Ospedale San Biagio, arriva la nuova risonanza magnetica

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Il 18 giugno sarà installata la nuova Risonanza Magnetica ad alto campo nella SOC di Radiodiagnostica dell’Ospedale San Biagio di Domodossola, diretta dal dott. Attilio Guazzoni.

Un'apparecchiatura di ultima generazione, completamente digitale e con accesso più confortevole per i pazienti, permetterà di eseguire esami sia in campo neurologico che addominale, pelvico sia maschile che femminile, e muscolo scheletrico.

La Risonanza Magnetica è stata acquistata dall’Azienda Sanitaria utilizzando le risorse derivanti dall’utile di gestione del Centro Ortopedico di Quadrante ad un costo di 600.000 Euro grazie all’utilizzo della gara CONSIP, la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana,  che ha consentito un significativo risparmio rispetto ai prezzi di mercato.

La nuova macchina, grazie alla potenza del campo magnetico, con i gradienti molto spinti e le nuove bobine digitali tutte multicanale consentirà una netta riduzione del tempo di esecuzione degli esami ed inoltre sarà possibile eseguire studi funzionali per l’encefalo, studi multiparametrici per gli organi addominali e in ambito urologico (prostata) non possibili con l’apparecchiatura precedente.

Sarà possibile eseguire anche studi vascolari senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti. I lavori propedeutici all’installazione inizieranno il 3 giugno. L’attività riprenderà l’8 luglio 2019 con il primo paziente.  

Nel periodo di sospensione dell’attività l’Azienda Sanitaria garantirà le prestazioni di Risonanza Magnetica ai pazienti ricoverati presso altre Strutture Ospedaliere e sono state mantenute la programmazione e la prenotazione delle prestazioni in regime ambulatoriale, riducendo al minimo i disagi per tutti i pazienti.

Grazie alla velocità della nuova apparecchiatura il numero degli esami eseguibili sarà incrementato portando a una riduzione dei tempi di attesa. Quindi più qualità in meno tempo.