Rendiamo noto che nelle pagine del nostro sito dedicate all’esenzione dalla tassa automobilistica per persone con disabilità e sul chatbot “Guido” – l’assistente digitale della tassa auto - è stata modificata la terminologia in materia di disabilità a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo n. 62/2024.
Per garantire il rispetto dei diritti e della dignità delle persone, l’art. 4 del suddetto decreto ha disposto l’aggiornamento sui canali di comunicazione ed informazione delle Amministrazioni pubbliche delle parole utilizzate nei temi riguardanti la disabilità:
A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto:
a) la parola: «handicap», ovunque ricorre, è sostituita dalle seguenti: «condizione di disabilità»;
b) le parole: «persona handicappata», «portatore di handicap», «persona affetta da disabilità», «disabile» e «diversamente abile», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «persona con disabilità»;
c) le parole: «con connotazione di gravità» e «in situazione di gravità», ove ricorrono e sono riferite alle persone indicate alla lettera b) sono sostituite dalle seguenti: «con necessità di sostegno elevato o molto elevato»;
d) le parole: «disabile grave», ove ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «persona con necessità di sostegno intensivo».
Tale adeguamento riguarderà gradualmente anche la terminologia presente nelle comunicazioni di risposta alle domande degli utenti interessati all’ottenimento della suindicata esenzione: si adotteranno le nuove definizioni solo quando anche i testi contenuti nei verbali 104/92 saranno stati adeguati, per evitare di indurre in confusione gli utenti stessi.