Nel corso della Settimana nazionale della Protezione Civile che si terrà tra il 10 e il 16 ottobre, è in programma per
martedì 11, un'esercitazione sulle attività che la Direzione Regionale Opere Pubbliche svolge a fronte
degli eventi alluvionali.
L'iniziativa riprende il lavoro di regolamentazione delle attività post evento condotto nel 2021 dai
settori Geologico, Difesa del Suolo e Protezione Civile in condivisione con i Settori Tecnici.
Le attività sono principalmente dedicate al rilievo degli effetti al suolo determinati da inondazioni e frane
e saranno:
- Reperimento di Immagini Satellitari del Programma COPERNICUS (programma di osservazione della Terra dell'Unione europea per il monitoraggio del pianeta con servizi di informazione fondati sull'osservazione satellitare)
- RILIEVO a TERRA dei fenomeni alluvionali
- RILIEVO AEREO del territorio
- Raccolta di informazioni sui danni e gli interventi sistematori con il sistema web-gis EMETER (il servizio di Gestione Emergenze e Territorio che favorisce lo scambio di informazioni e migliora il coordinamento conoscitivo ed operativo tra le istituzioni locali in materia di salvaguardia e tutela del territorio)
- Scambio di informazioni tra squadre in campo e Sale Operative con il sistema CHATBOT (basato sull’applicazione Telegram per la comunicazione tra squadre che operano sul campo e sale operative. Lo strumento, utilizzabile con smartphone, consente l’invio di messaggi, report, foto e video)
- Raccolta dei dati sui processi e gli effetti alluvionali con il sistema web-gis ARPA (per la raccolta, l’archiviazione, l’elaborazione e la rappresentazione delle informazioni sul dissesto rilevate in campo)
- Redazione del RAPPORTO D’EVENTO
Nel corso della giornata, dalle 9 alle 17, verranno svolte attività in campo nelle aree di Romagnano Sesia
(NO) e Ceva (CN), e attività in ufficio presso la Sala Operativa Regionale di Protezione Civile, individuata
come punto di attestazione delle informazione rilevate sul terreno.
lo scenario fittizio si ispira agli eventi alluvionali del novembre 2016 e ottobre 2020, preparato allo scopo di fornire un contesto alluvionale realistico ai partecipanti, a partire dal quale simulare lo svolgimento delle attività post evento.
I partecipanti all'esercitazione non conosceranno nel dettaglio il programma della giornata e dovranno svolgere le attività loro assegnate seguendo le indicazioni fornite nel corso della giornata dagli organizzatori. Gli operatori si terranno in contatto con strumenti ordinari (telefono, mail, WhatsApp), con il sistema radio EmerComNet e con il ChatBot (strumento di comunicazione realizzato nell’ambito del progetto Europeo Faster).
Parteciperanno all'esercitazione l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Coordinamento Regionale del volontariato di Protezione Civile nelle sue articolazioni provinciali e la Croce Rossa Italiana.