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Questa settimana in copertina*: Candelo (BI). Rua in fiore con torre quadra.
Candelo: galleria fotografica.
Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte
IN PRIMO PIANO
- Al via il “Cammino PiemonteSud"
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Pronto il primo tratto del “Sentiero verde dei parchi piemontesi”: 240 chilometri, percorribili in 19 tappe a piedi e 5 in mountain bike, che collegano: 3 aree protette, 7 siti della rete Natura 2000 e 2 ecomusei
Una rete di sentieri che collega tutti i parchi piemontesi, dall’Appennino alle Alpi è un progetto che diventa realtà e che ha già un nome e la sua prima tappa in Piemonte.
Il “Sentiero verde dei parchi piemontesi” è il nome dell’itinerario a lunga percorrenza che unirà, sul lungo periodo, tutte le Aree protette della Regione Piemonte: da quelle montane sino ai parchi lacustri e fluviali. Si tratta di una prospettiva ambiziosa, che intende mettere a sistema i centri visita e gli itinerari escursionistici già esistenti nelle Aree naturali protette regionali, con percorsi di valorizzazione della biodiversità, delle caratteristiche naturali e geologiche, delle peculiarità archeologiche e paleontologiche, storiche e culturali, passando per la cultura materiale, e molto altro ancora.
Il primo tratto – denominato “Cammino PiemonteSud” - percorre le Aree protette dell’Appennino piemontese mettendo in rete, idealmente, persone, luoghi, culture e tradizioni. Si tratta di 240 chilometri, percorribili in 19 tappe a piedi e 5 in mountain bike, che collegano: 3 aree protette, 7 siti della rete Natura 2000 e 2 ecomusei. Partendo da Capanne di Cosola fino a Roccaverano, ci sarà di che sbizzarrirsi per tutti coloro che sceglieranno di camminare o pedalare, in tutta sicurezza, lungo il cammino, scaricando sui propri dispositivi mobili le tracce gps e tutte le informazioni utili a percorrere ogni singola tappa, consultando il sito dedicato al Cammino sito: www.piemontesud.it
Chi, invece, è affezionato alla carta, potrà portare con sé il numero speciale della rivista ‘Piemonte Parchi’ intitolato Il Cammino PiemonteSud pubblicato per l’occasione in tiratura limitata e in distribuzione nelle sedi dell’Ente parco oppure scaricarselo, nella versione digitale, tramite l’iscrizione a Piemonte Parchi News (dalla pagina www.piemonteparchi.it) oppure a L’Apnin, la newsletter dell’Ente di gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese, iscrivendosi nell’apposita sezione del sito dell’ente www.areeprotetteappenninopiemontese.it
“La Regione Piemonte ha messo in campo negli ultimi anni notevoli investimenti per promuovere l’escursionismo, il cicloturismo e le attività outdoor in generale, quali importanti fonti di attrazione del territorio montano e rurale.” afferma il vice presidente e assessore ai Parchi, Fabio Carosso. I cammini e il cicloturismo, in modo particolare, rappresentano una modalità di fruizione dei territori orientata a un turismo lento, consapevole e sostenibile che è in grado di scoprire nuove destinazioni foriere di nuove e forti esperienze emozionali. Il Cammino PiemonteSud è il primo tratto del Sentiero verde dei parchi piemontesi pensato per incentivare un turismo all’aria aperta, a contatto con la natura, alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e prodotti locali, nel rispetto dell’ambiente e nella consapevolezza di quanto ‘faccia bene’ anche alla nostra salute vivere la naturalità dei luoghi. Insomma, rappresenta uno dei tanti progetti di valorizzazione delle Aree naturali protette regionali nato anche per stimolare e consolidare le sinergie presenti nei territori”, conclude il Vice Presidente.
Così Danilo Repetto, presidente dell’Ente di gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese: “Sono molto contento di vedere concretizzarsi l’idea del Cammino PiemonteSud come primo tratto del Sentiero verde dei parchi piemontesi, un progetto fortemente voluto dal Consiglio delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese e dall’Amministrazione della Regione Piemonte, per collegare tutte le Aree Protette regionali con i territori limitrofi, ricchi di bellezze ambientali, storiche, architettoniche e culturali. I parchi naturali e i Siti comunitari della Rete Natura 2000 sono per il Piemonte sicuramente uno strumento per la salvaguardia della biodiversità ma anche importanti fornitori di servizi ecosistemi per il nostro benessere e, perché no, una metà facilmente accessibile per un turismo sostenibile e responsabile, attento all’impatto ambientale e rispettoso dei luoghi e delle culture locali”.
Il “Cammino PiemonteSud”, primo tratto del “Sentiero verde dei parchi piemontesi” è stato presentato venerdì 22 marzo, alle ore 11, presso la Sala Trasparenza della Sede unica della Regione Piemonte, in Piazza Piemonte 1, a Torino, in una conferenza stampa alla presenza di: Fabio Carosso, vicepresidente e assessore ai Parchi della Regione Piemonte; Jacopo Chiara, dirigente del Settore Sviluppo sostenibile, Biodiversità e Aree naturali della Regione Piemonte, Danilo Repetto e Andrea De Giovanni, rispettivamente presidente e direttore dell’Ente di gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese e un rappresentante degli operatori economici del territorio coinvolti nel progetto che hanno offerto una degustazione dei prodotti locali.
La stessa conferenza stampa, da Torino è stata trasmessa in streaming a Bosio, nella sede dell’Ente di gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Approvato il calendario scolastico 2024/2025: i giorni in aula saranno 205
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Definiti i giorni di chiusura, compresi di festività nazionali, vacanze e ponti. Elena Chiorino, assessore all’Istruzione della Regione Piemonte: “Puntiamo sulla qualità di educazione, offerta formativa e corpo docenti”
E’ stato definito il calendario scolastico 2024-2025. L’anno inizierà lunedì 11 settembre per terminare il 7 giugno (il 30 giugno per le scuole dell’infanzia).
Il calendario approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione e Merito Elena Chiorino comprende 205 giorni di lezione in aula negli istituti in cui si frequenta dal lunedì al sabato, 171 dove si resta in classe fino al venerdì. Potranno ridursi di un giorno per la ricorrenza del Santo Patrono.
In considerazione del servizio svolto le scuole dell’infanzia potranno anticipare l’inizio delle lezioni.Le vacanze
Definiti anche i periodi di chiusura:
- venerdì 1° novembre, in occasione della festa dei Santi
- dal 23 dicembre al 6 gennaio per le vacanze di Natale (le lezioni riprenderanno martedì 7 gennaio)
- da sabato 1° marzo a martedì 4 marzo per le vacanze di Carnevale
- da giovedì 17 aprile a martedì 22 aprile per le vacanze di Pasqua
- venerdì 25 aprile per la Festa della Liberazione
- da giovedì 1° maggio a sabato 3 maggio per la Festa dei Lavoratori
- lunedì 2 giugno per la Festa della RepubblicaAssessore Chiorino: “Puntiamo sulla qualità di educazione, offerta formativa e corpo docenti”
“Anche quest’anno siamo contenti di riuscire a proporre ai ragazzi, alle loro famiglie e al personale scolastico un calendario molto ricco, con 205 giorni di lezione. Puntiamo sulla qualità dell’educazione, dell’offerta formativa e del corpo docenti: il benessere degli studenti e degli insegnanti sono priorità assolute del mio mandato, così come lo è la qualità dell’educazione che ritengo fondamentale per formare i nostri ragazzi, cittadini del domani”. Lo afferma Elena Chiorino, assessore all’Istruzione della Regione Piemonte.Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Firmata la legge sul Terzo settore
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Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato la nuova legge sulle norme di sostegno e promozione degli enti del Terzo settore piemontese, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale, su proposta della consigliera Monica Canalis.
La nuova norma prevede la possibilità per le amministrazioni locali di coinvolgere gli enti del Terzo settore in attività di coprogettazione, attraverso la sottoscrizione di convenzioni e patti di accreditamento anche a favore di terzi.
“Il Terzo settore rappresenta per il Piemonte un sistema irrinunciabile e prezioso, motore di tantissime attività nelle quali il mondo del volontariato e dell’associazionismo rappresentano un valore aggiunto straordinario – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Ringrazio il Consiglio regionale per il prezioso lavoro di confronto e mediazione che ha portato all’approvazione condivisa del provvedimento”.
La norma istituisce la Giornata regionale del volontariato, da celebrare il 5 dicembre, in concomitanza con la Giornata internazionale. Tra le novità del provvedimento c’è poi l’istituzione della Consulta regionale del Terzo settore, nominata dal presidente della Giunta e presieduta dall’assessore alle Politiche sociali o da un suo delegato, che ha il compito di esprimere pareri e formulare proposte alla giunta e al Consiglio. Per incentivare l’amministrazione condivisa la Regione, può, nel concedere patrocini o finanziamenti, assegnare premialità specifiche alle reti di partenariato tra enti pubblici e realtà del Terzo settore. Si prevede poi la possibilità – per la Regione, le aziende sanitarie e gli enti locali – di concedere in comodato d’uso beni immobili e mobili pubblici, non utilizzati per fini istituzionali, per un massimo di trent’anni ad associazioni e enti impegnati nel volontariato.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- La Regione Piemonte in prima fila per avvicinare i cittadini al digitale. Attiva una Rete di servizi di facilitazione con sede in tutte le province
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Il Piemonte è all’avanguardia in Italia per l’attivazione su tutto il territorio della Rete di servizi di facilitazione digitale, che si pone l’obiettivo di avvicinare all’utilizzo di computer, smartphone e servizi online i cittadini che ancora non hanno piena dimestichezza con queste tecnologie.
A dimostrarlo sono i lusinghieri risultati ottenuti in questi primi sei mesi di attività: 134 punti fissi operativi su 187 costituiti, 165 postazioni mobili punti in sedi secondarie itineranti attive, 1.035 Comuni serviti (l’87% del totale) grazie ad un investimento di oltre 8 milioni di euro dell’Unione Europea, 10.000 persone già coinvolte (il 90% anziani e una quota di giovani che tocca il 10%) grazie ad una campagna di comunicazione che ha visto la distribuzione di pieghevoli, l’affissione di locandine e la pubblicazione di pagine informative sui giornali locali.
Ed è proprio grazie a questi risultati che il Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha scelto il Piemonte per la prima di una serie di conferenze stampa sui territori.
Ad illustrare questi servizi nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte sono stati il sottosegretario per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Alessio Butti, il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati.
“La Rete di servizi di facilitazione digitale in Piemonte incarna perfettamente lo spirito di inclusione e innovazione che il Governo Meloni persegue con determinazione - ha affermato il sottosegretario Butti -. È un'iniziativa che mostra come, attraverso investimenti mirati e una collaborazione efficace tra le istituzioni, possiamo fare grandi passi avanti. Il progetto, sostenuto dal PNRR, è uno strumento straordinario per ridurre il divario digitale, offrendo a tutti i cittadini, e agli anziani in particolare, le competenze necessarie per navigare nel mondo digitale in modo semplice e sicuro. Il successo ottenuto in Piemonte, con oltre 10.0000 persone coinvolte nei primi sei mesi di operatività, è un modello per tutta l'Italia e dimostra il nostro impegno costante nel rendere l'innovazione digitale accessibile a tutti".
“Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo strategico - hanno ricordato il presidente Cirio e l’assessore Marnati - la Regione Piemonte ha costituito una rete capillare di Punti di facilitazione digitale, dislocati in tutto il territorio, preposti a fornire assistenza e formazione gratuita per l’utilizzo dei servizi e delle tecnologie digitali, che mirano ad intercettare e coinvolgere 160.000 persone entro il 2025”.
Ogni Punto, gestito da Comuni e/o Consorzi di servizi socio-assistenziali autorizzati dalla Regione, si avvale della collaborazione di 260 facilitatori digitali, operatori appositamente formati che individuano le esigenze dei singoli cittadini, valutano la loro preparazione informatica di partenza e li supportano nell’acquisizione di competenze tali da renderli autonomi e capaci di utilizzare gli strumenti informatici e Internet.
In particolare, i facilitatori digitali affiancano gli utenti in una serie di attività pratiche, quali per esempio utilizzare dispositivi informatici come smartphone, tablet, pc, installare e usare le applicazioni (app) sullo smartphone/tablet, navigare in Internet, adoperare i principali strumenti di messaggistica istantanea come Whatsapp e Telegram, gestire la propria casella e-mail, effettuare una videochiamata, avvicinarsi ai principali social network, pagare con strumenti digitali come PagoPA, accedere ai servizi online comunali, regionali (PiemonteTU, Scelta sociale, Salute Piemonte) e nazionali (ANPRR, App IO, Inps, Agenzia delle Entrate), utilizzare i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari online (Fascicolo Sanitario Elettronico, cambio medico, visita medica, ecc.) o scolastici (registro elettronico, mensa, ecc), gestire e proteggere i dati personali, creare e usare Spid per accedere ai servizi online.
Le attività formative e di assistenza sono svolte sotto forma di formazione personalizzata, in presenza e online, anche in modalità di autoapprendimento e asincrona attraverso l’accesso in autonomia ai materiali già disponibili nell'ambito del catalogo formativo predisposto dalla Rete dei servizi di facilitazione digitale.
Chiamando il numero verde regionale (800.333.444 da rete fissa e 011/08.24,222 da cellulare) è possibile ricevere indicazioni sul Punto digitale più vicino a cui rivolgersi direttamente per prenotare un appuntamento.
DOVE SONO I PUNTI DI FACILITAZIONE DIGITALE:gli enti capofila
ALESSANDRINO
Comune di Alessandria - numero verde 800 111114
Servizio socio-assistenziale Casale Monferrato - tel. 0142 434520
Unione Montana Suol d’Aleramo, Ponti - tel. 0144 57816
Consorzio Servizi Sociali dell’Ovadese - tel. 0143 81364
C.I.S.A. Tortona - tel. 0131 829211ASTIGIANO
CO.GE.SA. Asti Nord - tel. 349 8858880
Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale Asti Sud Nizza Monferrato - tel. 0141 720400BIELLESE
Consorzio I.R.I.S. Biella - numero verde 800 184723
Consorzio CISSABO Cossato - tel. 015 9899618CUNEESE
Consorzio socio-assistenziale del Cuneese Cuneo - tel. 0171 1680375
Green Community Terre del Monviso, Unione montana dei Comuni del Monviso Paesana - tel. 0171 1680375
Ente gestore socio-assistenziale del Comune di Bra - tel. 0171 1680375
Consorzio Monviso Solidale, Fossano - tel. 0171 1680375
Unione Montana Valli Mongia Cevetta, Langa Cebana, Alta Valle Bormida Ceva - tel. 0171 1680375
Consorzio socio assistenziale Langhe, Alba, Roero - tel. 0171 1680375NOVARESE
C.I.S.A.S. Castelletto Sopra Ticino - tel. 0331 973943
C.I.S.S. Borgomanero - tel. 0322 834817
Comune di Novara - numero verde 800 500257TORINESE
Comune di Torino - tel. 011 01127080
CISA Gassino Torinese - tel. 011 9819911
C.I.S.S. 38 Cuorgnè - tel. 0124 657921
Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo - tel. 0121 325001
Consorzio Servizi Sociali In.Re.Te. Ivrea - tel. 0171 1680375
C.I.S.S-A.C. Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali Caluso - tel. 0171 1680375
Consorzio Ovest Solidale Rivoli - tel. 011 9501428
SUA Collina e pianura torinese Carmagnola - tel. 0171 1680375
Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia Moncalieri - tel. 011 642238
Con.I.S.A. Valle di Susa Val Sangone Susa - tel. 0122 648501VERBANO-CUSIO-OSSOLA
Comune di Verbania - tel. 0323 519357VERCELLESE
Ente gestore socio assistenziale, Unione montana dei Comuni della Valsesia Varallo - tel. 0171 1680375
Comune di Vercelli e Comuni convenzionati Vercelli - tel. 0161 596359
C.I.S.A.S. Santhià - tel. 0161 936901
Consorzio C.A.S.A. Gattinara - tel. 0163 835720Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Regionale di Trenitalia: ritorna il Ponente Line tra Piemonte e Liguria
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“Siamo soddisfatti del ritorno del Ponente Line, un servizio fondamentale che collega il Piemonte alla meravigliosa Riviera ligure di Ponente. La collaborazione tra la Regione Piemonte, Trenitalia e Agenzia della Mobilità Piemontese, ha reso possibile questo potenziamento dei collegamenti ferroviari, confermando ancora una volta l’impegno, non solo economico, della nostra regione, nel migliorare la mobilità e soddisfare le esigenze dei cittadini.
Anche quest’anno, la promessa è stata mantenuta, offrendo ai piemontesi più opportunità di viaggio durante i weekend e i giorni festivi e contribuendo alla promozione della sostenibilità ambientale e alla riduzione del traffico stradale. Continueremo a lavorare insieme per garantire che questo servizio risponda alle aspettative dei nostri cittadini e contribuisca al miglioramento complessivo della qualità della vita nella nostra regione.”
Così l'assessore ai trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi commenta la notizia del ritorno dal 29 marzo, tutti i fine settimana ed i giorni festivi fino all’8 settembre, del Ponente Line.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Treni: la Cuneo-Savigliano e la Ceva-Ormea ripartono. Il servizio affidato a Longitude. Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi: “dopo anni di chiusure un nuovo investimento sul trasporto pubblico”
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“All'inizio del mandato mi ero posto l'obiettivo di riaprire anche le linee ferroviarie Cuneo-Saluzzo-Savigliano e Ceva-Ormea, chiuse da tanto tempo; bisognava trovare 70 milioni di euro per la messa in sicurezza delle infrastrutture e con Rfi li abbiamo individuati. Occorreva poi ottenere l'interesse di un vettore che gestisse il servizio e lo abbiamo fatto: si tratta di Longitude Holding. Così siamo giunti alla firma di questa determina che ha permesso di affidare il servizio: dal primo gennaio 2025 si tornerà a viaggiare in treno da Cuneo fino a Saluzzo e a Savigliano, e viceversa, e dal 1° gennaio 2028 da Ceva a Ormea. È questo il miglior modo di voler bene al territorio”. Lo ha dichiarato oggi il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, a Manta, durante la conferenza in cui è stato annunciato che l’Agenzia della mobilità piemontese ha aggiudicato alla società Longitude Holding il servizio passeggeri relativo alle linee ferroviarie Cuneo-Saluzzo-Savigliano e Ceva-Ormea.
Un passo avanti significativo per la riattivazione delle linee ferroviarie di trasporto pubblico, che si aggiunge alla riapertura della Asti-Alba, della Casale-Mortara e della Torino-Ceres.
“Nei cinque anni del nostro mandato - ha osservato l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi - abbiamo lavorato in stretta collaborazione con l'Agenzia della mobilità piemontese per sviluppare un piano completo che garantisse una connettività ferroviaria efficiente e affidabile. Il nostro impegno, in generale, è sempre stato quello di mettere a disposizione dei cittadini un trasporto pubblico efficace e sostenibile. E adesso queste riaperture rappresentano una svolta, che determinerà vantaggi pratici e un incremento della fiducia rispetto alla capacità del Piemonte di adattarsi alle esigenze moderne di mobilità”.Il procedimento per l’aggiudicazione è stato avviato a novembre, con l’offerta presentata da Longitude Holding e la successiva condivisione da parte della Regione Piemonte, e ha portato oggi, come si diceva, all’aggiudicazione.
Il costo complessivo delle due linee, relativamente ai prossimi dieci anni, ammonta a 37 milioni di euro, con 4,27 milioni previsti per il primo anno. La durata del servizio è decennale, in modo da garantire continuità e stabilità.
Per attivare il nuovo servizio, le due linee devono essere oggetto di interventi di adeguamento, di minore entità per quanto riguarda la Cuneo-Saluzzo-Savigliano, più complessi e della durata di circa 36 mesi per quanto riguarda la Ceva-Ormea. Alla luce di ciò, si prevede di riattivare la Cuneo-Saluzzo-Savigliano a partire da inizio 2025 e la Ceva-Ormea dal 2028.
L’offerta per la linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano prevede nel periodo scolastico 24 treni giornalieri nei giorni feriali, di cui 14 su tutta la tratta, dal lunedì al sabato, e 10 tra Saluzzo e Savigliano, dal lunedì al venerdì; nei giorni festivi 8 treni giornalieri su tutta la tratta; nel periodo non scolastico sono previsti 10 treni al giorno, dal lunedì al venerdì, di cui 6 sull’intero percorso e 4 tra Saluzzo e Savigliano. Per la Ceva-Ormea: 10 treni al giorno, dal lunedì al venerdì, e 8 treni giornalieri nei sabati feriali.
Il servizio sarà effettuato con una flotta di 4 treni a tre casse Pesa Atr 2020, dotati ognuno di 155 posti a sedere.
“Questo inizio rappresenta un passo significativo per migliorare la mobilità nella nostra regione e offrire ai cittadini opzioni di trasporto più efficienti e capillari - ha commentato Cristina Bargero, presidente dell'Agenzia della mobilità piemontese -. Siamo fiduciosi che, con l'impegno di tutte le parti coinvolte, potremo attivare questi servizi con successo e beneficiare tutti dell'accessibilità migliorata che porteranno”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Comunicato dell’Istituto Nazionale di statistica
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 22-03-2024 il Comunicato dell’Istituto Nazionale di statistica:
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di febbraio 2024, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'articolo 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
- Decreto 28 febbraio 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.73 del 27-03-2024 il Decreto 28 febbraio 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:
Disciplina delle modalità operative per la presentazione delle istanze da parte delle stazioni appaltanti e delle condizioni di accesso per l'anno 2024 al Fondo adeguamento prezzi.
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Avviso per la presentazione delle proposte progettuali ai fini dell'elaborazione dei Piani di intervento per l'attuazione delle Strategie territoriali d'area omogenea
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La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport con D.D. 26 Marzo 2024, n. 54 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 28 / 03 / 2024 ha approvato l’Avviso per la presentazione delle proposte progettuali ai fini dell’elaborazione dei Piani di intervento per l’attuazione delle “Strategie territoriali d'area omogenea” disponendo che:
le proposte progettuali (Schede Progetto) di adesione all’Avviso possano essere presentate dalle ore 12,00 del 15 aprile 2024 e fino alle ore 12,00 del 15 luglio 2024, termine di chiusura dell’Avviso medesimo. - Bando per la realizzazione di Piani di Sviluppo di Green Communities (GC) - Approvazione graduatoria definitiva
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La Direzione Ambiente, Energia e Territorio - Sviluppo della Montagna con D.D. 25 Marzo 2024, n. 187 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 28 / 03 / 2024 ha approvato la graduatoria definitiva dei Piani di Sviluppo Green Communities (GC) compresa nell’Allegato 1) dele provvedimento completo dell’importo concedibile a ciascuna GC e dell’esito suddiviso in:
- Piani Di Sviluppo GC ammissibili e finanziabili;
- Piano Di Sviluppo GC ammissibile e parzialmente finanziabile;
- Piani Di Sviluppo GC ammissibili ma non finanziabili per mancanza di copertura finanziaria. - Bando per l'assegnazione di contributi a fondo perduto a sostegno di interventi sugli impianti sportivi del Piemonte - anno 2024. Proroga scadenza termini di presentazione delle domande
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La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport - Sport e Tempo Libero con D.D. 25 Marzo 2024, n. 52 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 28 / 03 / 2024 ha prorogato la scadenza dei termini per gli interventi per l’assegnazione di contributi a fondo perduto a sostegno di interventi sugli impianti sportivi del Piemonte, fissando il nuovo termine alle ore 12.00 del giorno 23 aprile 2024.
- Corona verde: struttura verde per riqualificazione e ricucitura sostenibile delle periferie - Linea di intervento E1-CORV2
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La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile,Trasporti e Logistica - Pianificazione e programmazione trasporti e infrastrutture con D.D. 21 Marzo 2024, n. 637 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 28 / 03 / 2024 ha provveduto all’attuazione programma della mobilità ciclabile metropolitana - Progettazione e realizzazione della piattaforma regionale della mobilità ciclabile disponendo i trasferimenti per l’intervento E1_CORV_2 da parte di Città Metropolitana di Torin
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di APRILE (n. 2 provvedimenti segnalati)
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1) Approvazione dello schema di bando pubblico e di domanda di contributo per la selezione ed il finanziamento nell'anno 2024 dei progetti di miglioramento della qualità e delle condizioni morfologiche dei corpi idrici piemontesi.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2023, n. 949, pubblicata su Bollettino Ufficiale n. 49 del 7/12/2023, ha approvato l’allegato schema di bando pubblico (Allegato 1) che, in ottemperanza ai criteri individuati con D.G.R. n. 38-6589 del 9 marzo 2018 ed alle indicazioni contenute nell’Allegato “Indirizzi per la selezione dei progetti anno 2024” alla D.G.R. n. 20-7733 del 20 novembre 2023, specifica le condizioni e modalità di partecipazione, indica la data di scadenza per la presentazione delle domande e le cause di irricevibilità e inammissibilità delle stesse, individua le tipologie e le condizioni tecniche degli interventi ammissibili, definisce il procedimento amministrativo, dettaglia i criteri di valutazione e ponderazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria, riporta nell’allegato A al bando stesso, di cui è parte integrante e sostanziale, le modalità per la verifica della idoneità ai cambiamenti climatici, stabilisce - nell’ambito delle dotazioni assegnate - le modalità di erogazione dei finanziamenti a favore dei soggetti ammessi a contributo; disciplina inoltre le eventuali varianti, le cause di decadenza ed il regime dei controlli da applicarsi ai progetti.
Sarà concesso ai beneficiari individuati a seguito del procedimento di selezione di cui al bando citato, un acconto nei limiti della disponibilità di cassa della Regione e tenuto conto della cantierabilità degli interventi, ai fini di fornire le risorse necessarie all’avvio della fase di realizzazione degli interventi.
E’ approvato lo schema della domanda di contributo (Allegato 2), contenente l’elenco della documentazione amministrativa e tecnica da allegare alla stessa in formato digitale.
2) Adempimenti relativi alla corresponsione della quota minima per il riconoscimento della condizione di morosità incolpevole degli assegnatari di edilizia sociale per l'anno 2023. Proroga.
La Giunta Regionale con D.G.R. 11 marzo 2024, n. 3-8275, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 10 del 07/03/2024, a parziale modifica di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 10-7610 del 30 ottobre 2023, ha prorogato dal 29 marzo 2024 al 30 aprile 2024 il termine entro il quale gli assegnatari degli alloggi di edilizia sociale possono procedere al versamento della quota minima stabilita per l’anno 2023, ai fini del riconoscimento della condizione di morosità incolpevole, di cui all’articolo 7 del Regolamento regionale n. 14/R del 4 ottobre 2011.
Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Politiche della casa, Benessere animale, Pari opportunità, Personale ed organizzazione, Affari legali e contenzioso della Regione Piemonte.
- Scadenze del mese di MAGGIO (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Regolamento (UE) 2021/2115, PSP 2023-2027, CSR della Regione Piemonte per lo sviluppo rurale con il sostegno del fondo FEASR. DGR n. 12-8284 dell'11/03/2024 per la campagna 2024: bando pubblico per la presentazione, con elementi condizionati, di domande di aiuto/pagamento ai sensi degli interventi SRA: 10, 12, 17, 22.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 19 marzo 2024, n. 200, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 12 del 21/03/2024, ha approvato il bando recante le disposizioni per la presentazione delle domande di aiuto (e di pagamento) e altre disposizioni contenute nell’Allegato 1 alla presente determinazione, articolate nel modo seguente:
PARTE I – PARTE GENERALE
PARTE II – INTERVENTI E RELATIVI IMPEGNI
PARTE III - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E FASI SUCCESSIVE e
PARTE IV - PARTECIPAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTIE’ stato stabilito il termine per la presentazione delle domande di cui trattasi al 15 maggio 2024, conformemente al termine stabilito dal Decreto del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, n. prot. 147385 del 09/03/2023 e disporre le altre scadenze correlate come precisato nell’Allegato 1.
- Scadenze del mese di GIUGNO (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Rifinanziamento e riapertura termini del Bando per la realizzazione di interventi per l'adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 29 Dicembre 2023, n. 1099, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024, ha approvato la rimodulazione del “Bando per la realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva - rifinanziamento e riapertura dei termini” che, completo della relativa modulistica, è allegato al presente provvedimento (Allegato A).
- Scadenze del mese di LUGLIO (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Approvazione del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto'' relativo all' Azione II.2i.1 - Efficientamento energetico negli edifici pubblici e all’ Azione II.2ii.1 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili negli edifici pubblici.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 15 novembre 2023, n. 858, sul Bollettino Ufficiale n. 46 del 16 novembre 2023, ha approvato il Bando “a sportello” “Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici – contratti di appalto”, di cui all’allegato A al presente provvedimento, nonché i relativi allegati di seguito elencati:
Allegato 1 – Definizioni Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda
- Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).
Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesiLe domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale; nel caso in cui il termine scada in un giorno festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo.
- Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
- Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
- Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
- Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
- Allegato 11 - Metodologia di applicazione del Protocollo ITACA
- Allegato 12 - Dichiarazione Climate proofing
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4324120