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La Regione Piemonte ha approvato il nuovo regolamento edilizio tipo regionale (RET) in recepimento dell’Intesa tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali del 20 ottobre 2016 con D.C.R. n.247-45856 del 28 novembre 2017.
Il regolamento edilizio tipo regionale, che sostituisce integralmente il regolamento edilizio approvato con D.C.R. n. 548-9691 del 29 luglio 1999 s.m.i., si compone di due parti:
- la parte prima: che contiene le definizioni uniformi dei parametri urbanistici e edilizi e le disposizioni nazionali e regionali in materia edilizia da applicare su tutto il territorio regionale;
- la parte seconda: che riporta l’articolazione delle disposizioni regolamentari comunali in materia edilizia, in base alla quale i comuni sono tenuti, nell’esercizio della propria autonomia regolamentare, ad ordinare le norme che attengono all’organizzazione e alle procedure interne dell’ente garantendo qualità, sicurezza e sostenibilità delle opere edilizie, dei cantieri e dell’ambiente urbano.
I comuni che entro il 30 novembre 2018 non hanno adeguato i propri regolamenti edilizi al regolamento edilizio tipo regionale secondo le procedure di cui all’articolo 3 della l.r. 19/1999 devono applicare le definizioni uniformi del regolamento edilizio tipo regionale vigente, che prevalgono sulle disposizioni comunali, regolamenti edilizi o piani regolatori, con esse incompatibili.
Per i comuni che hanno adeguato i loro regolamenti al regolamento edilizio tipo regionale entro il 30 novembre 2018, le previsioni dimensionali degli strumenti urbanistici, vigenti o adottati, conservano efficacia fino all’approvazione dei nuovi piani regolatori generali, delle loro revisioni, delle varianti generali o strutturali di cui all’art. 12 della l.r. 19/1999, come modificato dalla l.r. 3/2023 (art.50).
(Versione n.2 del 01 nov. 2023)