- Rivolto a
- Cittadini
La raccolta di minerali a scopo collezionistico è regolata, nella Regione Piemonte, dalla l.r. 51/1995 “Normative per la ricerca e la raccolta di minerali a scopo collezionistico, didattico e scientifico” alla quale i ricercatori, per esclusivo interesse collezionistico o scientifico, devono fare riferimento.
La stessa legge regionale prevede che per effettuare la raccolta di minerali a scopo collezionistico occorre essere iscritti al Registro regionale dei raccoglitori e ricercatori di minerali istituito presso la Regione Piemonte e stabilisce gli obblighi del ricercatore , i quantitativi giornalieri ammessi, le tecniche, le modalità e i mezzi utilizzabili nella raccolta di minerali.
Il controllo dell'osservanza delle norme è demandata ai Carabinieri Forestali, al Comune interessato, tramite gli agenti di polizia locale, urbana e rurale, al personale di vigilanza delle Aree protette e alle guardie ecologiche volontarie.
Come iscriversi al registro
Chi intende svolgere la raccolta di minerali nel territorio regionale è tenuto a richiedere l'iscrizione al registro regionale utilizzando il modulo disponibile on – line, debitamente compilato e firmato e trasmettendolo unitamente al documento di riconoscimento in corso di validità al Settore Polizia Mineraria, Cave e Miniere.
Il ricercatore riceverà a stretto giro posta il tesserino di iscrizione che gli consentirà la ricerca e la raccolta dei minerali.
Si ricorda che il tesserino può essere revocato ai raccoglitori che per due volte siano incorsi nelle sanzioni di cui all’art. 12 della l.r. 51/1995. Si raccomanda pertanto ai raccoglitori di portare con sé il tesserino e di attenersi alle prescrizioni contenute nella legge regionale.