Spiace che in questo momento così delicato per la recrudescenza dell’emergenza sanitaria, i consiglieri di minoranza preferirebbero vedermi impegnato nelle schermaglie politiche, piuttosto che a lavorare sul fronte del Covid, come sto facendo incessantemente sia in ambito regionale, come assessore, sia in ambito nazionale, come coordinatore della Commissione Salute, in presenza e a distanza. Non è vero che non ho relazionato in Commissione consiliare, dove per fortuna parlano i verbali. Sono stato in quella sede a esporre dettagliatamente i piani del contact tracing, dei tamponi, dei laboratori analisi, della campagna vaccinazione antinfluenzale, degli hotspot scolastici e dei rientri dall’estero, di attivazione delle Usca, dei test sierologici, delle attività di screening programmate dall’Assessorato insieme al Dirmei… Ho illustrato le linee strategiche del nuovo accordo integrativo regionale con i medici di medicina generale impiegati direttamente sul fronte Covid del territorio, ho risposto a tutti i question time e mi interfaccio quotidianamente con i nostri tecnici per tutte le urgenze che ci troviamo ad affrontare. Non credo che dedicarsi anima e corpo a questa attività voglia dire sottrarsi alla politica, ma - al contrario - onorarla, assicurando al Piemonte le attività di governo indispensabili alla buona conduzione della Sanità
Cosi l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in merito alle dichiarazioni polemiche dei consiglieri di opposizione oggi in Consiglio regionale.