UNCEM Piemonte ha presentato oggi il dossier "Territori in transizione. Montagne e Comuni nella nuova Programmazione EU 2021-2027".
Al suo interno, UNCEM Piemonte, individua sei pilastri per lo sviluppo dei territori montani: - filiere agricole e forestali, - borghi vivi e turismo, - innovazione e digitalizzazione, - scuole e formazione, - trasporti e infrastrutture, - sanità, assistenza e cure.
Accanto a ciò, il dossier indica tre priorità di intervento per la nuova programmazione comunitaria 2021-27: 1. spendere meglio le risorse europee con concretezza e tempi certi; 2. aumentare e portare a 1 miliardo di euro le cifre nelle operazioni di Fesr, Fse e Psr per le aree montane dal 2021 al 2027; 3. rendere protagonisti i Comuni di Appennini e Alpi rafforzando la loro capacità di lavorare insieme.
Nella conferenza di presentazione del dossier, Roberto Colombero, presidente di UNCEM Piemonte, ha sottolineato che < Il Piemonte riparte solo se sta in un quadro europeo e questa cornice è indubbiamente Eusalp, la Strategia macroregionale alpina. Al momento sono altre le regioni protagoniste. Non possiamo restare indietro e occorre agire in fretta e bene. Protagoniste siano le nostre comunità, che anticipano il cambiamento. Abbiamo bisogno per le aree montane di risposte diverse a territori diversi >.
Allegati
- uncem_comuni_e_montagne_nella_nuova_programmazione_eu_mar2021.pdf
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