Dal 28 febbraio, grazie alla Commissione Regionale Pari Opportunità, in collaborazione con la rete regionale Piemonte degli istituti professionali con indirizzo Servizi sociosanitari I.S.SAN., è attivo il progetto "Conosci la Medicina di Genere?" rivolto ai docenti degli Istituti Professionali a indirizzo Servizi per la Sanità e l'Assistenza Sociale.
Il progetto prevede un corso di formazione online gratuito per i docenti, sulle differenze di genere in ambito socio-sanitario per la costruzione di Unità di Apprendimento dedicate, in una fase successiva, al lavoro in classe.
"Prosegue con questa seconda iniziativa, a carattere formativo, la proficua collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale" dichiara Maria Rosa Porta, presidente della CRPO. "È questa un'opportunità che si inserisce nell’ambito di un percorso che la Commissione Pari Opportunità Uomo Donna della Regione Piemonte ha intrapreso lo scorso anno promuovendo attività legate alla Medicina di Genere; attività a sostegno degli obiettivi messi in campo dal Tavolo Regionale per la diffusione di queste tematiche. La Commissione ha infatti realizzato proprio in collaborazione con Dirigenti Regionali e importanti personalità in ambito medico e scientifico la realizzazione di una serie di convegni di diffusione e informazione su specifiche tematiche che si svolgono ogni ultimo venerdì del mese presso il Circolo dei Lettori di Via Bogino, in Torino".
La vicepresidente della CRPO Caterina Agus esprime la sua soddisfazione nel collaborare per questo progetto, che ha seguito sin dagli inizi: "Voglio ricordare che la sua realizzazione è stata possibile grazie alla disponibilità e alla professionalità della Dirigente scolastica Adriana Ciaravella dell'Istituto 'Paolo Boselli' di Torino e di Maria Cecilia Micheletti dell'Ufficio Scolastico Regionale. Insieme ci proponiamo di far conoscere nelle scuole la Medicina di Genere per sensibilizzare sulla bontà di un approccio personalizzato alle cure declinate sia al maschile che al femminile."
I docenti potranno iscriversi entro il 10 marzo, inoltrando la propria candidatura tramite l'apposito modulo pubblicato a pagina 8 dell'opuscolo.