Nel 2019 le competenze per la riassegnazione delle Concessioni relative alle grandi derivazioni idroelettriche scadute (potenza nominale media di concessione superiore o uguale a 3.000 kW) sono passate alla Regione.
La Regione, con la legge regionale 29 ottobre 2020, n. 26 - modificata dalla legge regionale 27 luglio 2022, n. 11 "Assegnazione delle grandi derivazioni ad uso idroelettrico", ha disciplinato le modalità e le procedure di assegnazione delle Concessioni di grandi derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico. In particolare, l’articolo 6 della Legge Regionale disciplina il “Rapporto di fine concessione”, la cui funzione è quella di mettere a disposizione della Regione tutte le informazioni relative alla consistenza e allo stato delle opere e degli impianti inerenti la derivazione.
I concessionari piemontesi le cui concessioni sono scadute hanno provveduto ad inviare alla Regione i Rapporti di fine concessione. Regione Piemonte provvede a verificare le informazioni contenute nei Rapporti di Fine Concessione ed a strutturare le informazioni relative ai grandi impianti idroelettrici per attuare il rinnovo delle concessioni, mediante le procedure di assegnazione previste dalla L.R. n. 26/2020.
La Regione ha concluso l’istruttoria dei “Rapporti di fine concessione” del sistema impiantistico della Valle Orco e dell’impianto di San Mauro Torinese della Società Iren Energia S.p.A..
Le informazioni contenute nei “Rapporti di fine concessione”, in ottemperanza al Regolamento 8/R/2021 così come modificato dal Regolamento 8/R/2023, sono pertanto rese disponibili al pubblico al seguente link:
Rapporti di fine concessione delle centrali idroelettriche del Piemonte