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Scheda informativa

Emergenza Ucraina: Avvio procedura di rendicontazione e rimborso delle spese sostenute dai Comuni piemontesi per l'assistenza alla popolazione e altre attività di protezione civile

Rivolto a
Enti pubblici

Indicazioni delle spese ammissibili e delle modalità di compilazione e trasmissione

E' possibile procedere con le richieste di rimborso delle spese che i Comuni piemontesi hanno sostenuto, a partire dal 24 febbraio 2022 fino a fine emergenza, per l’assistenza alla popolazione e per le altre attività di protezione civile, in relazione a specifiche “Tipologie di spesa” ammissibili a carico delle risorse emergenziali come di seguito elencate (Circolare UCRAINA/0018056 del 27/04/2022; e nota n. UCRAINA/0036710 del 10/08/2022 del Dipartimento nazionale della protezione civile): 

TIPOLOGIA B1: Soccorso e prima assistenza alla popolazione

TIPOLOGIA B2: Allestimento, gestione e smantellamento strutture temporanee di accoglienza

TIPOLOGIA B3: Trasporti pubblici e privati

TIPOLOGIA B4: Sistemazioni alloggiative alternative

TIPOLOGIA B5: Servizi di protezione civile

TIPOLOGIA B6: Altra tipologia di spesa

Gli oneri di personale non devono essere inseriti in questa procedura di rendicontazione e rimborso, è stato demandato alle Province di procedere alla ricognizione del personale dei Comuni direttamente impegnato nelle attività di accoglienza, soccorso e assistenza alla popolazione o nelle attività connesse al contrasto dell’emergenza (nota n. 48290/A1821A del 14/11/2022, in ottemperanza a quanto disposto con OCDPC n. 882/2022, all’articolo 1, commi 6 e 7).

Ai fini della liquidazione degli eventuali oneri a oggi sostenuti dai Comuni, relativamente alle “Tipologie di spesa” sopra descritte, sarà necessario rendicontarle secondo le modalità previste nel documento "Allegato 1" qui di seguito presente.

Per la presa d’atto e relativa autorizzazione preventiva al rimborso da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale dovra' essere compilato il documento excell “Scheda per Enti” (Allegato 2 – file excel)  secondo quanto contenuto nella “Guida per la compilazione - esempi” (Allegato 4 in formato pdf) utilizzando, come "voci di spesa", esclusivamente le diciture contenute nel documento "Tipologie di spese" (allegato 3).

La documentazione compilata come descritto dovrà essere trasmessa in due modalità differenti:

  1. inviando via mail all'indirizzo di posta elettronica postainterna.protciv@regione.piemonte.it le “Schede per Enti" in formato excel riferite alle spese, effettivamente sostenute, riconducibili alle “Tipologie di spesa” sopra menzionate;
  2. inviando una PEC, all'indirizzo pc.emergenzaucraina@cert.regione.piemonte.it, tutta la documentazione probatoria (comprese le "Schede per enti") esclusivamente in formato pdf , secondo le modalità indicate nell’Allegato 1.

La conclusione del processo istruttorio sulle rendicontazioni prodotte secondo le indicazioni contenute nell’Allegato 1, avrà corso solo al ricevimento, da parte del Settore regionale Protezione Civile, di tutta la documentazione richiesta e della precisa compilazione delle “Schede” secondo le indicazioni contenute nella “Guida alla compilazione - esempi” (allegato 4). Tale processo istruttorio è propedeutico alla “Presa d’atto” della spesa da parte del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, senza la quale non è possibile procedere al pagamento del rimborso.

Allo stato attuale non vi è una scadenza per presentare le richieste di rimborso, si prega di inviare comunque le schede contenenti le richieste con cadenza bimestrale in modo da agevolare l’attività di verifica. Al termine dello stato di emergenza con ulteriore nota verrà comunicato il termine ultimo per la presentazione delle richieste di rimborso.

Si raccomanda di compilare tutti i campi, in particolar modo quelli dei mandati di pagamento e delle quietanze. Se non si posseggono le informazioni necessarie alla compilazione di tutti i campi delle “schede”, risulta superfluo il loro invio in forma incompleta, in quanto non saranno ritenute ammissibili all’istruttoria.

Infine si raccomanda di porre attenzione all’esatta indicazione dell’IVA, la spesa sostenuta deve essere suddivisa in imponibile e iva come due voci distinte (vedi Allegato 4) in caso di IVA esente mettere il valore € 0,0 nella relativa casella.

Per informazioni contattare la Dr.ssa Mariella Gimondo al numero 011/432.2962 o inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica postainterna.protciv@regione.piemonte.it.