Maltempo in Piemonte: apertura in modalità h24 della Sala Operativa Regionale della Protezione Civile

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Il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso per oggi e domani allerta arancione per rischio valanghe e idrogeologico (per fenomeni di versante e allagamenti), nella valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po, a causa degli ingenti quantitativi di precipitazione attesi dal pomeriggio. L’allerta è invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la Valle Scrivia, dove è verde.

La profonda depressione presente da ieri sul Mar Tirreno convoglia un intenso flusso di aria umida da Sud sul Piemonte con precipitazioni diffuse, più intense sui settori alpini nord occidentali, dalla Val Sesia alla Val Susa, nel pomeriggio e nella serata odierna. La quota neve si attesta sugli 800-1000 metri nel Cuneese e sui 1000-1300 metri negli altri settori. Un miglioramento del tempo è atteso dalla mattinata di domani.

Il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha quindi emesso per oggi e domani allerta arancione per rischio valanghe e idrogeologico (per fenomeni di versante e allagamenti), nella valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po, a causa degli ingenti quantitativi attesi dal pomeriggio. L’allerta è invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la Valle Scrivia, dove è verde.

Al momento non si segnalano particolari criticità ed il Sistema di Protezione Civile, attivato in tutto il Piemonte anche nella sua componente volontaristica, monitora con continuità l’evolversi della situazione.

Risultano attivati alcuni Centri Operativi Comunali (COC) nelle zone dell’astigiano (2), cuneese (3), torinese (5) e verbano (1).

Sono chiuse in via precauzionale per rischio valanghe le strade dell’Alta Valle Formazza, dell’Alta Val Chiusella e la statale del Moncenisio, oltre ad alcuni tratti stradali nell’Alessandrino tra Alessandria e Casalcermelli e a Ovada. Chiusa nel Vercellese la strada provinciale 299 della Val Sesia all’altezza di Piode per la caduta di un masso.

La Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Piemonte è stata aperta alle ore 8,00 e sarà attiva in modalità H 24 fino al termine dell’ondata di maltempo prevista per le prossime 24 ore.

Nelle aree interessate dalle nevicate si raccomanda di limitare gli spostamenti e di prestare la massima prudenza nella guida di autoveicoli. Si consiglia inoltre di seguire l’evolversi della situazione e gli aggiornamenti pubblicati sui siti di Arpa Piemonte e Protezione Civile.

Aggiornamento ore 21.00

Il fenomeno piovoso proseguirà con intensità fino alla mattinata di domani lunedì 4 marzo, si è registrato un incremento diffuso dei corsi d'acqua, si attende per domani mattina la piena del Po a Torino e per questa notte la piena del Tanaro ad Alba.

Prosegue ancora l'allerta valanghe a causa delle intense precipitazioni nevose con un grado di pericolo di 4 (su una scala di 5) su tutto l'arco alpino.

Si rinnova pertanto la raccomandazione a prestare la massima attenzione soprattutto nelle zone interessate dalle recenti nevicate.  

Da ANAS viene segnalata sulla S.S. 21 della Maddalena la deviazione  dei mezzi superiori a 3,5 ton verso altra viabilità ad esclusione dei mezzi di trasporto pubblico locale, nella direzione nord al Km 1+200 (rotatoria di Borgo San Dalmazzo), mentre nella direzione sud al Km 29+700. Divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in entrambe le direzioni di marcia da Argentera (KM 53+330) al confine di stato (KM 59+708).

S.S. 24 del Monginevro nel tratto Cesana (Km 89+400) – Claviere / confine di Stato (96+460) è istituito il divieto di transito ai veicoli aventi massa superiore alle 26 tonnellate a tempo indeterminato, causa condizioni meteo avverse.

Aggiornamento del 4 marzo ore 14.00

Permane Allerta arancione per valanghe sull’arco alpino occidentale

L’allontanamento del minimo barico verso Est causa per oggi e per la mattinata di domani un significativo miglioramento del tempo, con un deciso aumento dello zero termico che dai 1700-1800 m sale fino ai 2100 m in serata.

Il Bollettino di Allerta Regionale mantiene, per oggi, allerta arancione per valanghe sul settore occidentale dalla Valle Po alla Valle Sesia, a causa degli ingenti quantitativi di neve caduti, superiori ai 130 cm nelle ultime 72 ore, allerta gialla per valanghe sul settore alpino settentrionale e sud occidentale, mentre sulle pianure centrali e settentrionali è stato emessa allerta gialla per rischio idraulico associato al transito delle piene dei fiumi.

Tra gli effetti sul territorio, a seguito delle forti piogge e nevicate della notte, si segnalano numerosi fenomeni di dissesto per frane e allagamenti.

A Venaus (TO) 72 persone sono state evacuate in via precauzionale, per pericolo valanghe, e una trentina di essi sono assistiti dal Comune e dal volontariato di Protezione Civile presso il Centro Polivalente della borgata.

A San Raffaele Cimena (TO) 20 persone, in 2 distinte borgate, sono isolate per frana sulla strada comunale.

Anche il comune di Usseglio (TO) è isolato per frana sulla Strada provinciale 23 tra Usseglio e Lemie.

La neve ha causato molti disagi alla viabilità con locali interruzioni nella fornitura dei servizi (elettricità e telefoni) sul settore del torinese e del cuneese, in particolare nelle aree montane che i tecnici, con molte difficoltà per le estreme condizioni meteorologiche, hanno cercato di ripristinare nella notte.

L’ingente quantitativo di neve caduta ha determinato un’intensa attività valanghiva spontanea con valanghe anche di grandi dimensioni che hanno interessato il fondovalle nei settori maggiormente interessati dalle precipitazioni. Pertanto su tutto l’arco alpino piemontese per la giornata odierna il pericolo valanghe è 4 – Forte in relazione al riscaldamento atteso.

La Protezione Civile regionale passa dalla fase operativa di preallerta a quella di attenzione, mantenendo costante la sorveglianza su eventuali fenomeni di dissesto sul territorio regionale. Dalle h 16.00 odierne pertanto sarà chiusa la Sala Operativa Regionale e sarà attivato il servizio di reperibilità.