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La Colonna è formata da moduli funzionali, costituiti da mezzi, materiali e squadre operative
Con D.G.R. del 12.01.2008, n. 12-8046 è stato recepito il Progetto "Colonna mobile nazionale delle Regioni", approvato in data 9 febbraio 2007 dalla Commissione "Ambiente e Protezione Civile" della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, costituente il quadro prescrizionale di riferimento per la Regione Piemonte e le altre strutture del Sistema regionale di protezione civile del Piemonte, chiamate a prestare, ove necessario, il proprio concorso tecnico-operativo alla gestione delle emergenze regionali, nazionali ed internazionali, anche sulla base di quanto previsto dalla L.R. n. 7/2003.
In armonia con la deliberazione su menzionata, il parco delle risorse in dotazione alla Colonna Mobile regionale ha avuto, negli anni recenti, un significativo potenziamento e sviluppo, in particolar modo nei riguardi della capacità di assistenza per la popolazione evacuata in caso di calamità, l’autosufficienza e specializzazione dei soccorritori, e la capacità di risposta in caso di rischio idraulico-idrogeologico.
Le attività di lavoro inerenti la definizione dell’assetto organizzativo della Colonna Mobile regionale hanno condotto all’elaborazione di una struttura di Procedure Operative Standard per l’impiego e dispiegamento dei moduli funzionali della Colonna Mobile, sulla base delle potenzialità e disponibilità in termini di mezzi, materiali e squadre operative in dotazione alla Regione stessa, oltre che alle Organizzazioni di Volontariato convenzionate con la Regione per attività relative alla Colonna Mobile regionale.
Con D.G.R. del 24.11.2014, n. 56-657 è stata approvata la struttura di Procedure Operative Standard della Colonna Mobile regionale riguarda una serie di moduli funzionali (asset operativi) e squadre operative/professionali, attivabili dalla Regione Piemonte e destinati sia ad interventi in ambito regionale/nazionale che in ambito internazionale (in caso di attivazione del Meccanismo Unionale di Protezione Civile), consistenti nei seguenti:
- modulo task-force soccorritori di pronta partenza
- modulo per l’assistenza alla popolazione (250 persone)
- modulo di produzione e distribuzione pasti
- modulo segreteria e supporto TLC
- modulo specialistico rischio idraulico
- modulo internazionale HCP - High Capacity Pumping (registrato presso banca dati CECIS della Commissione Europea)
- squadra internazionale TAST – Technical Assistance and Support Team (registrata presso banca dati CECIS della Commissione Europea)
- squadre professionali per il rilievo di agibilità degli edifici danneggiati a seguito di eventi sismici (in conformità a quanto contenuto nella D.G.R. 7 aprile 2014, n. 44-7399).
- L’articolazione standard (minima) delle tematiche relative alle procedure di ogni singolo modulo di Colonna Mobile segue lo schema seguente:
- modalità di attivazione del modulo
- ruoli e responsabilità
- configurazione del modulo nelle relative componenti e funzioni
- individuazione, consistenza e profilazione degli operatori
- impiego operativo del modulo, dalla fase di partenza a quella di rientro
Con D.D. n. 3472 del 23.11.2015 del Settore Protezione Civile e Sistema AIB della Regione sono stati approvati i documenti delle Procedure Operative Standard della Colonna Mobile regionale, relative ai moduli su indicati ed in linea con il quadro prescrizionale previsto dalla delibera suddetta.
Allegati
- procedure operative macromodulo assistenza alla popolazione
- File zip - 7.8 MB
- procedure operative modulo high capacity pumping-hcp
- File zip - 368.54 KB
- procedure operative modulo specialistico rischio idraulico
- File zip - 4.86 MB
- procedure operative squadra technical assistance - support team_-_tast
- File zip - 2.96 MB
- progetto_colonna_mobile_nazionale_delle_regioni.pdf
- File pdf - 191.54 KB
- dd n 3472 del 23112015
- File pdf - 123.24 KB
Contatti
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