Protezione civile: Il team regionale a Nonantola

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La Colonna Mobile regionale è impegnata dal 7 dicembre in una operazione di soccorso alla popolazione del comune di Nonantola, nel Modenese, interessata da una fase di intenso maltempo che ha procurato la rottura dell’argine del Torrente Panaro, e il conseguente allagamento di alcune aree comunali. Nonostante la situazione risulti in via di miglioramento grazie alle condizioni meteo in miglioramento e alle azioni di mitigazione intraprese dal consorzio irriguo locale, sono ancora richiesti da parte del Comune di Nonantola, alle squadre delle Colonne Mobili dislocate sul territorio, interventi a supporto della popolazione colpita e delle attività commerciali/industriali.

Gli interventi richiesti si affiancano a quelli condotti dal Consorzio della bonifica Burana. Queste azioni messe in campo con il supporto dalla Regione Emilia Romagna e Vigili del Fuoco, sono finalizzate ad un generale miglioramento delle condizioni del deflusso superficiale del territorio colpito utilizzando dispositivi ad alta capacità di pompaggio per l’aumento del del deflusso delle acque superficiali e abbassamento del livello della falda superficiale.

Per accelerare il ripristino alla normalità, il territorio del Comune di Nonantola è stato suddiviso in tre aree per permettere un rapido intervento alle Colonne Mobili regionali (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Regione Veneto).

Le tipologie di attività richieste al contingente della Colonna Mobile regionale piemontese, composta da 34 uomini con 17 mezzi, sono il pompaggio di acqua dagli scantinati o garage, rimozione di suppellettili e detriti da pertinenze private e ammassamento lungo le strade e sgombro di masserizie.