I Pronto Soccorso degli ospedali piemontesi devono dotarsi quanto prima di dispositivi di allerta per i casi di aggressione, perché non è più tollerabile che avvengano casi di violenza ai danni del personale sanitario, a cui va la mia piena solidarietà e il mio ringraziamento per l’impegno e la dedizione che quotidianamente rivolgono ai pazienti. La mia attenzione sull’argomento è massima e stiamo lavorando affinché i dispositivi elettronici personali per inviare richiesta di aiuto, dopo un primo momento sperimentale, siano consegnati a tutti gli operatori. Ma accanto a questo si dovrà da un lato rafforzare la presenza e il passaggio delle forze dell'ordine negli Ospedali e installare, nel rispetto della privacy, videocamere proattive e dall’altro avviare un’azione di comunicazione mirata verso i cittadini e i pazienti affinché questi casi non si ripetano
Così l’assessore alla Sanità Federico Riboldi in merito all’episodio avvenuto sabato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco.