programmazione FESR Piemonte 2014-2020
PIEMONTEUROPA - 10 ANNI INSIEME PER LA CRESCITA è il titolo dell'evento annuale del FESR organizzato per celebrare con stakeholder e beneficiari la conclusione della programmazione del POR FESR Piemonte 2014-2020 e per presentare un bilancio finale, con i principali risultati ed impatti del contributo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale alla crescita del Piemonte.
Oltre 1 miliardo di euro di investimenti, 19.095 imprese coinvolte, oltre 21.304 rapporti di lavoro stabili attivati, 19 infrastrutture di ricerca realizzate e oltre 91.693 tonnellate di CO₂ risparmiate. Per ogni euro pubblico investito, le imprese anno contribuito con 1,43 euro in attività di ricerca e sviluppo (in crescita rispetto al 2007–2013).
L'evento, oltre a fornire una sintesi dei principali risultati raggiunti, è stato l'occasione per sentire dalla viva voce dei protagonisti la narrazione di tutto quello che c'è dietro i numeri: storie, persone, passione, determinazione, visione, collaborazione e volontà di rendere il Piemonte un territorio più innovativo, più sostenibile e più inclusivo.
Oltre agli interventi di Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, dei due assessori regionali Matteo Marnati (Ambiente, AI, Energia,
Ricerca, Innovazione) e Andrea Tronzano (Sviluppo attività produttive, Bilancio, Internazionalizzazione), e ai rappresentanti della Commissione Europea, DG Regio, Andrea Murgia e del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Federica Busillo, sotto la direzione di Giuliana Fenu, Autorità di Gestione del programma, hanno portato il loro contributo Pietro Asinari (INRIM) per la RICERCA, Paola Allamano (Waterview) e Bartolomeo Marco Divià (Agricooltur) per le START UP, Andrea Bertaia (Alba Robot) e Benedetta Bussolati (Addax Biosciences) per l'INNOVAZIONE, Francesca Rotti (Moveco) per l'ENERGIA, i registi Luca Ribuoli e Susanna Nichiarelli per il FILM TV FUND.
Il POR FESR 2014-2020 è stato uno dei principali motori dello sviluppo economico del Piemonte, accompagnando le imprese lungo un percorso di crescita, innovazione e apertura ai mercati internazionali. Le risorse europee sono state utilizzate con una visione strategica e orientata ai risultati. Questo programma ha rappresentato un progetto organico, costruito su basi solide, pensato per guidare la trasformazione del Piemonte verso un modello di regione moderna, competitiva, sostenibile e pronta alle sfide future. Con l’esperienza acquisita e la volontà di continuare a investire nella crescita dei territori, nell’innovazione e nella qualità della vita dei cittadini stiamo affrontando la nuova programmazione 2021-2027, di cui siamo a metà percorso.
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Il POR FESR Piemonte 2014-2020
Con oltre un miliardo di euro di investimenti attivati, il Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014–2020 ha rappresentato uno dei principali strumenti di programmazione per lo sviluppo economico e territoriale del Piemonte. Le risorse sono state impiegate per rafforzare la competitività delle imprese, incentivare la ricerca e l’innovazione, accompagnare la transizione digitale e promuovere un modello di crescita sostenibile. Il volume complessivo dei fondi gestiti è stato pari a 965 milioni di euro, equamente ripartiti tra contributi europei, statali e regionali. A fronte di questi finanziamenti, gli investimenti approvati hanno superato 1,086 miliardi di euro, mentre la spesa pubblica certificata ha raggiunto i 710 milioni (dati aggiornati a giugno 2024).
Il programma si è articolato su sette assi strategici, in coerenza con gli obiettivi della strategia Europa 2020: Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione (1), Agenda digitale (2), Competitività dei sistemi produttivi (3), Energia sostenibile e qualità della vita (4), Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (5), Sviluppo urbano sostenibile (6), Assistenza tecnica (7).
Asse I – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione
Un asse strategico, cui è stata destinata la quota più alta di fondi (oltre 539 milioni di euro), ha puntato sul rafforzamento del sistema della ricerca e sul trasferimento tecnologico alle imprese. Complessivamente, 558 imprese beneficiarie di finanziamenti hanno attivato oltre 21.300 rapporti di lavoro “lunghi”, con una quota crescente di occupazione femminile (dal 44% del 2019 al 56% nel 2020). Significativa anche la leva sugli investimenti complessivi (695 milioni di euro): per ogni euro pubblico investito, le imprese hanno contribuito con 1,43 euro propri in attività di ricerca e sviluppo – un dato in aumento rispetto al ciclo 2007–2013. Alcuni risultati significativi:
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Oltre 1.000 progetti di ricerca e innovazione realizzati
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19 nuove infrastrutture di ricerca sviluppate in ambiti strategici come intelligenza artificiale, meccatronica, neuroscienze, fotonica e ICT
Asse II – Agenda digitale
Dieci iniziative strategiche hanno contribuito a colmare il divario digitale e ad accelerare la digitalizzazione di imprese e pubblica amministrazione. Il Grande Progetto Banda Ultra Larga ha ampliato l’accesso alla connettività su tutto il territorio regionale. Sono state inoltre realizzate sette soluzioni tecnologiche per l’innovazione dei processi interni della PA e due piattaforme digitali per l’interoperabilità dei dati pubblici.
Asse III – Competitività dei sistemi produttivi
Il cuore del programma ha riguardato il sostegno alle imprese: 19.095 imprese hanno beneficiato di misure di finanziamento. I contributi a fondo perduto hanno riguardato 1.332 imprese per un investimento ammesso di oltre 346 milioni di euro. Accanto a questi, sono stati attivati sei strumenti finanziari, tra cui il Fondo PRISME, il Fondo MPMI e il Fondo attrazione investimenti, per un totale di circa 230 milioni di euro mobilitati. Particolare rilievo è stato dato all’internazionalizzazione (con 20 milioni di euro): 1.200 PMI attive in otto filiere strategiche hanno ricevuto sostegno attraverso voucher per fiere e Progetti Integrati di Filiera, con un impatto positivo sulla propensione all’export (+10%).
Asse IV – Energia sostenibile e qualità della vita
Il programma ha supportato la transizione energetica attraverso interventi di efficientamento in 230 imprese e 29 edifici pubblici, tra cui scuole, municipi e strutture sportive. Il risultato è un risparmio stimato di oltre 91.600 tonnellate di CO₂ equivalente, contribuendo alla decarbonizzazione e al raggiungimento degli obiettivi climatici regionali.
Asse V – Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali e culturali
Diversi interventi hanno riguardato il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, con una particolare attenzione all’efficienza energetica e all’inclusività. Le azioni hanno interessato aree rurali e urbane, con un impatto positivo sulla fruizione dei beni pubblici.
Asse VI – Sviluppo urbano sostenibile
Attraverso le Strategie Urbane Sostenibili, sono stati realizzati 18 interventi nei capoluoghi di provincia. Tra i più rilevanti:
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l’ammodernamento della funicolare di Biella,
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la riqualificazione della Casa del Fiume a Cuneo,
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l’installazione di pali intelligenti a Novara,
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il restauro del Castello Visconteo Sforzesco,
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il recupero di ville storiche e infrastrutture culturali a Verbania,
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il restauro della Torre Campanaria e del complesso San Marco a Vercelli.
Asse VII – Assistenza tecnica
L’asse dedicato al coordinamento, alla gestione e al monitoraggio ha garantito l’efficienza nell’attuazione del programma, assicurando la qualità dei bandi, la trasparenza dei processi e il rispetto delle scadenze.
L’esperienza del POR FESR 2014–2020 in Piemonte ha evidenziato l’efficacia della programmazione europea quando accompagnata da una visione strategica regionale.
La combinazione di strumenti diretti, finanziari e strutturali ha consentito di intervenire in maniera trasversale sul sistema economico e territoriale.
Con una dotazione di quasi 1,5 miliardi di euro, oltre 500 milioni in più rispetto al periodo 2014-20, la programmazione 2021–2027 consentirà di sostenere il sistema piemontese nell'affrontare le grandi sfide della transizione ecologica e digitale, coniugando rilancio della competitività e crescita sostenibile e inclusiva.
Allegati
- Il POR FESR Piemonte 2014-2020 in 10 numeri.pdf
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