Ex esposti amianto, al via il programma di sorveglianza sanitaria

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Dal 28 aprile è possibile inviare la preadesione

Il protocollo regionale per la sorveglianza degli ex-esposti amianto, approvato dalla Giunta regionale nell’ambito del Documento strategico sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, prevede la possibilità - per i soggetti che nella loro vita lavorativa sono venuti a contatto con la sostanza - di preaderire volontariamente al programma di sorveglianza in esenzione di spesa, secondo differenti modalità, tra cui l’utilizzo in autonomia della piattaforma regionale Salute Piemonte e la sottoscrizione di un modulo nel rispetto della tutela del dato personale dell’interessato

Così l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, sullo stato di attuazione del Programma di sorveglianza sanitaria per gli ex esposti all’amianto previsto dalla Giunta regionale.

La pre-adesione al programma di sorveglianza verrà avviata il 28 aprile, previo esame del documento in Commissione Sanità e sarà gestita dall’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino tramite il Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte, nel quale troverà sede l’elenco regionale dei soggetti ex esposti ad amianto

L’attività di sorveglianza sanitaria - continua Icardi - sarà offerta dagli SpreSAL delle ASL piemontesi con il supporto sia della Medicina del Lavoro U - Rischio occupazionale ospedaliero dell’ AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, sia di altre strutture sanitarie mediante accordi e convenzioni con gli SPreSAL che si occuperanno della presa in carico dei soggetti.
In accordo con l’Intesa Stato Regioni, la sorveglianza sanitaria prevederà l’erogazione di prestazioni sanitarie di primo e di secondo livello e controlli periodici per i soggetti rispondenti ai criteri relativi alla cessazione dell’esposizione ad amianto. Le strutture competenti all’erogazione delle attività di sorveglianza sanitaria saranno potenziate mediante l’erogazione di finanziamenti previsti dal documento 'Tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Documento strategico 2024 - 2026 per i Dipartimenti di Prevenzione' che fornisce linee di indirizzo strategiche definendo programmi di prevenzione triennale per gli anni 2024-2026, finanziato con i fondi regionali derivanti da sanzioni amministrative.