Tipologia di contenuto
Scheda informativa

Social media policy Protezione Civile e AIB Piemonte

Rivolto a
Cittadini

Il canale Twitter dei Settori Protezione civile e Sistema Antincendi boschivi della Regione Piemonte è strumento di comunicazione adottato per stabilire una relazione più diretta con i cittadini, migliorare la conoscenza del territorio, accrescere la consapevolezza degli utenti sui temi di Protezione civile, migliorare la visibilità della struttura e favorire la comunicazione ordinaria  ed emergenziale.

 

La comunicazione via social si aggiunge alle informazioni pubblicate nella sezione web dedicata alla Protezione civile nel sito ufficiale di Regione Piemonte alla pagina  http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/.

 

I canali social sono curati dal Settore stampa e nuovi media in collaborazione con il  Settore Protezione Civile e Antincendi Boschivi. L’aggiornamento delle informazioni  seguirà l’orario di attività del Settore Protezione civile e Antincendi boschivi.

 

In caso di emergenza i canali sono utilizzati per la diffusione di informazioni e dati verificati provenienti da fonti attendibili e scientifiche, sia interne che esterne all’Ente.

 

I canali social non possono essere utilizzati per inviare o rispondere a richieste di soccorso. Le segnalazioni e le richieste di soccorso devono essere indirizzate al 112, numero telefonico unico europeo di emergenza, adottato dalla Regione Piemonte.

 

Durante le situazione critiche e le emergenze i moderatori stabiliscono la priorità nella pubblicazione di contenuti certificati.

 

MODERAZIONE

 

Saranno moderati, cancellati e/o segnalati gli interventi:

 

  • ·con contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici.
  • ·con contenuti irrispettosi , polemici, soprattutto se reiterati, e quelli scritti per disturbare o offendere i partecipanti o l’Amministrazione
  • ·di promozione o sostegno di attività illegali
  • ·con contenuti offensivi o scurrili, insulti o atteggiamenti che ledono la dignità personale, i diritti delle minoranze e dei minori
  • ·che recano offese a gruppi etnici, politici o religiosi
  • ·di diffamazione o minaccia, anche attraverso la semplice condivisione del contenuto offensivo
  • ·di diffusione non autorizzata di dati personali e sensibili di terzi
  • ·lo spam o l’inserimento di link a siti esterni
  • ·che contengono violazioni del diritto d’autore e l’utilizzo non autorizzato di marchi registrati che pubblicizzano attività commerciali
  • ·che contengono dati personali o sensibili
  • ·che contengono violazioni di legge

 

 

Le conversazioni private che avvengono attraverso e-mail e messaggi possono essere pubblicate esclusivamente con il consenso della redazione e del funzionario interessato. Nel caso di mancata rimozione, si procederà alla denuncia per trattamento illecito di dati.