- Rivolto a
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
La L.n. 2/2018 ha inteso imprimere un forte impulso all'uso della bicicletta come mezzo di trasporto, sia per le esigenze quotidiane e ricreative che per lo sviluppo dell'attività turistica, e impegna tutti i livelli amministrativi (centrali, regionali e locali) nel rendere lo sviluppo della mobilità ciclistica, e delle necessarie infrastrutture di rete, una componente fondamentale delle politiche di mobilità. Il Piano regionale della Mobilità Ciclistica aggiorna l’esistente rete dei percorsi ciclabili di interesse regionale e delinea una rete di dorsali di attraversamento regionale, continue e sicure, collegate alla rete nazionale ed europea. Per i tracciati che si attestano sul confine tra regioni occorre rafforzare la collaborazione e il coordinamento per la prosecuzione e lo sviluppo dei rispettivi percorsi sovraregionali; per strutturare l’offerta ciclabile (reti e servizi) su tutti i territori servirà collegare i percorsi locali alle dorsali regionali dando rilevanza agli itinerari in grado di sviluppare consistenti flussi turistici.
BICIPLAN
Le linee guida forniscono indicazioni e orientamenti per la redazione dei Biciplan. Indicano i riferimenti normativi del Piano, gli obiettivi e i contenuti, tra cui Mobility Management, servizi per la mobilità ciclistica, intermodalità, sicurezza di ciclisti e biciclette e pianificazione partecipata, per finire con il programma degli investimenti e relativi costi e sul monitoraggio.
PIANO REGIONALE MOBILITÀ CICLISTICA
Il documento definisce indirizzi progettuali pratici per la realizzazione di percorsi ciclabili sicuri e accessibili, ponendo particolare attenzione ai temi della fruibilità e della corretta collocazione, con attenzione all’inserimento del percorso all’interno del sistema di classificazione regionale, progettazione rivolta all’utente nonché sicurezza, attrattività, accessibilità, percorribilità, coerenza e coesione tra i percorsi.
Il documento introduce e definisce il brand look del Piano e ne disciplina l’utilizzo a fini comunicativi, regolamentando inoltre il suo impiego in cartellonistica e prodotti editoriali.
SICUREZZA E SEGNALETICA
Le linee guida mirano a definire indicazioni per la realizzazione di parcheggi di interscambio e/o ciclostazioni al fine di favorire l’uso combinato di bicicletta e trasporto pubblico. Si pongono come un prontuario volto a dare informazioni utili a chi si occupa di realizzare o riqualificare un cicloposteggio.
La prima parte si concentra sulla rete ciclabile. Introduce omogeneità e uniformità sul territorio regionale per garantire il riconoscimento delle infrastrutture ciclabili con un sistema di segnaletica continua e integrata, fornire uno strumento utile per la redazione dei piani di segnalamento e l’installazione della segnaletica verticale, promuovere un approccio integrato alla realizzazione della rete ciclabile. La seconda parte si dedica alla rete escursionistica.