Polizze assicurative agevolate in zootecnia

L’aiuto è variabile, a seconda dei casi, tra il 15% e il 100% del premio assicurativo, il quale può essere relativo ad una o più delle seguenti garanzie:

• spese di smaltimento dei capi morti in allevamento per mortalità ordinaria,

• spese di smaltimento dei capi morti per qualunque causa,

• spese di smaltimento dei capi morti morti in allevamento per epizoozie, avversità atmosferiche, calamità naturali,

• spese di smaltimento dei capi morti morti in allevamento per attacchi predatori,

• spese di recupero in montagna con mezzi aerei o speciali dei capi morti per qualunque causa,

• danni conseguenti alla morte di capi in alpeggio per avversità atmosferiche o calamità naturali (aiuto fino al 70% del costo del premio assicurativo).

Viene annualmente attivato un bando di adesione nell’anno solare successivo a quello a cui le polizze si riferiscono (es. per le polizze stipulate nel 2023 le domande si potranno presentare nel 2024), a cui possono partecipare le microimprese e le piccole-medie imprese (PMI), anche per il tramite di un Consorzio di difesa. Il contributo viene erogato in un'unica tranche, al termine dell'istruttoria sulle domande pervenute.

Il sostegno finanziario regionale viene erogato quale aiuto di stato ai sensi del Regolamento (UE) 2472/2022 come modificato dal Regolamento (UE) 2607/2023, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali. L'aiuto ha la sua base giuridica nazionale sulla base del combinato disposto della legge regionale 1/2019 e della legge regionale 28/2015, il cui art. 19 istituisce una misura di sostegno finanziario a favore di polizze in campo zootecnico. Per le annualità assicurative 2023 e 2024 la materia è altresì regolata dalle disposizioni applicative contenute nella D.G.R. n. 35 - 7531 del 9 ottobre 2023 e nella D.G.R. n. 21 - 8199 del 19 febbraio 2024.