Dal 1° gennaio 2019 la gestione del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi passa alla Regione

Data notizia

Tornano all'ente regionale le funzioni finora delegate a province e città metropolitana

Il 31 dicembre 2018 è definitivamente cessata la delega agli enti di area vasta (città metropolitana e province) per la la gestione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, istituito dalla della legge n. 549/1995 e disciplinato dalla legge regionale n. 1/2018.

Dal 1° gennaio 2019, pertanto, la gestione del tributo spetta alla Regione, che da tale data esercita direttamente le funzioni di riscossione, liquidazione, accertamento e restituzione.

Versamenti relativi al quarto trimestre del 2018, saldo e dichiarazioni annuali

I soggetti delegati (città metropolitana e province) che hanno condotto sino ad ora le attività relative all’anno 2018 devono portare a termine:

  • la riscossione del tributo relativo al quarto trimestre;

  • il ricevimento delle dichiarazioni annuali riferite al medesimo periodo tributario (l’ultimo sottoposto alla gestione delegata degli enti di area vasta);

  • l'esercizio per tale periodo, ad esaurimento, di tutte le attività di controllo, liquidazione e accertamento.

Pertanto, i versamenti del quarto trimestre e i versamenti a saldo devono essere ancora eseguiti a favore dell’ente locale competente per territorio, ed a quest’ultimo devono essere ancora presentate le dichiarazioni annuali relative al 2018.

Crediti

Chi vanta crediti derivanti dalla liquidazione del tributo conseguente alla dichiarazione per l’anno 2018 può portarli in compensazione (cioè in diminuzione dal tributo dovuto per l’anno 2019) e sarà cura dell’amministrazione fornire a tempo debito le opportune istruzioni.

I crediti derivanti da altre diverse situazioni, viceversa, vanno rimborsati e la domanda di rimborso, se si tratta di crediti maturati nel 2018 o in anni precedenti il 2018, deve essere presentata all’ente locale competente per territorio.

Adempimenti

Qualsiasi chiarimento, commento o indicazione sugli adempimenti, sostanziali e formali (sia dell’amministrazione e dei suoi eventuali intermediari che dei soggetti obbligati) è subordinata all’approvazione del regolamento di attuazione previsto dalla legge regionale 1/2018, che dovrà provvedere anche alla nuova modulistica.

Sarà cura del competente settore regionale sia rendere pubblico il regolamento una volta approvato, sia diffondere man mano, all’avvicinarsi delle diverse scadenze e attraverso i mezzi più opportuni, le necessarie informazioni.

Importi del tributo

Siccome la legge di bilancio dello Stato 2019 non ha rinnovato la sospensione (prevista per gli scorsi anni 2016, 2017 e 2018) dell’efficacia dei provvedimenti con cui Regioni e enti locali disponevano aumenti dei tributi e delle addizionali di loro competenza, dal 1° gennaio 2019 si applicano gli importi previsti dalla legge regionale 1/2018 (art. 15, comma 1, lettera b):

  1. 0,009 euro per ogni chilogrammo per i rifiuti ammissibili al conferimento in discarica per rifiuti inerti;

  2. 0,02582 euro per ogni chilogrammo per i rifiuti ammissibili al conferimento in discarica per rifiuti non pericolosi; tale importo è ridotto a 0,1291 euro per ogni chilogrammo di rifiuti urbani e per i rifiuti speciali derivanti esclusivamente dal trattamento dei rifiuti urbani ammissibili al conferimento in discarica per rifiuti non pericolosi;

  3. 0,019 euro per ogni chilogrammo per i rifiuti ammissibili al conferimento in discarica per rifiuti pericolosi; tale importo è ridotto a 0,010 euro per ogni chilogrammo di rifiuti contenenti amianto ammissibili al conferimento in discarica per rifiuti pericolosi.