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Notiziario per le Amministrazioni locali n. 16 del 24 aprile 2025

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Imprese e liberi professionisti
Varallo (VC). Piazza San Giovanni Paolo II. Sacro Monte. Fotografia tratta dal sito del Comune

Questa settimana in copertina*: Varallo (VC). Piazza San Giovanni Paolo II. Sacro Monte. Fotografia tratta dal sito del Comune

Varallo: galleria fotografica

Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte.

AVVISO AGLI UTENTI

 L’attività di redazione del Notiziario per le Amministrazioni locali sarà sospesa dal 25 aprile al 2 maggio e riprenderà regolarmente a partire da giovedì 8 maggio p.v.

IN PRIMO PIANO 

Il Piemonte custode della biodiversità: dalla Regione un impegno concreto per ambiente, sviluppo e territori

Oltre 90 tipologie di vegetazione diverse, un milione di ettari di foreste e più di 80 aree protette che coprono circa il 18 percento del territorio: il Piemonte si conferma tra le regioni italiane con la più variegata biodiversità, un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per politiche ambientali e buone pratiche a tutela della natura.

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, il 22 aprile la Regione Piemonte ha promosso il convegno “Custodi della Biodiversità. Il Piemonte per la Terra”, ospitato nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte.
L’evento, promosso dall’assessorato alla Biodiversità, è stato organizzato in collaborazione con l’Accademia di Agricoltura di Torino e con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali del Piemonte e della Valle d’Aosta.
A fare i saluti istituzionali, l’assessore alla Biodiversità, Marco Gallo, il presidente dell’Accademia di Agricoltura di Torino, Marco Devecchi, il presidente della Federazione interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali, Marco Allasia. E poi gli interventi degli esperti Luca Battaglini, Giovanni Bovio, Giampiero Lombardi, Isabella Ballauri e Iolanda Russo.

Ad aprire i lavori, l’assessore alla Biodiversità, Marco Gallo, che ha ribadito il ruolo guida del Piemonte nella protezione della biodiversità: “Il Piemonte è una delle regioni più ricche di biodiversità d’Europa, e la nostra responsabilità è custodire e valorizzare questo patrimonio straordinario. Abbiamo un milione di ettari di boschi, un miliardo di alberi, 52 specie arboree e 42 specie arbustive. La biodiversità non è solo un dato naturalistico: è un capitale ambientale, economico e sociale da difendere con strumenti concreti. Il recente bando da 8 milioni di euro per gli enti locali, il progetto dell’Osservatorio sul cambiamento climatico e le iniziative delle Oasi della biodiversità sono azioni che parlano di futuro, innovazione e collaborazione tra istituzioni e territori”.

Biodiversità da preservare anche attraverso politiche che tengano conto dei cambiamenti climatici. Infatti, come ha illustrato il dirigente della Regione Piemonte, Jacopo Chiara, sono stati messi in campo alcuni interventi in quest’ottica, tra cui la creazione di un Osservatorio dei Cambiamenti Climatici che, con il contributo di meteorologi, climatologi ed esperti di innovazione tecnologica, consente di mettere in campo le risposte più innovative della scienza per mitigare gli effetti del clima malato. Un progetto nel quale sono coinvolti a pieno titolo anche gli amministratori locali.

Le relazioni scientifiche, coordinate dal naturalista e giornalista Luca Giunti, hanno affrontato i diversi aspetti della biodiversità piemontese: dal patrimonio forestale alle praterie montane, dalla zootecnia sostenibile alla gestione delle aree protette, con una riflessione sul paesaggio agrario come bene comune da difendere e trasmettere. Aspetti che si dimostrano sempre più attuali, nonché sentinelle del benessere fisico e psicologico dell’uomo: sono 20mila le persone che dal 2021 ad oggi si sono trasferite in montagna e nelle aree premontane, prediligendo la natura alla vita in città.

Il convegno si è chiuso con un messaggio chiaro e condiviso: valorizzare la biodiversità non è una scelta, ma una responsabilità collettiva che riguarda tutti, dalle istituzioni ai cittadini.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Inclusione energetica: soluzioni per i consumatori vulnerabili e scadenze del 2025

Contrastare il caro bollette e sostenere le persone cosiddette “vulnerabili”, ovvero appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, o meglio quelle persone che hanno un'età superiore a 75 anni, o si trovano in condizioni economicamente svantaggiate o ancora sono soggetti con disabilità: questo, tra gli altri, uno degli obiettivi del cosiddetto “Decreto bollette” che è stato illustrato, il 18 aprile, nella Sala Trasparenza del Grattacielo, dall’onorevole Alberto Gusmeroli, presidente della X Commissione (Attività produttive, Commercio e Turismo) della Camera dei Deputati.

Ad introdurre i lavori l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia Matteo Marnati.

“Abbiamo voluto organizzare questo incontro – ha esordito l’assessore - per spiegare questa iniziativa con l’intento di coinvolgere gli amministratori per fare in modo di informare il più capillarmente possibile i cittadini. Il tema dell’energia è un tema cruciale sul quale, come Regione, abbiamo investito con molti bandi e a breve partirà anche il bando per l’efficientamento energetico degli edifici sportivi. Si tratta di una iniziativa che rappresenta un’importante opportunità per milioni di persone che si trovano in difficoltà. Per rendere l’idea a livello numerico, in Piemonte sono oltre mezzo milione le persone cosiddette vulnerabili; in particolare ci sono 314mila over 75, circa 200mila persone con diverse disabilità, 115mila i fragili economici, che potrebbero usufruire già da domani di questa opportunità. L’obiettivo è quello di sostenere e aiutare la nostra comunità, i cittadini ma anche le piccole e medie imprese del nostro territorio”.

“Entro il 30 giugno 2025, tutti i vulnerabili della Regione Piemonte – ha affermato l’onorevole Alberto Gusmeroli – ovvero persone diversamente abili, persone che hanno più di 75 anni di età e fragili economici, possono risparmiare sulla bolletta della luce spostandosi dal mercato libero o dal mercato tutelato al servizio di tutele graduali. Oggi la regione Piemonte e l’assessore Marnati hanno fatto una grande attività di informazione su un emendamento del Governo nel decreto concorrenza e confermato nel decreto bollette. Il Comune di Arona, di cui mi onoro di essere sindaco, ha aperto uno sportello per aiutare i vulnerabili a cambiare contratto ci stanno seguendo tanti comuni e oggi ringrazio Anci Piemonte che ha deciso di iniziare un’attività di informazione con i comuni associati. Il Comune di Arona fornirà tutto l’aiuto ad Anci Piemonte, necessario ad avviare gli sportelli di aiuto alle persone vulnerabili”.

“Ringrazio Regione Piemonte e l’assessore Marnati per questo incontro che sottolinea l’importanza di una misura, come molte altre del governo, favorevole ai cittadini – ha affermato Davide Gilardino, presidente di ANCI Piemonte -. Pensare ai più deboli non è solo indice di buon senso, ma soprattutto di alta attenzione sociale. Da amministratore, poi, posso solo appoggiare tutte le azioni a favore dei Comuni e, con Anci, continuare a essere di supporto nel portarle avanti. Il numero dei servizi erogati deve essere sempre maggiore in tutti quegli ambiti che interessano inevitabilmente la quotidianità e la qualità della vita”.

All’evento ha partecipato in presenza, per Anci Piemonte, il vicepresidente Mauro Barisone.

“Le misure nazionali per il contrasto alla povertà energetica sono molto importanti in particolare nei territori montani, dove i costi per l'energia sono maggiori rispetto ad altri contesti – evidenzia Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte -. Ai bonus possiamo aggiungere un lavoro forte su Comunità energetiche rinnovabili e solidali, nel quadro di Green Community, Comunità territoriali per la sostenibilità, che la Regione Piemonte sta finanziando con 23 milioni di euro di fondi per la montagna. Affrontiamo così, unendo diverse misure, la crisi climatica intrecciata a quella demografica”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Maltempo in Piemonte: vertice Regione, Province e associazioni Enti locali

Si è svolto, il 19 aprile, in video collegamento, il vertice tra il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, gli assessori alla Protezione civile Marco Gabusi e quello agli Enti locali Enrico Bussalino, con i presidenti delle Province piemontesi e i rappresentanti degli enti locali Anci, Uncem, Upi, Anpci e Ali.

“Grazie all’accuratezza delle previsioni di Arpa e alla tempestività degli interventi dei tecnici e della nostra Protezione civile, che in poche ore ha saputo mettere in campo oltre 1500 volontari, pare che la situazione più critica sia passata, anche se le previsioni per le prossime ore non ci consentono di abbassare la guardia - ha spiegato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio aprendo la riunione - Vanno monitorate con particolare attenzione le frane: sono oltre 500 quelle già censite, ma il numero potrebbe aumentare. Alle Province abbiamo chiesto di lavorare da subito a una stima dei danni in modo da avere per i primi giorni della prossima settimana un conteggio il più possibile accurato da fornire al Governo per l’istruttoria necessaria al riconoscimento dello Stato di emergenza che è essenziale per la copertura delle opere di somma urgenza per le quali la Regione ha già garantito i primi 5 milioni, ma che stimiamo superino i 15 milioni di euro. Ho sentito più volte in questi giorni il ministro Musumeci, e il vicepresidente Tajani, durante il Consiglio dei ministri di ieri (n.d.r. 18 aprile), ha posto la questione all’attenzione del Governo, da cui abbiamo avuto importanti rassicurazioni sul supporto e la vicinanza”.

“Ancora una volta il nostro sistema di protezione civile è stato in grado di affrontare un evento atmosferico straordinario per modalità e per il periodo dell’anno in cui si è verificato: siamo stati al lavoro nelle 30 ore dell’emergenza e da ieri (n.d.r. 18 aprile) sono iniziati i sopralluoghi per ripristinare le situazioni più importanti, questo è frutto dello straordinario lavoro di squadra tra Regioni, Enti locali e volontari. A questo va aggiunta la costante collaborazione tra la Regione e gli Enti locali - Comuni, Province e Città metropolitana – che si conferma fondamentale sia per la gestione delle fasi di emergenza sia per quella della ricostruzione” hanno dichiarato gli assessori alla Protezione civile Marco Gabusi e agli Enti locali, Enrico Bussalino.

Durante la riunione i presidenti delle Province hanno evidenziato come la macchina di protezione civile e di pronto intervento abbia consentito di contenere i danni, così come gli importanti interventi di messa in sicurezza di grandi fiumi e versanti che sono stati fatti negli anni successivi all’alluvione del 1994. I presidenti hanno poi relazionato sulla situazione di strade e frane nei rispettivi territori e sottolineato la preoccupazione per il maltempo previsto.

Le attività di previsione e allertamento: la precisione di Arpa ha consentito di agire con tempestività
“Il Piemonte in questi anni si è distinto per la capacità di prevedere questo tipo di eventi in modo. Abbiamo investito risorse e tecnologie, anche con l’uso dell’intelligenza artificiale, per farci trovare il più possibile pronti di fronte a eventi purtroppo sempre più frequenti – sottolineano il presidente Cirio e l’assessore all’ambiente Matteo Marnati –. Allo stesso tempo continuiamo a intervenire in maniera strutturale per rafforzare la capacità di tenuta del nostro territorio e delle infrastrutture blu».

La precisione e la celerità delle previsioni di Arpa è stata elogiata anche dai presidenti di Provincia e dalle associazioni degli enti locali durante la riunione.

In particolare, in occasione dell’evento del 15-17 aprile, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte, sulla base delle previsioni meteorologiche e delle valutazioni degli effetti al suolo, aveva emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico sulle zone alpine nordoccidentali per il 15 aprile che si elevava ad arancione nelle 24 ore successive. Considerato il marcato peggioramento atteso delle condizioni meteorologiche e il loro impatto sul territorio in termini di risposta del reticolo fluviale e dei versanti, l’allerta del giorno seguente è stata rapidamente elevata a rossa per rischio idrogeologico su alto vercellese, biellese e parte del torinese e arancione su gran parte della Regione. Contestualmente il Centro Funzionale ha intensificato il monitoraggio con bollettini di aggiornamento che nella fase dell’emergenza sono stati emessi ogni 6 ore - alle 6 del mattino, alle 12, alle 18 e alle 24 di sera - rafforzando il presidio in Sala Rischi Naturali e ambientali che è diventato H24. Arpa ha inoltre reso più frequenti le elaborazioni del modello di previsione delle piene sul bacino del fiume Po, per la verifica delle previsioni e intensificato anche le attività di divulgazione al pubblico sia attraverso l’aggiornamento della sezione tematica del sito di Arpa Piemonte con il Pericolo attuale, sia con la redazione di notizie sul sito istituzionale e attraverso l’utilizzo del canale X (ex-Twitter) dell’Agenzia.

Le precipitazioni: raffronto con precedenti eventi
Dal 15 aprile al 17 aprile 2025 il Piemonte è stato colpito da precipitazioni molto forti. I valori massimi si sono concentrati sulle zone alpine del Torinese, Biellese e Verbano con valori generalmente compresi tra 300 e 400 m e picchi di oltre 500 in poco meno di 72 ore. Sull’appennino Ligure con apporti significativi sul Belbo, alto bacino della Bormida con accumuli superiori al 200 m.
I valori osservati sono comparabili a quelle di eventi alluvionali che hanno interessato in passato la regione, in particolare l’alluvione dell’autunno 2020.

Dal confronto risulta evidente il carattere autunnale del recente evento: pur essendo primavera, il confronto è necessariamente con eventi meteo-pluviometrici autunnali (novembre 1994, ottobre 2000, novembre 2016, novembre 2020). Altra caratteristica peculiare la durata è stata significativamente ridotta, pur con accumuli abbastanza confrontabili con questi eventi: 72 ore di precipitazioni complessivamente, ma con intensità più significative in 50-60 ore.

L’evento è paragonabile a quello alluvionale del 13-16 ottobre del 2000, anche se la durata è stata inferiore (72 ore rispetto alle 96 ore) e i valori massimi inferiori: nel 2000 si registrarono fino a 740 mm a Bognanco (VB) nel bacino del Toce, oltre 700 m sui bacini di Orco e Stura di Lanzo e oltre 300 m sul bacino della Dora Riparia. Di conseguenza le portate massime registrate furono superiori con 3100 m3/s a Tavagnasco (TO) sulla Dora Baltea, 2300 m3/s a Torino Murazzi (contro gli attuali 1000 m3/s). Tuttavia, se si considera la portata massima del fiume Po alla chiusura del bacino piemontese ad Isola S. Antonio (AL), nel 2000 si registrarono 10500 m3/s, di poco superiori agli attuali 10300 m3/s.

Dal punto di vista della distribuzione areale delle precipitazioni, l’evento mostra similitudini anche con quello del 1994, seppure con quantitativi decisamente inferiori sulle zone al confine con la Liguria; anche in questo evento osserviamo un canale di forti piogge che si estende dall’Appennino Ligure (piena delle Bormida) fino alle pianure settentrionali, passando per le zone collinari di Langhe (piena del torrente Belbo) e del Monferrato. Infine, nell’evento del 2025 sono state risparmiate le vallate occidentali del cuneese, mentre l’Alto Tanaro è stato interessato da quantitativi inferiori che hanno determinato una piena moderata nelle sezioni a valle fino alla confluenza col Po.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Trasporto pubblico su gomma nel Torinese: dal 5 maggio riorganizzazione servizi su tratte a bassa frequentazione. La Regione continua a monitorare il numero dei passeggeri per potenziare le corse se aumenta l’utenza

In questi anni la Regione Piemonte ha investito con convinzione nel trasporto pubblico locale, impegnando risorse straordinarie per garantirne qualità ed efficienza: 31 milioni di euro aggiuntivi all’anno di cui 20 per il trasporto ferroviario e 11 milioni a sostegno del trasporto su gomma, con l’obiettivo di compensare gli aumenti legati all’ISTAT, al caro carburante e all’inflazione.

Nel novembre 2024 l'Agenzia della Mobilità Piemontese ha annunciato ai Comuni e ai mobility manager delle aziende piemontesi la necessità di intervenire su alcune tratte a bassissima frequentazione a servizio di aree industriali e stabilimenti che registravano complessivamente un’utenza media al di sotto delle 8 persone per corsa.

In questi mesi è stato fatto quindi un importante lavoro di confronto con i sindaci e le aziende per verificare, incrociare e validare i dati relativi all’utenza.
Alla luce dei numeri, e anche grazie ai 2 milioni aggiuntivi, messi a disposizione dalla Regione per le linee a bassa domanda, restano quindi attive le linee : 442 Avigliana – Nichelino – Rivoli e 85 per Rivalta. Confermato anche il servizio per la linea bus Ivrea – Milano, che, a partire dal 5 maggio, è operativa con il cambio a Carisio, su una seconda linea autostradale, senza alcun costo aggiuntivo sul biglietto. Nelle prossime settimane, sulla base dei dati di traffico, i tecnici verificheranno la possibilità di ripristinare il servizio diretto.

L’utenza media tra i 3 e gli 8 passeggeri, a seconda dell’orario, comporta invece la cancellazione, a partire dal 5 maggio delle linee : 259 Carmagnola – Carignano – Torino, 259K Torino – Carmagnola – Textile, 265-Torino-Verrone e Piossasco-Pianezza.

Resta l’impegno della Regione Piemonte a monitorare costantemente l’andamento dei flussi e ad attivare con tempestività la reintroduzione delle corse sospese qualora si verifichi un potenziale aumento di utenza, in particolare in relazione a riprese produttive significative da parte delle aziende interessate.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

 ATTI DELLO STATO

Decreto-Legge 23 aprile 2025, n. 55

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23-4-2025 il Decreto-Legge 23 aprile 2025, n. 55:

Disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF dovuti per l'anno 2025.

Entrata in vigore del provvedimento: 24/04/2025.

Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica 7 aprile 2025

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 92 del 19-4-2025 il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica 7 aprile 2025:

Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, del servizio di pulizia e spazzamento stradale, della fornitura dei relativi veicoli e dei contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani (CAM gestione rifiuti).

Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito 25 marzo 2025

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23-4-2025 il Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito 25 marzo 2025:

Proroga del termine di conclusione e di rendicontazione degli interventi di adeguamento degli edifici scolastici alla normativa antisismica.

Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile 22 novembre 2024

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 22-4-2025 il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile 22 novembre 2024:

Costituzione del Tavolo nazionale dei giovani sulle tematiche di protezione civile.

Comunicato dell’Autorità Nazionale Anticorruzione

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23-4-2025 il Comunicato dell’Autorità Nazionale Anticorruzione:

Approvazione della delibera n. 126 dell’11 marzo 2025, di aggiornamento del regolamento sull'esercizio del potere di accertamento del possesso dei requisiti e del potere sanzionatorio dell'Autorità in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti.

ORDINANZE COMMISSARIALI 

Ordinanza commissariale n. 5/A1800A/1119 in data 8 aprile 2025

E’ stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 2 al Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025 l’Ordinanza commissariale n. 5/A1800A/1119 in data 8 aprile 2025:

Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 4-5 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte, di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa della provincia di Vercelli. Approvazione dell'integrazione e rimodulazione n. 1 del Piano degli interventi e delle linee operative per la rendicontazione degli interventi. 

PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Bando per la concessione di contributi per l'acquisto di mezzi veicoli di soccorso ''autopompa serbatoio (APS)'' da parte dei Comuni piemontesi sede di distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari del Piemonte. Approvazione schema di Accordo tra Regione Piemonte e Comuni piemontesi sede territoriale dei Distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari del Piemonte

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica , con D.D. 14 aprile 2025, n. 800, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha approvato lo schema di Accordo tra Regione Piemonte e i comuni piemontesi, sede di distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari del Piemonte di cui alle graduatorie approvate dalla D.D. n. 2248/A1802B/2024 del 28 ottobre 2024, allegato 1 al fine di predisporre una gara unica centralizzata per l’acquisto dei mezzi APS.

L’Accordo approvato sarà trasmesso, in formato pdf editabile, ai Comuni beneficiari affinché lo ritrasmettano al settore regionale competente compilato e sottoscritto digitalmente.

Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT). Assegnazione dei contributi ammessi con D.D. n. 52 del 03/03/2025: scorrimento graduatoria per ulteriori risorse

La Direzione Cultura, Turismo, Sport e Commercio, con D.D. 16 aprile 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha aggiornato l’elenco delle domande ammesse a contributo con DD n. 52 del 03/03/2025, andando a scorrere la graduatoria grazie all’ulteriore stanziamento di risorse e indicando i relativi punteggi attribuiti, la quantificazione dei contributi concessi (con la quota di cofinanziamento statale), dell’importo relativo all’acconto e al saldo: risultano finanziate le domande dalla posizione 1 alla posizione 68 (ALLEGATO A).

E’ stato approvato l’elenco delle domande non ammesse con relativa motivazione (ALLEGATO B).

E’ stata approvata la modulistica per la presentazione della rendicontazione dei contributi da parte dei soggetti beneficiari di cui all’Allegato C.

E’ disposta, come previsto nell’Allegato C, la liquidazione dell’acconto del contributo concesso, di importo pari al riparto di cui all’allegato A, previa richiesta da parte del beneficiario tramite la piattaforma Bandi.

Indirizzi finalizzati al riordino della disciplina regionale in materia di gestione associata delle funzioni comunali e disposizioni per l'istituzione di un Gruppo di lavoro interdirezionale: approvazione

La Giunta Regionale, con D.G.R. 22 aprile 2025, n. 9-1016, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 4 al Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha approvato gli indirizzi, riportati in premessa, finalizzati al riordino della disciplina regionale vigente in materia di gestione associata delle funzioni fondamentali comunali, in particolare procedendo all’individuazione degli ambiti territoriali ottimali per l’esercizio di tali funzioni fondamentali, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo n. 112/1998.

E’ demandata, ai sensi della DGR n. 10-9336 del 1° agosto 2008, al Direttore della Direzione della Giunta regionale, l’istituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale composto come in premessa rappresentato e deputato a svolgere l’attività istruttoria volta all’analisi della situazione associativa in atto ed alla definizione degli ambiti ottimali di aggregazione, nel rispetto degli indirizzi di cui al presente provvedimento, quale avvio dell’attività volta alla modifica della legge regionale n. 11/2012.

Programma di finanziamento per l'attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani - anni 2024-2025. Bando a sportello n. 2/2024 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi di area vasta. Proroga del termine di presentazione delle istanze

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 17 aprile 2025, n. 290, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha prorogato al 31/05/2025 il termine del 30/04/2025 stabilito con determinazione dirigenziale n. 911/A1603B/2024 quale termine di chiusura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento da parte dei Consorzi di area vasta piemontesi nell’ambito del bando a sportello n. 2/2024 per interventi finalizzati a incrementare la raccolta differenziata e diminuire il quantitativo pro capite di rifiuto indifferenziato residuo prodotto al fine del raggiungimento di obiettivi migliorativi rispetto a quelli previsti dalla pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani al 2025.

Sono confermate tutte le altre disposizioni relative al bando a sportello n. 2/2024 assunte con la determinazione dirigenziale n. 911/A1603B/2024.

Programma regionale delle attività di lotta alle zanzare per gli anni 2025-2027: approvazione

La Giunta Regionale, con D.G.R. 22 aprile 2025, n. 26-1032, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 4 al Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha approvato, ai sensi della L.R. 75/95 e s.m.i, il programma regionale delle attività di lotta alle zanzare per gli anni 2025-2027, di cui all’Allegato A, destinando allo stesso risorse per una spesa massima presunta pari a euro 2.500.000,00 annui per gli anni 2025, 2026 e 2027.

E’ demandata al competente Settore “Prevenzione, Sanità pubblica, Veterinaria e Sicurezza alimentare” della Direzione regionale “Sanità”:

  • l’attuazione del citato programma regionale nel rispetto di quanto previsto dall’allegato programma;
  • l’approvazione annuale dei progetti di dettaglio delle attività di cui all’Allegato A, comprensivi degli obiettivi tecnici, della descrizione delle attività, dei tempi di esecuzione e dei costi ripartiti sulla base delle singole voci di attività ai sensi della L.R. n. 75/95;
  • la valutazione e approvazione dei progetti urbani, che nelle annualità 2025, 2026 2027 verranno presentati ai sensi dell’art. 3, comma 1 bis della L.R. 75/95 dagli EE.LL, subordinatamente alla verifica dei versamenti effettuati a favore dell’Amministrazione regionale da parte degli Enti medesimi relativamente ai programmi delle annualità precedenti.
Schema di Protocollo d'intesa con Fondazione Compagnia di San Paolo avente ad oggetto azioni di formazione e accompagnamento per il recupero e riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla mafia: approvazione

La Giunta Regionale, con D.G.R. 22 aprile 2025, n. 21-1027, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 4 al Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha approvato, ai sensi della legge regionale n. 14/2007 e della D.C.R. n. 211-28166 del 25 luglio 2017, come integrata da D.C.R n. 228 - 14929 del 19 luglio 2022, lo schema di Protocollo di Intesa, in allegato alla deliberazione, da sottoscrivere con Fondazione Compagnia di San Paolo avente ad oggetto la prosecuzione delle attività realizzate tramite il precedente Protocollo d'intesa sottoscritto in data 19 aprile 2024, relativamente ad azioni di formazione e accompagnamento per il recupero e riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla mafia assegnati ai Comuni.

Tale protocollo si considera aperto anche ad adesioni successive per eventuali altre proposte di collaborazione da parte di soggetti con analoghe caratteristiche, in quanto non stabilisce rapporti di esclusiva tra le Parti sulle aree di collaborazione individuate.

E’ demandata, a tal fine, alla Direzione regionale Cultura, Turismo, Sport e Commercio la sua diffusione per assicurare che le informazioni arrivino a tutti i soggetti che potrebbero essere interessati a partecipare, disponendo che in futuro tale avviso preceda la stipulazione del protocollo garantendo trasparenza, pari opportunità ed incremento del potenziale collaborativo.

SCADENZE UTILI

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di APRILE (n. 8 provvedimenti segnalati)

1) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Approvazione del Bando 1/2024 – Formazione in ambito forestale e ambientale.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 settembre 2024, n. 736, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26/09/2024, in applicazione della D.G.R. n. 6-8740 del 10.06.2024, le Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – Formazione in ambito forestale e ambientale” (Allegato A).

E’ stata stabilita quale data di apertura del BANDO SRH03 1/2024 la data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Le domande di sostegno possono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it nei tempi previsti delle Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento.

 

2) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Disposizioni attuative dell'Intervento SRD07, Azione 2 ''Reti idriche delle aree rurali''.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 3 dicembre 2024, n. 938, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato, in applicazione della D.G.R. n. 15-449 del 2 dicembre 2024, le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD07, Azione 2 “Reti idriche delle aree rurali” (Allegato A).

Le domande di sostegno potranno essere presentate dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della presente determinazione dirigenziale ed entro le ore 12:00:00 dell’8 aprile 2025.

 

3) Selezione e finanziamento, nell’anno 2025, dei progetti di miglioramento della qualità e delle condizioni morfologiche dei corpi idrici piemontesi. Approvazione dello schema di bando pubblico e di domanda di contributo.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 2 dicembre 2024, n. 933, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 50 del 12/12/2024, ha approvato lo schema di bando pubblico (Allegato 1) che, in ottemperanza ai criteri individuati con D.G..R. n. 38-6589 del 9 marzo 2018 ed alle indicazioni contenute nell’Allegato “Indirizzi per la selezione dei progetti anno 2025” alla D.G.R. n. 15-374 del 18 novembre 2024., specifica le condizioni e modalità di partecipazione, indica la data di scadenza per la presentazione delle domande e le cause di irricevibilità e inammissibilità delle stesse, individua le tipologie e le condizioni tecniche degli interventi ammissibili, definisce il procedimento amministrativo, dettaglia i criteri di valutazione e ponderazione delle domande ai fini della formazione delle graduatorie, riporta nell’Allegato A (Check list resa a prova di clima) al bando stesso, le modalità per la verifica della idoneità ai cambiamenti climatici, stabilisce - nell’ambito delle dotazioni assegnate - le modalità di erogazione dei finanziamenti a favore dei soggetti ammessi a contributo disciplina inoltre le eventuali varianti, le cause di decadenza ed il regime dei controlli da applicarsi ai progetti.

E’ stato approvato lo schema della domanda di contributo (Allegato 2) contenente l’elenco della documentazione amministrativa e tecnica da allegare alla stessa in formato digitale.

E’ stato stabilito quale periodo di apertura del bando dalla data di pubblicazione sul BUR della determinazione dirigenziale di approvazione del bando fino alle ore 12:00 del giorno 10 aprile 2025, pena la non ricevibilità delle domande stesse.

 

4) Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 30 dicembre 2024, n. 1112, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per la promozione dell'associazionismo fondiario e la gestione forestale associata - Anno 2024” (Allegato A) e comprendente i seguenti allegati:

  • modello domanda di aiuto (Allegato B);
  • modello proposta progettuale preliminare (Allegato C);
  • modello proposta progettuale esecutiva (Allegato D);
  • modello richiesta liquidazione e rendicontazione (Allegato E);
  • modello polizza fideiussoria (Allegato F).

Le istanze di contributo di cui al bando pubblico potranno essere presentate a partire dalla data di approvazione del presente atto e fino alle ore 12.30.00 del giorno lunedì 14 aprile 2025, secondo le modalità ed i contenuti disciplinati dall’Allegato A.

 

5) Approvazione del Bando e del relativo Manuale di Valutazione per la presentazione dei Progetti di Cantiere di Lavoro per persone disoccupate over 58 di cui alla D.G.R 12-678 del 27 dicembre 2024 annualità 2025-2026.

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 24 Marzo 2025, n. 140, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 27/3/2025, ha approvato i seguenti documenti: Bando con relativo Manuale di Valutazione “Cantieri di Lavoro per persone disoccupate over 58 senza requisiti pensionistici” - Misura D allegato 1).

 

6) Programma di finanziamento per l’attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani – anni 2024-2025. Approvazione bando a sportello n. 2/2024 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi di area vasta.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 21 Novembre 2024, n. 911, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha approvato, in attuazione di quanto disposto dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27- 7845 del 04/12/2023, il bando a sportello n. 2/2024 a favore dei Consorzi di area vasta per interventi finalizzati a incrementare la raccolta differenziata e diminuire il quantitativo pro capite di rifiuto indifferenziato residuo prodotto al fine del raggiungimento di obiettivi migliorativi rispetto a quelli previsti dalla pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani al 2025; il bando è allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato A e relativi sub-allegati).

E’ stato stabilito quale periodo di apertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento i giorni compresi tra il giorno successivo alla data di pubblicazione sul BUR del bando approvato con il presente provvedimento ed il 30/04/2025.

 

7) Contributi per l’acquisto di attrezzature e mezzi d’opera per le attività di sgombero neve e per il trattamento antighiaccio a favore dei Comuni montani piemontesi. Proroga scadenza termini di rendicontazione.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 14 gennaio 2025, n. 39, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha concesso la proroga al 30/04/2025 della scadenza del termine ultimo per la rendicontazione dell’acquisto dei mezzi spazzaneve a tutti i Comuni che ancora non hanno ricevuto il saldo.

Per le condizioni della rendicontazione amministrativo-contabile fare riferimento alla D.D. n° 3089 del 2023.

 

8) Contributi a favore delle Amministrazioni comunali del Piemonte per la realizzazione o l'adeguamento di canili pubblici di prima accoglienza.

La Direzione regionale Sanità, con D.D. 11 Febbraio 2025, n. 67, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha destinato i finanziamenti ai Comuni, singoli o associati, che intendano perseguire alternativamente uno dei seguenti obiettivi:

  1. dotarsi di un reparto finalizzato ad accogliere cani impegnativi e pericolosi. Tali progetti verranno valutati sulla base dell’entità dei problemi correlati e delle effettive necessità e costi delle opere da realizzare e potranno usufruire di un contributo fino ad un massimo di € 40.000,00, non eccedendo il 60% del costo delle opere previste;
  2. adeguare reparti di canili privati di associazioni senza fini di lucro ad uso pubblico convenzionato, rispettando le priorità individuate dal Servizio Veterinario dell’ASL competente e previa acquisizione d’uso secondo le forme di legge, da parte di comuni interessati. Per tali progetti si può accedere ad un contributo massimo di € 30.000,00 in relazione all’entità delle opere da realizzare, senza eccedere il 60% del costo delle opere previste;

I Comuni, singoli o associati, dovranno rispettare i seguenti requisiti a pena di esclusione:

  • avere oltre 5.000 abitanti;
  • non essere assegnatarie di finanziamenti di cui alla D.G.R. n. 16-7265 del 24 luglio 2023 e successiva D.D. n. 125 del 26 luglio 2023;
  • se oggetto di precedenti contributi erogati ai sensi della D.G.R. n. 6-12110 del 14 settembre 2009, devono aver concluso e rendicontato riguardo precedenti finanziamenti;
  • devono approvare con propria deliberazione il progetto, dando atto della necessarietà, economicità ed efficienza degli interventi proposti con particolare riferimento alla percentuale di cofinanziamento a carico del richiedente.

La domanda deve essere inoltrata al Settore regionale Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare della Direzione regionale sanità, per il tramite delle ASL entro e non oltre il 30 aprile 2025, il quale valuterà l’appropriatezza dei progetti sottoposti dai Comuni singoli o associati, verificando la rispondenza ai requisiti di cui all’allegato 2 della citata DGR e acquisito il parere del Servizio Veterinario di Sanità Animale dell’ASL competente.

Scadenze del mese di MAGGIO (n. 10 provvedimenti segnalati)

1) Approvazione del Bando e del relativo Manuale di Valutazione per la presentazione dei Progetti di Cantiere di Lavoro per persone con disabilità di cui alla D.G.R. n. 12-678 del 27 dicembre 2024 annualità 2025-2026.

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 18 marzo 2025, n. 132, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 27/3/2025, ha approvato i seguenti documenti: Bando con relativo Manuale di Valutazione “Cantieri di Lavoro per persone con disabilità” - Misura C allegato 1).

 

2) Presentazione dell'istanza per il riconoscimento dei Comuni turistici del Piemonte

La Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport con D.D. 30 Gennaio 2025, n. 21, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 06 del 06/02/ 2025, ha stabilito, ai sensi della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018, che l'istanza, motivata e certificata, per poter ottenere il riconoscimento di Comune turistico, dovrà essere inoltrata dal Comune alla Regione Piemonte - Direzione COORDINAMENTO POLITICHE E FONDI EUROPEI - TURISMO E SPORT Settore - Valorizzazione turistica del territorio, esclusivamente e obbligatoriamente tramite Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport – Riconoscimento Comuni turistici - FINanziamenti DOMande all’indirizzo web di Sistema Piemonte entro il 08 maggio 2025.
E’ stato approvato il Modello di domanda per il riconoscimento dei Comuni turistici (anno 2025), documento allegato al presente provvedimento (Allegato 1).
La domanda, firmata digitalmente in formato .p7m CaDes, dal legale rappresentante (o dal soggetto delegato), dovrà essere presentata utilizzando l'apposito modello, che sarà disponibile sul sito della Regione Piemonte, e dovrà essere corredata della necessaria documentazione e di ogni elemento utile a valutare il possesso del presupposto, ai sensi dell'art 17 della l.r. 11 luglio 2016, n. 14 e della D.G.R. n. 9-6438 del 2 febbraio 2018.

 

3) Impiego temporaneo e straordinario in Cantieri di Lavoro promossi per persone disoccupate in condizione di particolare disagio sociale. Approvazione del bando e del manuale di valutazione per la presentazione dei progetti.

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro , con D.D. 2 Aprile 2025, n. 166, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 14 del 3/4/2025, ha approvato i seguenti documenti:

  • Bando con relativo Manuale di Valutazione “Cantieri di Lavoro per persone disoccupate in condizione di particolare disagio sociale” - Misura A allegato 1).  

 

4) Approvazione del Bando ''Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità''.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 16 ottobre 2024, n. 800, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 del 17/10/2024, ha approvato, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza in coerenza con il Calendario degli inviti a presentare proposte - III aggiornamento 2024 e con la Scheda di Misura dell’Azione II.2vii.2, “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, il Bando “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, di cui all’allegato A comprensivo degli allegati ad esso relativi (dal n. 1 al n.12), qui di seguito elencati:

  • Allegato 1 - Quadro riassuntivo del progetto
  • Allegato 2 - Riferimenti normativi
  • Allegato 3 - Schema Relazione tecnico-economica
  • Allegato 4 - Criteri di valutazione delle istanze
  • Allegato 5 - Dichiarazioni standard e modulistica
  • Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica finale
  • Allegato 7 - Certificazione DNSH
  • Allegato 8 - Sintesi della resa a prova di clima del progetto e dichiarazione di immunizzazione climatica
  • Allegato 9 - Elaborati cartografici in formato digitale
  • Allegato 10 - Modulo screening di Valutazione di Incidenza
  • Allegato 11 - Schema tipo per l’Accordo
  • Allegato 12 - Laghi ammessi a finanziamento

con le seguenti caratteristiche:
- finalità:
la realizzazione di interventi di infrastrutturazione blu del territorio, multifunzionali e capaci di fornire servizi ecosistemici, finalizzati a ripristinare e migliorare la biodiversità connessa agli ambienti acquatici e la qualità complessiva delle acque, in accordo con gli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE (Water Framework Directive - WFD) e gli indirizzi previsti dal Piano regionale di Tutela delle Acque (D.C.R. 179 - 18293 del 2 novembre 2021), come previsto nella scheda di Misura "Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità", approvata con D.G.R. n. 6-8367 del 29 marzo 2024, modificata con D.G.R. 15-86 del 2 agosto 2024, e tenuto conto degli obiettivi generali della Direttiva 92/43/CEE "Habitat";

- beneficiari:
a. Città Metropolitana di Torino, Province, Comuni in forma singola o associata, Consorzi e Unioni ai sensi degli articoli 31 e 32 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i.,
b. Enti di Gestione delle Aree Protette (art. 12 della l.r. 19/2009, art. 34 della l.r. 19/2015, art. 8 della L. 394/1991) localizzati sul territorio piemontese.

- tipologia e entità della agevolazione:
contributo a fondo perduto (sovvenzione), entro i seguenti limiti: 1. fino al 100% delle spese ammissibili per gli Enti gestori delle Aree Protette (così come individuati dall’art. 12 della l.r. 19/2009 e s.m.i. “Testo unico sulle Aree naturali e sulla Biodiversità”, dall’art. 34, Capo II della l.r. 19/2015, “Riordino del sistema di gestione delle aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19”, nonché ai sensi dell’art. 8 della L. 394/1991, “Legge Quadro sulle Aree Protette”), anche in forma aggregata fra loro; 2. fino al 90% delle spese ammissibili per gli altri soggetti gestori delle Aree protette (Città Metropolitana di Torino e Comune di Cuneo) e le altre tipologie di soggetti beneficiari; 3. fino al 90% delle spese ammissibili nel caso di presentazione di istanze di finanziamento in forma aggregata tra i soggetti di cui ai punti 1 e 2.

E’ stabilito che l’intervallo di apertura dello sportello previsto è dalle ore 9:00 del giorno 31 ottobre 2024 e fino alle ore 12 del giorno del 15 maggio 2025.

 

5) Impiego temporaneo e straordinario in Cantieri di Lavoro promossi per persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Approvazione del bando e del manuale di valutazione per la presentazione dei progetti

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro , con D.D. 2 Aprile 2025, n. 165, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 14 del 3/4/2025, ha approvato i seguenti documenti:

  • Bando con relativo Manuale di Valutazione “Cantieri di Lavoro per persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale” - Misura B allegato 1).

 

6) Assegnazione di defibrillatori (DAE) ai rifugi gestiti del territorio montano piemontese.

La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D. D. 14 Febbraio 2025 n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha approvato le procedure per l’assegnazione di defibrillatori (DAE) ai rifugi gestiti del territorio montano piemontese demandando alle Unioni Montane la raccolta delle candidature per il territorio di propria competenza:

Le istanze dovranno essere trasmesse dalle Unioni montane del Piemonte, iscritte nella Carta delle Forme Associative, le quali raccoglieranno le candidature dei proprietari/gestori dei rifugi alpini ed escursionistici che ricadono nel territorio di propria competenza.

I DAE potranno essere installati presso i seguenti edifici:

  • rifugi alpini gestiti di cui alla l.r. n. 8/2010;
  • rifugi escursionistici gestiti di cui alla l.r. n. 8/2010.

Sono esclusi dalla presente iniziativa i rifugi già dotati di DAE; per lo stesso principio, non potrà essere assegnato più di un DAE per ogni struttura.
Per beneficiare dell’agevolazione, i rifugi dovranno essere inseriti negli elenchi delle strutture ricettive alpinistiche di cui all’articolo 9 del regolamento regionale n. 1/2011, che disciplina i requisiti e le modalità per l'attività di gestione delle strutture ricettive alpinistiche, nonché i requisiti tecnico-edilizi ed igienico-sanitari occorrenti al loro funzionamento.

L’assegnazione del DAE comporterà la sottoscrizione di un “Verbale di consegna” con il quale saranno definiti gli impegni per la gestione del bene; in particolare sarà a carico dell’assegnatario la registrazione dell’apparecchiatura sul “Portale DAE” della Regione Piemonte.

Si precisa che il DAE sarà comunque da ritenersi in dotazione al rifugio e non assegnato al richiedente.

Le schede dovranno essere presentate entro e non oltre il 16 maggio 2025 alla pec del Settore Sviluppo della Montagna: montagna@cert.regione.piemonte.it

 

7) Finanziamenti ai Comuni per campagne educative formative informative sul possesso responsabile di cani. Approvazione avviso pubblico e modelli d’istanza e di partecipazione.

La Direzione Welfare, con D.D. 9 aprile 2025, n. 453 ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento
di contributi a sostegno dei progetti relativi a campagne educative, formative - informative sul “possesso
responsabile di cani e gatti”.

E' stata approvata la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione”, modello 2 “ scheda progettuale” e modello 3 “informativa privacy”.

E' stata stabilita la scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo entro le ore 23.59.59 del 22/05/2025.

 

8) Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi per progetti a sostegno di campagne educative, formative - informative sul ''possesso responsabile di cani''. Approvazione avviso pubblico e modelli d'istanza e di partecipazione.

La Direzione Welfare, con D.D. 9 aprile 2025, n. 453, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 16 del 17 aprile 2025, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti relativi a campagne educative, formative - informative sul “possesso responsabile di cani e gatti”.

E’ stata approvata la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione”, modello 2 “ scheda progettuale” e modello 3 “informativa privacy”.

La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo è stabilita entro le ore 23.59.59 del 22/05/2025.

 

9) Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori. Secondo Bando a sportello: proroga del termine di chiusura dello sportello.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 26 Novembre 2024, n. 919, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 48 del 28/11/2024, ha sostituito nel Secondo Bando a sportello “Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori” approvato con D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024 e afferente alla Misura denominata “Interventi di sistemazione idrogeologica finalizzati anche alla resilienza dei territori nelle Aree Protette, nei Siti della Rete Natura 2000 e sulla rete sentieristica di collegamento con il sistema delle Aree Protette della Regione Piemonte”, il termine finale di apertura dello sportello per la presentazione delle domande, ivi previsto nelle ore 12:00 del giorno 30 novembre 2024, con le ore 12:00 del 30 maggio 2025.

E’ stato modificato il punto 2.1 del succitato Bando rimodulando da 3 a 4 il numero massimo di domande di agevolazione di cui ciascun proponente, in forma singola o in aggregazione con altri soggetti, può essere beneficiario a valere sul Bando medesimo.

Resta invariato quant’altro stabilito nella D.D. n. 415/A1601C/2024 del 28/05/2024. 

 

10) Programma di finanziamento per l'attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani - anni 2024-2025. Bando a sportello n. 2/2024 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi di area vasta. Proroga del termine di presentazione delle istanze.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 17 aprile 2025, n. 290, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 24 aprile 2025, ha prorogato al 31/05/2025 il termine del 30/04/2025 stabilito con determinazione dirigenziale n. 911/A1603B/2024 quale termine di chiusura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento da parte dei Consorzi di area vasta piemontesi nell’ambito del bando a sportello n. 2/2024 per interventi finalizzati a incrementare la raccolta differenziata e diminuire il quantitativo pro capite di rifiuto indifferenziato residuo prodotto al fine del raggiungimento di obiettivi migliorativi rispetto a quelli previsti dalla pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani al 2025.

Sono confermate tutte le altre disposizioni relative al bando a sportello n. 2/2024 assunte con la determinazione dirigenziale n. 911/A1603B/2024.

Scadenze del mese di GIUGNO (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

 

2) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.

La Direzione Opere Pubbliche, Difesa sel suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 9 dicembre 2024, n. 2620, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 del 19/12/2024, ha:

  1. concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n.2131/A1819C del 15/10/2024;
  2. stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 30 giugno 2025

 

3) Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).

La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Febbraio 2025, n. 112 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha approvato l’Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) in collaborazione con la Regione Piemonte.

L’iniziativa comprende tutti i Comuni interessati a intraprendere azioni concrete per il clima e l'energia verso un'Europa più equa e neutrale per tutti dal punto di vista climatico.

La nuova strategia europea dell'energia sostenibile della Commissione Europea ha ampliato ulteriormente l’ambizione dell’iniziativa, traguardando gli obiettivi europei al 2050; il 21 Aprile 2021 è stata lanciata una nuova fase del Patto dei Sindaci, con la conseguenza che tutti i Comuni che hanno aderito all’iniziativa prima del 2020 sono chiamati a rinnovare il loro impegno.

La Regione Piemonte ha assunto il ruolo di coordinatore territoriale del Patto dei Sindaci e nel contesto della propria programmazione pluriennale, orientata allo sviluppo sostenibile, alla transizione ecologica ed energetica e all'azzeramento delle emissioni di carbonio, mette a disposizione servizi e strumenti, coerenti con le strategie europee e nazionali, per supportare operativamente i Comuni nella loro azione di pianificazione energeticoambientale.

Altre all’Avviso (Allegato A) si approva:

  • lo schema di dichiarazione di impegno (Allegato B) quale allegato all’Avviso pubblico di manifestazione di interesse;
  • lo schema di accordo di collaborazione con cui si regolano i rapporti tra Regione Piemonte e gli enti selezionati (Allegato C).

Gli enti intenzionati a manifestare interesse al presente Avviso dovranno provvedere a compilare, in ogni sua parte, il format di candidatura, e trasmettere la Dichiarazione di Impegno, sottoscritta da un Legale Rappresentante o da un suo delegato via PEC all’indirizzo sviluppoenergetico@cert.regione.piemonte.it

Gli Enti pubblici del Piemonte sono invitati a manifestare il proprio interesse all’iniziativa di cui trattasi entro due finestre temporali: entro le ore 12:00 del giorno 30/04/2025 e le ore 12.00 del giorno 30/06/2025.

Le istanze pervenute entro la scadenza delle due finestre temporali saranno istruite in modo a sè stante in applicazione delle disposizioni dell’articolo 9. Con l’approvazione della graduatoria riferita alla prima scadenza temporale saranno definite le eventuali risorse residue disponibili per la successiva finestra temporale.

Scadenze del mese di LUGLIO (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) L.R. n. 38/78. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e logistica, con D.D. 23 dicembre 2024, n. 2807, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle determinazioni dirigenziali n. 3877 del 22/12/2021, n. 3153 del 13/10/2022, n. 3922 del 15/12/2022.

 

2) Opere di pronto soccorso e di ripristino necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 61 del 16 gennaio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D n. 1607 del 06/06/2022, D.D. n. 1356 del 11/05/2023, D.D. n. 1990 del 24/07/2023 e D.D. n. 2934 del 29/11/2023. 

 

3) Gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 23 gennaio 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 30-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alla D.D n. 3090 del 14/12/2023.

Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”: approvazione del bando a sportello.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 dicembre 2024, n. 1089, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il Bando “a sportello” ““Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”, di cui all’allegato A, nonché i relativi allegati di seguito elencati:

  • Allegato 1 – Definizioni
  • Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi
  • Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo
  • Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda
  • Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione
  • Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi (RTES)
  • Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
  • Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
  • Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
  • Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
  • Allegato 11 - Dichiarazione Climate proofing 

L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 9 del giorno 03/03/2025 e fino alle ore 12 del giorno 31/10/2025, secondo la procedura specificata dal bando.

La concessione dei contributi a favore dei singoli beneficiari individuati a seguito di specifica procedura di valutazione è rinviata a successivo provvedimento amministrativo.

Scadenze del mese di DICEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Rettifica data di termine delle attività progettuali ammesse a finanziamento.

La Direzione Welfare, con D.D. 13 gennaio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha:

  1. approvato la proroga dei termini di conclusione dei progetti ammessi a contribuzione nell’ambito dell’Avviso in oggetto al 31 dicembre 2025;
    1. stabilito, conseguentemente, che la rendicontazione degli stessi debba essere presentata entro il 31 gennaio 2026.

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    Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
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