ASL Biella, video tutorial per gli operatori sull'accoglienza ai non vedenti

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Accessibilità e sensibilità sono le parole chiave che caratterizzano il video - tutorial realizzato dall’Unione Ciechi e Ipovedenti del Piemonte

È la prima esperienza a livello nazionale. Il video, realizzato dal giornalista Giovanni Marmina, è destinato a diventare virale perché finalizzato a far comprendere il valore e l’importanza per una struttura clinica di poter contare su personale sanitario formato per assistere persone non vedenti o ipovedenti. In 12 minuti descrive il percorso - tipo che un paziente si trova a dover compiere all’interno di un ospedale: dall’atrio di ingresso con i volontari dell’ANTEAS Biellese, fino alle visite in ambulatorio. Saper guidare i movimenti, dedicare il giusto tempo al disabile visivo, acquisire la capacità di guidarlo nella percezione anche tattile degli oggetti presenti in un determinato luogo o spazio. Sono tutti aspetti tracciati in modo molto semplice con esempi concreti.

I professionisti dell’ASL di Biella (medici, infermieri, operatori socio - sanitari protagonisti del tutorial) dialogano con il paziente non vedente o ipovedente raccontando chiaramente le procedure e le azioni che vengono attuate, sia in caso di una visita ambulatoriale, sia di un ricovero.

Siamo molto orgogliosi - ha detto il commissario dell’ASL di Biella Diego Poggio - che la nostra ASL, ma soprattutto il nostro personale sia protagonista di questo video e soprattutto abbia acquisito le competenze e le conoscenze necessarie che sono parte integrante dei processi di cura e di assistenza

Il video, interamente autoprodotto dall'Ufficio Stampa di UICI Piemonte in collaborazione con le risorse interne dell'ASL biellese, nasce con un obiettivo preciso, rimarcato dal presidente regionale dell'Unione Ciechi, Adriano Gilberti:

Con il video, che è unico in Italia, vorremmo che il mondo della sanità prendesse coscienza ancora di più dei nostri problemi. Ci sono ancora molti ostacoli, anche umani, che vorremmo superare. Il nostro intento è quello di favorire la collaborazione, la comprensione reciproca dei problemi e delle condizioni personali per migliorare il rapporto tra il personale sanitario e i pazienti affetti da patologie della vista. Devo dire che a Biella abbiamo trovato una straordinaria disponibilità e sensibilità da parte di tutti

Si tratta di uno strumento innovativo - ha detto il direttore della struttura Direzione delle Professioni Sanitarie, Antonella Croso - che useremo per formare il nostro personale e che metteremo a disposizione anche di tutti i nuovi assunti. L’aspetto di certo più rilevante è legato alla praticità che lo caratterizza perché è soprattutto una guida per alimentare l’attenzione e la sensibilità verso pazienti che hanno la necessità di poter contare su gesti semplici, di supporto e affiancamento. Un tutorial che sarà utile per tutti noi

Al termine della presentazione del video è stato consegnato ufficialmente alla struttura di oculistica il microperimetro, l’apparecchiatura del valore di 40.000 euro - dono dell’Unione Italiana Ciechi di Biella grazie a un lascito di un cittadino e al contributo dell'UICI nazionale - che servirà per la diagnosi e il monitoraggio delle patologie della retina.