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- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
- Terzo settore
Secondo le disposizioni del DM 21 giugno 2024, le Regioni individueranno le aree idonee e non idonee all'installazione di impianti a fonti energetiche rinnovabili. Il decreto MASE, entrato in vigore il 3 luglio 2024, ripartisce fra Regioni e Province autonome l’obiettivo nazionale al 2030 di potenza aggiuntiva, pari a 80 GW da fonti rinnovabili, e stabilisce principi e criteri per consentire alle Regioni l’individuazione di aree idonee e non idonee alle FER.
Ogni Regione, entro il 30 dicembre 2024, dovrà adottare una propria legge per individuare:
- le aree in cui sono ammessi gli impianti rinnovabili con procedura autorizzatoria accelerata;
- le aree incompatibili con l’installazione degli impianti;
- le aree in cui si applicano i regimi autorizzatori ordinari e quelle in cui è vietata l’installazione degli impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra.
L’obiettivo di potenza aggiuntiva che il Piemonte dovrà conseguire è incrementale di anno in anno, fino al target di 4991 MW previsti per il 2030.
In attesa delle leggi regionali si potrà fare riferimento alle aree idonee ex lege, individuate dall’articolo 20, comma 8 del d.lgs. 199/2021, e a quelle non idonee già individuate dalle Regioni.
Atti collegati
- Tipo di atto
- Provvedimento nazionale
- Link di riferimento
- DECRETO 21 giugno 2024