Oltre 11.000.000 di euro per aggiornamento tecnologico, ristrutturazioni, nuovi reparti e nuove attrezzature
L’ASL TO3 ha recentemente approvato il nuovo piano di investimenti per il 2019, per un totale di oltre 11.000.000 €, derivanti in parte da autofinanziamento (3.115.000 €) e in parte dagli utili di bilancio precedenti (7.529.000 €), oltre a ulteriori finanziamenti (530.000€) legati a progetti specifici. Sono molti gli ambiti nei quali verranno impiegate tali risorse, che la Direzione Generale ha inquadrato nella strategia di riorganizzazione aziendale generale volta a potenziare la qualità delle strutture e dei servizi al cittadino.
Il Piano investimenti approvato prevede ulteriori interventi, con le risorse di autofinanziamento, nell’ambito del Presidio di Rivoli, nella ristrutturazione completa e nuova destinazione d’uso del 4° piano e nella ristrutturazione con finalità di umanizzazione e messa a norma del reparto di Medicina dello stesso presidio, per un investimento complessivo di 1.900.000 €. L’intervento risulta suddiviso nella fase di progettazione, prevista nell’anno in corso (per 180.000 €) e nel successivo affidamento dei lavori all’inizio del prossimo anno. Per quanto riguarda l’acquisizione di nuove attrezzature, è di oltre 200.000 € l’investimento complessivo previsto per l’acquisizione dei sistemi di videochirurgia, che vanno a sommarsi all’acquisto del microscopio operatorio per l’oculistica di Pinerolo, già consegnato nei giorni scorsi, ed alle nuove dotazioni (122.000€ previsti) per le centrali di sterilizzazione che l’azienda ha completamente rinnovato a partire dallo scorso anno. Alte voci riguardano aggiornamenti tecnologici per la Neurologia e la Neuropsichiatria di Rivoli (sistema EEG/EMG – 32.300 €) e per l’Anatomia patologica di Pinerolo (microtomo – 24.000 €).
Sono inoltre previsti per il 2019 numerosi interventi di rinnovo arredi, carrozzine, solleva pazienti, carrelli, lettini ecc. per ambulatori e reparti di ospedali e sedi territoriali, per un valore complessivo di oltre 400.000 € (tra le quali sono inclusi i lavori per la predisposizione del nuovo Poliambulatorio di Alpignano, presso il locale Movicentro). Altre voci, dettagliate nel nuovo Piano investimenti 2019, per un totale di oltre 390.000 €, riguardano ulteriori interventi di manutenzione e riqualificazione di numerose sedi, fra cui ad esempio il Day Hospital oncologico di Susa, le sale operatorie di Susa e l’ex Psichiatria di Pinerolo.
Tutto ciò va ad integrare quanto già indicato dalla Direzione Aziendale con la destinazione degli utili di bilancio precedenti, nel quadro di un complessivo rinnovamento tecnologico e strutturale, come il rinnovo di mammografi, cistoscopi, ecografi e sistemi di monitoraggio per le Rianimazioni di Pinerolo e Rivoli (oltre 1.000.000 di €) o l’adeguamento e potenziamento degli impianti Gas – Medicali, per tutte le sedi, da Venaria a Torre Pellice (859.500 €).
Un capitolo a parte riguarda infine gli interventi previsti con fondi derivanti da altri finanziamenti. Fra questi la ristrutturazione di alcuni padiglioni della Certosa di Collegno, con le somme ricavate dalla cessione di aree della Certosa al Comune: la manutenzione della copertura di Villa Rosa, la ristrutturazione del padiglione 2, di alcuni dei padiglioni dispari ed il completamento delle opere riguardanti il padiglione 15.
In evidenza il finanziamento legato al progetto transfrontaliero Italia - Francia Alcotra – Prosantè, che prevede la collaborazione ASLTO3 con l’Ospedale di Briançon per la creazione e la promozione di percorsi sanitari integrati. In questo contesto, l’ASLTO3 ha previsto l’adeguamento dell’elisuperficie di Susa per il volo in notturna, la dotazione per la sede di Oulx di un videodermatoscopio, di un ecografo e di un sistema di telemedicina per la gestione di pazienti con patologie cardiache e traumatizzati.
Infine gli interventi per la messa a norma e adeguamento anticendio di strutture ospedaliere e territoriali, per un totale di circa 3.000.000 di euro.
Sono molto soddisfatto di quanto stiamo realizzando - ha commentato il direttore generale Flavio Boraso - L’uscita del sistema regionale dal piano di rientro ed i risultati ottenuti in questi anni dall’intenso lavoro di riorganizzazione e di efficientamento ci consentono di intervenire in maniera concreta nel miglioramento dei servizi. Vi sono interventi strutturali e tecnologici che stanno completamente ridisegnando la realtà dei nostri ospedali e che sono evidenti e sotto gli occhi di tutti, come ad esempio a Pinerolo e a Rivoli, oltre a quanto stiamo realizzando sul territorio con le Case della Salute o il nuovo Polo Sanitario di Venaria. E vi sono altri ambiti di intervento meno evidenti, che tuttavia hanno un impatto altrettanto importante e a volte sostanziale dal punto di vista dell’assistenza al paziente, Non ultimo, il rinnovo di arredi e attrezzature come carrozzine, solleva pazienti e lettini, un ambito nel quale l’azienda da tempo non era più intervenuta. Il tutto inserito nell’ottica di una programmazione strategica di riorganizzazione e riqualificazione aziendale, disegnata sulle reali priorità e volta a migliorare e a potenziare la qualità delle strutture e dei servizi al cittadino