 2.500 quelle di Roccavione. A Borgo San Dalmazzo riceveranno 1.000 euro di ristoro le attività turistico-ricettive, i pubblici esercizi e le attività commerciale di settore (ovvero i venditori di sci e attrezzatura da montagna). Ai maestri di sci che lavorano nella zona è riconosciuto un contributo di 500 euro.

Nelle parole dell’Assessore Paolo Bongioanni, la misura è un nuovo, fondamentale segnale di attenzione agli operatori del territorio da parte della Regione Piemonte: “Per la seconda volta in cinque anni la Regione Piemonte interviene in modo concreto a sostegno delle categorie economiche del territorio colpite da situazioni eccezionali. Nel maggio 2020, in piena pandemia, scrivemmo insieme al presidente Cirio e facemmo approvare a tempo di record dal Consiglio regionale le due leggi regionali 12 e 13 che ci permisero di erogare sostegni e bonus immediati alle attività produttive paralizzate dal Covid. Oggi, con la stessa rapidità e senza lungaggini burocratiche, siamo riusciti a stanziare un milione di euro che andrà a risarcire centinaia di attività economiche della Valle Vermenagna con la formula della spesa corrente a fondo perduto, che evita l’obbligo di spese d’investimento imposto dalla modalità in conto capitale. Siamo molto contenti di questo risultato, e oltre l’attenzione costante del presidente Cirio, ringrazio in particolare Finpiemonte e i miei uffici che si sono attivati con la Camera di Commercio di Cuneo per individuare nel modo migliore le aziende che potranno ricevere questi finanziamenti”.

“La Regione ha dimostrato di mantenere la parola. L’assegnazione di un milione di ristori per i disagi legati alla chiusura da più di quattro anni del valico del Tenda sono il segno concreto di un sostegno da parte della giunta Cirio rispetto a chi ha pagato il prezzo dell’interruzione dei collegamenti tra Italia e Francia attraverso il Tenda, da sempre vitali per l’economia del Cuneese – dice Marco Gallo, assessore alla Montagna con delega al sistema neve -. Questa è una prima fase di ristori a cui seguirà una seconda. Credo sia importante l’attenzione verso una categoria che conta circa 200 maestri e le scuole di sci che stanno affrontando la quinta stagione invernale senza sciatori del Ponente Ligure e del Sud della Francia, abituali clienti delle piste limonesi”.

E il tempestivo lavoro di individuazione del bacino dei primi, potenziali beneficiari svolto con la collaborazione della Camera di Commercio di Cuneo è sottolineato con soddisfazione dal presidente Luca Crosetto: “Nel ringraziare la Regione per l’attenzione al nostro territorio e confidando che venga ripristinato in tempi brevi il collegamento con la Francia, siamo stati lieti di offrire il nostro supporto fornendo, grazie alle risultanze del Registro delle Imprese e ai codici Ateco di classificazione delle attività economiche, i riferimenti delle imprese operanti nei Comuni maggiormente coinvolti per consentire di raggiungere tutte le imprenditrici e gli imprenditori dei settori del commercio, della ristorazione e ricettività, del turismo e dell'artigianato, individuati dalla Regione come i più danneggiati”.

Ed ecco il meccanismo per fare domanda e ottenere i ristori di questa prima tranche. È stato studiato dalla Regione Piemonte per snellire al massimo la burocrazia. Le pratiche e l’erogazione saranno gestite da Finpiemonte. I potenziali beneficiari sono stati individuati attraverso il loro codice Ateco grazie alla preziosa collaborazione della Camera di Commercio di Cuneo, e dovranno semplicemente presentare domanda sulla piattaforma regionale online https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande. Lo sportello rimarrà aperto per un periodo non superiore a 3 settimane. Per accedere alla piattaforma sarà necessario utilizzare le proprie credenziali Spid, e sarà necessario apporre alla domanda la marca da bollo secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Il contributo verrà erogato in regime de minimis - ossia senza superare la soglia massima di contributi percepiti da ciascun operatore fissata dall’UE - e verrà verificata la regolarità contributiva dei richiedenti. A ogni impresa individuata verrà erogato un solo ristoro a prescindere dal numero di sedi o unità locali che la stessa ha nel territorio della Valle Vermenagna. Finpiemonte potrà effettuare controlli ex post rispetto alle dichiarazioni che saranno rese in fase di presentazione della domanda.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Trattato del Quirinale: il Piemonte a Nizza per la cooperazione Italia -Francia. Dalla Francia impegno ufficiale sulle riaperture di Frejus e Tenda

Il Piemonte ha partecipato, il 7 febbraio, a Nizza alla riunione del secondo Comitato di cooperazione trasfrontaliera, che si è riunito nella cittadina alla presenza del ministro degli Esteri Antonio Tajani e dei ministri francesi Jean Noel Barrot e Philippe Tabarot.

Sono intervenuti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, accompagnato dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, il sindaco della Città metropolitana e di Torino Stefano Lo Russo, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.

“La riunione di oggi è particolarmente importante perché a questo tavolo ci sono tutti i soggetti coinvolti nei dossier trasfrontalieri e questo permette di darci obiettivi e avere delle risposte - ha detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio intervenendo alla riunione - È stato quindi particolarmente importante avere oggi conferma dal ministro Tabarot della data del primo aprile per la riapertura della ferrovia del Frejus, di quella di giugno per il secondo traforo autostradale e l’impegno, sempre per giugno, a riaprire il Tenda. Erano rassicurazioni che Tabarot aveva già dato al cantiere del Tenda a inizio gennaio, oggi c’è l’ufficialità e come Regione continuiamo a monitorare che questi impegni siano rispettati”.

“È stata un’occasione preziosa - ha spiegato il sindaco della Città Metropolitana e della Città di Torino Stefano Lo Russo - per affrontare i numerosi dossier di cooperazione internazionale tra i nostri due paesi. In modo particolare, ci siamo confrontati sulla collaborazione che avvieremo su più fronti in vista dell’importante appuntamento con le Olimpiadi del 2030 sulle Alpi Francesi che coinvolgeranno Torino con le gare del pattinaggio di velocità all’Oval. Una delle prime azioni sarà l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto di lavoro tra le Città di Torino e Nizza di avvicinamento all’evento olimpico. Crediamo fortemente nell'importanza delle relazioni e nelle progettualità comuni e in questo quadro, il rafforzamento della cooperazione tra i nostri due Paesi è davvero prezioso. Siamo convinti che Italia e Francia, membri fondatori dell'Unione Europea debbano, insieme, contribuire a rilanciare quel grande progetto culturale di unione che sta alla base dell'idea di Stati Uniti d'Europa”.

“Dopo il 13 febbraio avremo il cronoprogramma preciso del cantiere al Tenda e sapremo così quando finiranno i lavori ed i collaudi, sulla Maddalena abbiamo chiesto che gli autotrasportatori possano avere regole chiare e condivise fra Italia e Francia. È a questa concretezza che serve il Trattato del Quirinale e come Provincia di Cuneo proviamo a dare il nostro contributo” ha aggiunto il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo.

“È stata una giornata importante per fare il punto sui temi che sono oggetto del Trattato del Quirinale. In particolare, ho voluto portare all’attenzione del Comitato la questione della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza, chiedendo una maggiore rapidità da parte dei due Stati nella ratifica della Convenzione che regola la gestione della ferrovia, ricordando inoltre la necessità di ripristinare al più presto la velocità degli 80 km/h e sollecitando un miglioramento della qualità del servizio, tutt’oggi ancora molto precario. Le sensazioni del ministro Tabarot sull’andamento dei lavori al tunnel di Tenda non ci rassicurano, ma aspettiamo di conoscere il cronoprogramma ufficiale che verrà reso noto nei prossimi giorni a seguito della riunione del comitato tecnico della CIG: certamente un ulteriore ritardo rispetto alla data di giugno 2025 rappresenterebbe l’ennesimo duro colpo per il nostro territorio”, ha concluso la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

ATTI DELLO STATO

Comunicato dell’Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle Pubbliche amministrazioni

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 31 del 07-2-2025 il Comunicato dell’Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle Pubbliche amministrazioni:

Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dell'area funzioni locali - Triennio 2019-2021.

DECRETI COMMISSARIALI 

Decreto Commissariale n. 1-PS2024 del 30 gennaio 2025

E’ stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 2 al Bollettino Ufficiale n. 7 del 13 febbraio 2025, il Decreto Commissariale n. 1-PS2024 del 30 gennaio 2025:

Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 2024 – Decreto interministeriale n. 363 del 21 ottobre 2024. Finanziamento, individuazione degli enti gestori degli interventi e criteri di gestione.

PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Avviso pubblico di finanziamento per iniziative per la promozione delle rievocazioni e dei carnevali storici - anno 2024. Aggiornamento delle disposizioni per la rendicontazione e integrazione della modulistica

La Direzione regionale Cultura e Commercio, con D.D. 5 febbraio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 7 del 13/2/2025, ha modificato, ad integrazione delle determinazioni dirigenziali D.D. n. 160/A2003C/2024 del 28/05/2024 (Avviso pubblico di finanziamento), D.D. n. 312/A2003C/2024 del 14/10/2024 e D.D. n. 374/A2003C/2024 del 28/11/2024, le modalità di rendicontazione dei contributi assegnati ai sensi della legge regionale 11/2018, art. 36, comma 2, lett. b) e c), per la promozione delle rievocazioni e dei carnevali storici per l'anno 2024:

  • la rendicontazione dovrà essere presentata a mezzo posta elettronica certificata, inviandola alla Regione Piemonte – Settore Promozione delle Attività Culturali;
  • la modulistica per la rendicontazione approvata con la citata DD 374/A2003C/2024 del 28 novembre 2024 viene integrata con i seguenti documenti: 
    - rendiconto delle attività finanziate per categorie di spesa e di entrata in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, per gli enti non lucrativi di diritto privato, di cui all’Allegato 1 (Modello Rend_Riev-Carn_2024_Privati); 
    - schema di rendiconto delle attività finanziate per categorie di entrata e di spesa in forma di provvedimento amministrativo, per le Pubbliche Amministrazioni, di cui all’Allegato 2 (Modello Rend_Priev-Carn_2024_PPAA);
    - elenco dettagliato dei giustificativi di spesa fino alla concorrenza del contributo assegnato, per gli enti non lucrativi di diritto privato, di cui all’Allegato 3 (Modello Elenco_Giustificativi_2024).
Avviso pubblico di finanziamento per iniziative per la promozione e valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte - anno 2024. Aggiornamento delle disposizioni per la rendicontazione e integrazione della modulistica

La Direzione regionale Cultura e Commercio, con D.D. 5 febbraio 2025, n. 20, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 7 del 13/2/2025, ha modificato, ad integrazione delle determinazioni dirigenziali D.D. n. 161/A2003C/2024 del 28/05/2024 (Avviso pubblico di finanziamento), D.D. n. 313/A2003C/2024 del 14/10/2024 e D.D. n. 375/A2003C/2024 del 28/11/2024, le modalità di rendicontazione dei contributi assegnati ai sensi della legge regionale 11/2018, artt. 38 e 38 bis, per la promozione e valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte per l'anno 2024:

  • la rendicontazione dovrà essere presentata a mezzo posta elettronica certificata, inviandola alla Regione Piemonte – Settore Promozione delle Attività Culturali;
  • la modulistica per la rendicontazione approvata con la citata DD 375/A2003C/2024 del 28 novembre 2024 viene integrata con i seguenti documenti: 
    - rendiconto delle attività finanziate per categorie di spesa e di entrata in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, per gli enti non lucrativi di diritto privato, di cui all’Allegato 1 (Modello Rend_PLC_2024_Privati);
    - schema di rendiconto delle attività finanziate per categorie di entrata e di spesa in forma di provvedimento amministrativo, per le Pubbliche Amministrazioni, di cui all’Allegato 2 (Modello Rend_PLC_2024_PPAA);
    - elenco dettagliato dei giustificativi di spesa fino alla concorrenza del contributo assegnato, per gli enti non lucrativi di diritto privato, di cui all’Allegato 3 (Modello Elenco_Giustificativi_2024).
Elenco regionale delle fattorie sociali anno 2024

La Direzione regionale Agricoltura e Cibo, con D.D. 5 febbraio 2025, n. 88, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 7 del 13/2/2025, ha pubblicato l’elenco regionale delle fattorie sociali iscritte alla data del 31 dicembre 2024, di cui all’allegato A.

L’elenco sarà trasmesso ai Comuni che svolgono i compiti di vigilanza e di controllo sulle fattorie sociali, come previsto all’articolo 98 della l.r. 1/2019. 

Iscrizione al Registro regionale dei Consigli comunali delle ragazze e dei ragazzi. Approvazione modulistica

La Direzione regionale Welfare, con D.D. 7 febbraio 2025, n. 150, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 7 del 13/2/2025, ha approvato la modulistica necessaria per presentare l’istanza di iscrizione al registro regionale dei CCRR-Consigli comunali delle ragazze e dei ragazzi istituito presso il Settore A2202A, Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale:

  • allegato A (modulo per la richiesta di iscrizione);
  • allegato B (scheda di iscrizione al registro regionale dei CCRR).

Questa determinazione sarà anche pubblicata sulla sito della Regione Piemonte - Diritti e Politiche sociali - Famiglie

L’estratto dei Comuni iscritti nel registro regionale con i rispettivi CCRR è pubblicato a cadenza annuale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte con i relativi aggiornamenti.

Per il primo anno di operatività, la prima pubblicazione avviene entro la fine del mese di ottobre 2025.

E’ demandata al Settore Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale della Direzione Regionale Welfare l’attuazione di quanto previsto nel presente provvedimento, ivi compresa la più ampia informazione a tutti i Comuni piemontesi.

SCADENZE UTILI

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di FEBBRAIO (n. 2 provvedimenti segnalati)

1) Avvio della fase di assegnazione contributi a sostegno della gestione associata delle funzioni fondamentali dei Comuni anno 2024.

La Direzione della Giunta Regionale, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 640, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha dato avvio alla fase di assegnazione dei contributi nel rispetto delle indicazioni di cui D.G.R. 9-342/2024/XII dell’8/11/2024, del conseguente Bando approvato con D.D. n. 574 dell’11/11/2024, e della D.D. n. 634 del 02/12/2024 di approvazione della graduatoria delle Unioni di Comuni idonee all’assegnazione dei contributi.

Si è proceduto all’assegnazione dei contributi statali a sostegno della gestione associata delle funzioni fondamentali comunali in conto anno 2024 alle Unioni di Comuni per cui la verifica della regolarità contributiva ha avuto esito positivo di cui all’Allegato A).

Gli importi assegnati alle Unioni di Comuni in base ai criteri descritti e facenti capo ad ogni singola Unione avente diritto sono quelli indicati nell’Allegato A).

Le somme oggetto di finanziamento, come previsto dal punto 8) del Bando approvato con D.D. n. 574 dell’11/11/2024 dal quale discende la graduatoria delle Unioni idonee all’assegnazione dei contributi, devono essere rendicontate entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025 esclusivamente mediante la compilazione del modello allegato al Bando stesso, a cui dovrà essere allegata la Relazione illustrativa dell’attività dell’Unione nell’ambito di ciascuna funzione per la quale è richiesto il contributo, pena la revoca del finanziamento.

Si darà avvio alla fase di liquidazione della spesa a seguito della verifica delle rendicontazioni delle spese e delle relazioni illustrative ad esse allegate, da effettuarsi secondo le modalità previste dal punto 8 del bando regionale.

 

2) Bandi per i Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio e per persone con disabilità. Proroga dei termini di apertura sportello.

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 14 gennaio 2025, n. 8, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha disposto la proroga dei Bandi per i Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio (misura A) e per persone con disabilità (misura B)”, approvato con D.D. n 486 del 5 settembre 2024, prevedendo le ore 16:00 del 28 febbraio 2025 quale termine finale di apertura dello sportello per la presentazione delle domande. 

Scadenze del mese di MARZO (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) Bandi dell’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste” (Azione SRD12.1 “Prevenzione dei danni alle foreste”; Azione SRD12.2 “Ripristino del potenziale forestale danneggiato”). Approvazione ed apertura.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 10 dicembre 2024, n. 972, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha:

approvato, in applicazione della D.G.R. n. 5-271/2024/XII del 18 ottobre 2024 (Disposizioni per l’attivazione dei bandi 2024 relativi all’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste”), le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste” in particolare: - Azione SRD12.1 “Prevenzione dei danni alle foreste” (Allegato A); - Azione SRD12.2 “Ripristino del potenziale forestale danneggiato” (Allegato B); stabilito che le domande di sostegno potranno essere presentate nelle modalità ed entro il termine indicato nelle disposizioni attuative allegate alla determinazione dirigenziale.

 

Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 488 del 21 giugno 2024 per il Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”.

 

2) Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi - Corona Verde''. Proroga. 

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 947, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha modificato nel Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”, approvato con D.D. n. 481 del 19 giugno 2024, il termine finale per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 28 gennaio 2025, con le ore 12:00 del 28 marzo 2025.

Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 481 del 19 giugno 2024 per il Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

 

3) Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”. Proroga del termine per la presentazione delle domande.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2024, n. 948, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha modificato nel Bando “Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi nel territorio regionale esclusa la Corona Verde”, approvato con D.D. n. 488 del 21 giugno 2024, il termine finale per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 28 gennaio 2025, con le ore 12:00 del 28 marzo 2025.

Scadenze del mese di APRILE (n. 6 provvedimenti segnalati)

1) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Approvazione del Bando 1/2024 – Formazione in ambito forestale e ambientale.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 settembre 2024, n. 736, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26/09/2024, in applicazione della D.G.R. n. 6-8740 del 10.06.2024, le Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – Formazione in ambito forestale e ambientale” (Allegato A).

E’ stata stabilita quale data di apertura del BANDO SRH03 1/2024 la data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Le domande di sostegno possono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it nei tempi previsti delle Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento.

 

2) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Disposizioni attuative dell'Intervento SRD07, Azione 2 ''Reti idriche delle aree rurali''.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 3 dicembre 2024, n. 938, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato, in applicazione della D.G.R. n. 15-449 del 2 dicembre 2024, le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD07, Azione 2 “Reti idriche delle aree rurali” (Allegato A).

Le domande di sostegno potranno essere presentate dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della presente determinazione dirigenziale ed entro le ore 12:00:00 dell’8 aprile 2025.

 

3) Selezione e finanziamento, nell’anno 2025, dei progetti di miglioramento della qualità e delle condizioni morfologiche dei corpi idrici piemontesi. Approvazione dello schema di bando pubblico e di domanda di contributo.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 2 dicembre 2024, n. 933, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato lo schema di bando pubblico (Allegato 1) che, in ottemperanza ai criteri individuati con D.G..R. n. 38-6589 del 9 marzo 2018 ed alle indicazioni contenute nell’Allegato “Indirizzi per la selezione dei progetti anno 2025” alla D.G.R. n. 15-374 del 18 novembre 2024., specifica le condizioni e modalità di partecipazione, indica la data di scadenza per la presentazione delle domande e le cause di irricevibilità e inammissibilità delle stesse, individua le tipologie e le condizioni tecniche degli interventi ammissibili, definisce il procedimento amministrativo, dettaglia i criteri di valutazione e ponderazione delle domande ai fini della formazione delle graduatorie, riporta nell’Allegato A (Check list resa a prova di clima) al bando stesso, le modalità per la verifica della idoneità ai cambiamenti climatici, stabilisce - nell’ambito delle dotazioni assegnate - le modalità di erogazione dei finanziamenti a favore dei soggetti ammessi a contributo disciplina inoltre le eventuali varianti, le cause di decadenza ed il regime dei controlli da applicarsi ai progetti.

E’ stato approvato lo schema della domanda di contributo (Allegato 2) contenente l’elenco della documentazione amministrativa e tecnica da allegare alla stessa in formato digitale.

E’ stato stabilito quale periodo di apertura del bando dalla data di pubblicazione sul BUR della determinazione dirigenziale di approvazione del bando fino alle ore 12:00 del giorno 10 aprile 2025, pena la non ricevibilità delle domande stesse.

 

4) Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 30 dicembre 2024, n. 1112, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024” (Allegato A) e comprendente i seguenti allegati:

  • modello domanda di aiuto (Allegato B);
  • modello proposta progettuale preliminare (Allegato C);
  • modello proposta progettuale esecutiva (Allegato D);
  • modello richiesta liquidazione e rendicontazione (Allegato E);
  • modello polizza fideiussoria (Allegato F).

Le istanze di contributo di cui al bando pubblico potranno essere presentate a partire dalla data di approvazione del presente atto e fino alle ore 12.30.00 del giorno lunedì 14 aprile 2025, secondo le modalità ed i contenuti disciplinati dall’Allegato A.

 

5) Programma di finanziamento per l’attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani – anni 2024-2025. Approvazione bando a sportello n. 2/2024 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi di area vasta.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 21 Novembre 2024, n. 911, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha approvato, in attuazione di quanto disposto dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27- 7845 del 04/12/2023, il bando a sportello n. 2/2024 a favore dei Consorzi di area vasta per interventi finalizzati a incrementare la raccolta differenziata e diminuire il quantitativo pro capite di rifiuto indifferenziato residuo prodotto al fine del raggiungimento di obiettivi migliorativi rispetto a quelli previsti dalla pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani al 2025; il bando è allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato A e relativi sub-allegati).

E’ stato stabilito quale periodo di apertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento i giorni compresi tra il giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR del bando approvato con il presente provvedimento ed il 30/04/2025.

 

6) Contributi per l’acquisto di attrezzature e mezzi d’opera per le attività di sgombero neve e per il trattamento antighiaccio a favore dei Comuni montani piemontesi. Proroga scadenza termini di rendicontazione.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 14 gennaio 2025, n. 39, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha concesso la proroga al 30/04/2025 della scadenza del termine ultimo per la rendicontazione dell’acquisto dei mezzi spazzaneve a tutti i Comuni che ancora non hanno ricevuto il saldo.

Per le condizioni della rendicontazione amministrativo-contabile fare riferimento alla D.D. n° 3089 del 2023.

Scadenze del mese di MAGGIO (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) Presentazione dell'istanza per il riconoscimento dei Comuni turistici del Piemonte

La Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport con D.D. 30 Gennaio 2025, n. 21, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 06 del 06/02/ 2025, ha stabilito, ai sensi della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018, che l'istanza, motivata e certificata, per poter ottenere il riconoscimento di Comune turistico, dovrà essere inoltrata dal Comune alla Regione Piemonte - Direzione COORDINAMENTO POLITICHE E FONDI EUROPEI - TURISMO E SPORT Settore - Valorizzazione turistica del territorio, esclusivamente e obbligatoriamente tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Riconoscimento Comuni turistici - FINanziamenti DOMande all’indirizzo web di Sistema Piemonte entro il 08 maggio 2025.
E’ stato approvato il Modello di domanda per il riconoscimento dei Comuni turistici (anno 2025), documento allegato al presente provvedimento (Allegato 1).
La domanda, firmata digitalmente in formato .p7m CaDes, dal legale rappresentante (o dal soggetto delegato), dovrà essere presentata utilizzando l'apposito modello, che sarà disponibile sul sito della Regione Piemonte, e dovrà essere corredata della necessaria documentazione e di ogni elemento utile a valutare il possesso del presupposto, ai sensi dell'art 17 della l.r. 11 luglio 2016, n. 14 e della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018.

 

2) Approvazione del Bando ''Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità''.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 16 ottobre 2024, n. 800, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 del 17/10/2024, ha approvato, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza in coerenza con il Calendario degli inviti a presentare proposte - III aggiornamento 2024 e con la Scheda di Misura dell’Azione II.2vii.2, “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, il Bando “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, di cui all’allegato A comprensivo degli allegati ad esso relativi (dal n. 1 al n.12), qui di seguito elencati:

  • Allegato 1 - Quadro riassuntivo del progetto
  • Allegato 2 - Riferimenti normativi
  • Allegato 3 - Schema Relazione tecnico-economica
  • Allegato 4 - Criteri di valutazione delle istanze
  • Allegato 5 - Dichiarazioni standard e modulistica
  • Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica finale
  • Allegato 7 - Certificazione DNSH
  • Allegato 8 - Sintesi della resa a prova di clima del progetto e dichiarazione di immunizzazione climatica
  • Allegato 9 - Elaborati cartografici in formato digitale
  • Allegato 10 - Modulo screening di Valutazione di Incidenza
  • Allegato 11 - Schema tipo per l’Accordo
  • Allegato 12 - Laghi ammessi a finanziamento

con le seguenti caratteristiche:
- finalità:
la realizzazione di interventi di infrastrutturazione blu del territorio, multifunzionali e capaci di fornire servizi ecosistemici, finalizzati a ripristinare e migliorare la biodiversità connessa agli ambienti acquatici e la qualità complessiva delle acque, in accordo con gli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE (Water Framework Directive - WFD) e gli indirizzi previsti dal Piano regionale di Tutela delle Acque (D.C.R. 179 - 18293 del 2 novembre 2021), come previsto nella scheda di Misura "Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità", approvata con D.G.R. n. 6-8367 del 29 marzo 2024, modificata con D.G.R. 15-86 del 2 agosto 2024, e tenuto conto degli obiettivi generali della Direttiva 92/43/CEE "Habitat";

- beneficiari:
a. Città Metropolitana di Torino, Province, Comuni in forma singola o associata, Consorzi e Unioni ai sensi degli articoli 31 e 32 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i.,
b. Enti di Gestione delle Aree Protette (art. 12 della l.r. 19/2009, art. 34 della l.r. 19/2015, art. 8 della L. 394/1991) localizzati sul territorio piemontese.

- tipologia e entità della agevolazione:
contributo a fondo perduto (sovvenzione), entro i seguenti limiti: 1. fino al 100% delle spese ammissibili per gli Enti gestori delle Aree Protette (così come individuati dall’art. 12 della l.r. 19/2009 e s.m.i. “Testo unico sulle Aree naturali e sulla Biodiversità”, dall’art. 34, Capo II della l.r. 19/2015, “Riordino del sistema di gestione delle aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19”, nonché ai sensi dell’art. 8 della L. 394/1991, “Legge Quadro sulle Aree Protette”), anche in forma aggregata fra loro; 2. fino al 90% delle spese ammissibili per gli altri soggetti gestori delle Aree protette (Città Metropolitana di Torino e Comune di Cuneo) e le altre tipologie di soggetti beneficiari; 3. fino al 90% delle spese ammissibili nel caso di presentazione di istanze di finanziamento in forma aggregata tra i soggetti di cui ai punti 1 e 2.

E’ stabilito che l’intervallo di apertura dello sportello previsto è dalle ore 9:00 del giorno 31 ottobre 2024 e fino alle ore 12 del giorno del 15 maggio 2025. 

 

3) Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori. Secondo Bando a sportello: proroga del termine di chiusura dello sportello.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 26 Novembre 2024, n. 919, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha sostituito nel Secondo Bando a sportello “Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori” approvato con D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024 e afferente alla Misura denominata “Interventi di sistemazione idrogeologica finalizzati anche alla resilienza dei territori nelle Aree Protette, nei Siti della Rete Natura 2000 e sulla rete sentieristica di collegamento con il sistema delle Aree Protette della Regione Piemonte”, il termine finale di apertura dello sportello per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 30 novembre 2024, con le ore 12:00 del 30 maggio 2025.

E’ stato modificato il punto 2.1 del succitato Bando rimodulando da 3 a 4 il numero massimo di domande di agevolazione di cui ciascun proponente, in forma singola o in aggregazione con altri soggetti, può essere beneficiario a valere sul Bando medesimo.

Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024. 

Scadenze del mese di GIUGNO (n. 2 provvedimenti segnalati)

1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

 

2) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.

La Direzione Opere Pubbliche, Difesa sel suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 9 dicembre 2024, n. 2620, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 del 19/12/2024, ha:

  1. concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n.2131/A1819C del 15/10/2024;
  2. stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 30 giugno 2025
    Scadenze del mese di LUGLIO (n. 3 provvedimenti segnalati)

    1) L.R. n. 38/78. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

    La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e logistica, con D.D. 23 dicembre 2024, n. 2807, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle determinazioni dirigenziali n. 3877 del 22/12/2021, n. 3153 del 13/10/2022, n. 3922 del 15/12/2022.

     

    2) Opere di pronto soccorso e di ripristino necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

    La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 61 del 16 gennaio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D n. 1607 del 06/06/2022, D.D. n. 1356 del 11/05/2023, D.D. n. 1990 del 24/07/2023 e D.D. n. 2934 del 29/11/2023. 

     

    3) Gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

    La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 23 gennaio 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 30-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alla D.D n. 3090 del 14/12/2023.

    Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

    1) Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”: approvazione del bando a sportello.

    La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 dicembre 2024, n. 1089, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il Bando “a sportello” ““Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”, di cui all’allegato A, nonché i relativi allegati di seguito elencati:

    • Allegato 1 – Definizioni
    • Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi
    • Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo
    • Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda
    • Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione
    • Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi (RTES)
    • Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
    • Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
    • Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
    • Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
    • Allegato 11 - Dichiarazione Climate proofing 

    L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 9 del giorno 03/03/2025 e fino alle ore 12 del giorno 31/10/2025, secondo la procedura specificata dal bando.

    La concessione dei contributi a favore dei singoli beneficiari individuati a seguito di specifica procedura di valutazione è rinviata a successivo provvedimento amministrativo.

    Scadenze del mese di DICEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

    1) Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Rettifica data di termine delle attività progettuali ammesse a finanziamento.

    La Direzione Welfare, con D.D. 13 gennaio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha:

    1. approvato la proroga dei termini di conclusione dei progetti ammessi a contribuzione nell’ambito dell’Avviso in oggetto al 31 dicembre 2025;
    2. stabilito, conseguentemente, che la rendicontazione degli stessi debba essere presentata entro il 31 gennaio 2026.

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    Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
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