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Definizione di incendio boschivo e delle diverse casisitiche che si possono verificare
La legge quadro nazionale 21 novembre 2000 n. 353 recita all'art. 2:
"Per incendio boschivo si intende un fuoco con suscettibilità ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture ed infrastrutture antropizzate poste all'interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree".
La legge regionale n. 15/2018 fornisce alcune definizioni:
incendio boschivo o di vegetazione: fuoco con suscettività ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all’interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree (per le tipologie di incendi boschivi vedi i dettagli sotto);
incendio di interfaccia: incendio che interessa aree di interfaccia urbano-rurale, ossia il luogo dove l’area naturale e quella urbano-rurale si incontrano e interferiscono reciprocamente; tale incendio può avere origine sia in prossimità dell’insediamento urbano-rurale, sia come incendio boschivo che successivamente può interessare, per propagazione, le zone di interfaccia.
accensione fuoco: la combustione di residui vegetali concentrati in modo puntiforme e condotta sotto costante controllo di chi l’ha messa in atto;
abbruciamento: la combustione di residui vegetali con fuoco condotto in modo andante.
Tipologie di incendio boschivo:
- Incendio radente
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si propaga nel sottobosco della foresta, bruciando la lettiera, i cespugli, le erbe ed i detriti morti; si può diffondere anche in formazioni cespugliose, nei prati e nei pascoli.
- Incendio di chioma
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si propaga dalla cima di un albero all'altra. Può avere una relazione minore o maggiore con l’incendio radente ed il più delle volte è questo che scatena l’incendio di chioma.
- Incendio di barriera
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incendio di chioma + incendio radente, che formano un unico fronte di fiamma.
- Incendio sotterraneo
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si propaga all'interno della lettiera e dell'humus, nello strato che copre il suolo minerale. Avanza molto lentamente, ma può essere molto grave perché danneggia l’apparato radicale delle piante.