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Scheda informativa

Rapporti eventi sismici

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti

Il monitoraggio dell’attività sismica sul territorio piemontese è effettuato da Arpa Piemonte che, attraverso il Centro Funzionale ed in collaborazione con l'Università degli Studi di Genova e con altri enti regionali e nazionali, acquisisce in tempo reale i segnali e le elaborazioni effettuate per la stima della localizzazione e della magnitudo dei terremoti rilevati nell'area.

Di seguito si richiamano rapporti e comunicazioni sui più recenti eventi significativi che hanno interessato il territorio regionale, redatti sia dalle strutture regionali sia dalle strutture di Arpa Piemonte sulla base delle competenze assegnate:

30 luglio 2016

Terremoto di magnitudo 4.1 in Val Chisone
- Comunicazione elaborata dal Dipartimento Sistemi Previsionali di Arpa Piemonte

7 aprile 2014

Comunicazione elaborata dal Dipartimento Sistemi Previsionali di Arpa Piemonte (data aggiornamento 7 aprile 2014)
- Comunicazione Arpa Piemonte
- Aggiornamento comunicazione Arpa Piemonte

25 luglio 2011

  • Rapporto d'evento elaborato dal Dipartimento Sistemi Previsionali di Arpa Piemonte (data aggiornamento 9 agosto 2011)

19 aprile 2009

  • Rapporto d'evento a cura dell'Area Previsione e Monitoraggio Ambientale di Arpa Piemonte (data aggiornamento 27 aprile 2009)

11 aprile 2003

  • Rapporto d'evento sull'evento sismico nel tortonese, a cura di Arpa Piemonte (data aggiornamento 14 aprile 2003).

21 agosto 2000

  • Rapporto sull’evento sismico del 21 agosto 2000 (data aggiornamento 11 settembre 2000). A cura della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione con la collaborazione della Direzione Regionale OOPP - Settori decentrati OOPP di Asti e Alessandria, delle Prefetture ed Amministrazioni Provinciali di Asti e di Alessandria, delle Amministrazioni Comunali interessate e dei Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco.

Infine si ricorda l'evento del 1808, particolarmente significativo per la nostra regione perchè determinò la classificazione in zona 2 di 41 comuni dell'area pinerolese (Decreto 4 febbraio 1982), oggetto dell'intervento del Dott. Gianfranco Fioraso del CNR all'incontro sulla prevenzione del rischio sismico del 22 marzo 2013 a Pinerolo.