Voucher scuola: integrati i fondi disponibili grazie alla donazione di una casa editrice

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La storica casa editrice Loescher Editore ha donato 300 mila euro che, attraverso la Regione Piemonte, serviranno a sostenere gli studenti di scuola primaria meno abbienti, per acquistare attrezzatura informatica, un elemento essenziale per attivare adeguatamente la didattica digitale che sarà ancora alla base dell'avvio del prossimo anno scolastico.

L’assessorato Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario e la Loescher hanno concordato che la donazione andrà a inserirsi, con grande rilevanza, nella linea di finanziamento fondamentale per l'applicazione del diritto allo studio piemontese: il voucher scuola. Le richieste, infatti, ogni anno sono numerose e la possibilità di poter usufruire di un ulteriore intervento di 300 mila euro potrebbe permettere l'assegnazione dei voucher per circa 1875 studenti in più. La quota di assegnazione per la scuola primaria, che sarà calcolata in base all’ISEE dei beneficiari individuati dalla Regione e all'eventuale disabilità o difficoltà di apprendimento, varierà fra i 160 e i 240 euro. Alla chiusura del bando, si potrà conoscere il numero corretto degli studenti che avranno utilizzato il voucher per l’acquisto di dispositivi elettronici, come computer o tablet.

Sulla base della donazione, saranno aggiunte anche le sim card fra le voci delle spese ammissibili. Alla conclusione del periodo di utilizzo del voucher, saranno forniti i dati - in forma aggregata per motivi di privacy - relativi alle spese per materiale informatico sostenute dalle famiglie degli studenti della scuola primaria.