PSR 2014-2022. Aperto il bando Op. 5.1.1 "Sostegno ad investimenti per la biosicurezza negli allevamenti suini"

Data notizia

La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia infettiva virale trasmissibile che colpisce i suini domestici e i cinghiali selvatici; i finanziamenti sono destinati ad accrescere le condizioni di biosicurezza negli allevamenti di suini, con l’obiettivo di prevenire il contatto con il virus della PSA.

E' aperto da oggi sino al 20 dicembre 2022 compreso un bando M 5.1.1 specificamente dedicato agli allevamenti suini con più di 10 UBA, con cui vengono sostenuti tutti gli investimenti che accrescono la biosicurezza nei confronti della Peste Suina Africana.

Ai sensi del Decreto del Ministero della Salute del 28/06/2022, il bando concede un contributo per la realizzazione dei seguenti interventi:

  • Installare recinzioni a prova di bestiame attorno ai locali in cui sono detenuti i suini e agli edifici in cui sono stoccati mangimi e lettiere
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata le zone filtro all’ingresso delle strutture di allevamento
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata i varchi carrabili di accesso all’area di allevamento, le aree di carico degli animali e le piazzole di disinfezione dei mezzi
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata le strutture di allevamento
  • Realizzare box di quarantena per i capi di nuova introduzione
  • Acquistare attrezzature per la pulizia e la disinfezione dei locali e delle attrezzature zootecniche
  • Acquistare cartellonistica, ad uso interno ed esterno, che illustra le norme di biosicurezza in allevamento
  • Acquistare attrezzature per lo stoccaggio sicuro degli animali morti e degli altri sottoprodotti di origine animale in attesa di smaltimento.

La dotazione finanziaria del bando è pari a 5,4 M€. Il sostegno erogato sarà l'80% della spesa sostenuta, fino ad un massimale di 100.000 euro di contributo per ciascuna domanda ammessa. Possono essere presentate più domande di adesione purché relative ad allevamenti distinti (ovvero con Codici Azienda Zootecnica diversi). Non è prevista una soglia minima di spesa. Sono ammissibili anche le  spese già sostenute dalle imprese nel periodo dal 7 gennaio (data di notifica della presenza della malattia in Piemonte) fino alla presentazione della domanda di adesione al bando. Viene data priorità agli allevamenti in ambiente confinato e agli allevamenti localizzati nelle zone di restrizione II (c.d. area infetta) e I (c.d. area di sorveglianza) definite dal Regolamento (UE) 2021/605 e s.m.i.

 

Mercoledi 2 novembre con orario h 14.00:16.00  si terrà un webinar di presentazione del bando, destinato a tecnici e consulenti, durante il quale saranno illustrati gli obiettivi del bando, le tipologie di intervento ammissibili e le modalità di compilazione della domanda di sostegno, e sarà possibile chiedere chiarimenti.  L'accesso è libero, ma è necessario pre-iscriversi via email all'indirizzo miria.carofano@regione.piemonte.it entro giovedi 27 ottobre.  Le istruzioni per il collegamento saranno inviate via email agli iscritti.