Il ciclo di incontri "IL PROGRAMMA FESR 21-27 PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE E DEI TERRITORI", organizzato da Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte, è stato l'occasione per illustrare le linee operative e il cronoprogramma delle attività del nuovo Programma Regionale (PR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e le prime opportunità per il sistema imprenditoriale.
L'iniziativa è finanziata con risorse a valere sull’Asse REACT-EU dal PON Governance nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di Covid-19.
Il ciclo di incontri ha interessato varie province del Piemonte con le seguenti tappe:
- 9 febbraio 2023, Alessandria
- 15 Febbraio 2023, Cuneo
- 23 Febbraio 2023, Novara
- 8 Marzo 2023, Torino
Per visualizzare le presentazioni, clicca qui
Per visualizzare i video in pillole, clicca qui
Il Programma Regionale FESR 2021-2027
Con Decisione C(2022) 7270 del 7 ottobre 2022 la Commissione Europea ha approvato il Programma Regionale FESR del Piemonte per il periodo di programmazione 2021-27.
Con una dotazione di quasi 1,5 miliardi di euro, oltre 500 milioni in più rispetto al periodo 2014-20, il Programma consentirà di sostenere il sistema piemontese nell'affrontare le grandi sfide per lo sviluppo, coniugando rilancio della competitività e crescita sostenibile e inclusiva.
Il Programma è articolato in cinque Priorità; la quota maggiore (807 milioni) è assegnata alla promozione di ricerca e sviluppo, competitività e innovazione, transizione digitale e sostenibile del sistema produttivo regionale.
Con una dotazione di 435 milioni, la Priorità relativa a Transizione ecologica e resilienza sosterrà in particolare l'efficientamento energetico di edifici pubblici ed imprese e la promozione delle energie rinnovabili, ma anche l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza dei territori, l’economia circolare, la protezione della biodiversità e degli ecosistemi naturali.
La Priorità Coesione e sviluppo territoriale (140 milioni) sosterrà lo sviluppo dei territori e delle comunità locali; completano il quadro gli interventi previsti per la mobilità ciclistica (40 milioni) e per le infrastrutture per lo sviluppo delle competenze (20 milioni).