Cure domiciliari riabilitative, il potenziamento è un punto cruciale del modello territoriale

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Con deliberazione n. 17-6174/2022, la Giunta ha recepito e approvato il provvedimento generale di programmazione “Assistenza territoriale nella Regione Piemonte”, a norma del Decreto 23 maggio 2022, n. 77. Il potenziamento dell’assistenza domiciliare nelle sue varie forme è uno dei punti cruciali del modello organizzativo territoriale».

Così l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi in risposta all’interrogazione consiliare sulle cure domiciliari riabilitative.

Tra gli ulteriori atti già adottati in materia di assistenza domiciliare, sono da considerare in modo particolare la D.G.R. 12 settembre 2022, n. 22-5599 di proposta di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per l’autorizzazione all’esercizio e requisiti ulteriori per l’accreditamento delle cure domiciliari, in attuazione dell’art. 1, c. 406, della L. 178/2020. Quest’ultimo provvedimento, in particolare, definisce i requisiti generali e specifici per l’autorizzazione all’esercizio e per l’accreditamento degli Operatori pubblici e privati, terzi rispetto alle Aziende sanitarie regionali, erogatori di cure domiciliari in coerenza con quanto previsto dall’Intesa, Rep. Atti n. 151/CSR del 4/08/2021. Quanto sopra - ha concluso l’assessore Icardi - a certificare l’attenzione della Giunta nello sviluppo e nell’aggiornamento dell’organizzazione delle cure domiciliari, anche con specifico riferimento ai percorsi di riabilitazione e recupero funzionale dei pazienti che ne abbiano necessità