Mercoledì 27 gennaio si è svolta a Moncalieri la prima delle esercitazioni previste nell'ambito del progetto europeo Faster, per testare le tecnologie applicate alla gestione degli eventi di protezione civile.
Una giornata intensa e proficua di test svolta nell’ambito del progetto internazionale “FASTER”, lo scorso mercoledì, 27 gennaio. Questo il risultato tangibile di 2 mesi di preparazione che hanno permesso di verificare l’uso di strumenti tecnologici applicati alla risposta emergenziale del sistema regionale di protezione civile.
In un ristretto lembo di territorio, nella zona Sud di Moncalieri, si sono concentrati tecnologie e strumenti pensati e progettati da numerosi “partners” del progetto, in rappresentanza di numerosi enti di ricerca applicata che operano in Portogallo, Olanda, Italia, Francia, Finlandia, Spagna, Grecia ed Italia.
Il risultato incoraggiante dell’esercitazione spinge il Sistema Regionale di Protezione Civile a proseguire sulla strada dell’uso della tecnologia applicata alla gestione degli eventi di protezione civile. In particolare la possibilità di rafforzare e migliorare il flusso delle comunicazioni tra il territorio e le sale operative (mediante lo sviluppo di un “chatbot”) per permettere di agire in maniera più mirata finalizzando la capacità di risposta e la tempestività degli interventi di soccorso operate dai cosiddetti “first responders” - i soccorritori di protezione civile.
Altro tema di interesse regionale è l’uso dei droni applicato al rilievo del territorio interessato da un evento di protezione civile, nonché il sorvolo di aree da effettuare anche in tempo ordinario, quale strumento per rafforzare una politica attiva di prevenzione di protezione civile.
Hanno reso possibile il buon risultato del momento esercitativo ben 64 operatori del Sistema Regionale di Protezione Civile, 36 dei quali volontari afferenti alle Organizzazioni di volontariato con cui è convenzionato il Settore Regionale della Protezione Civile.
La progettazione, in particolare del Chatbot e del visualizzatore (COP, nella versione sia portatile che desktop – PCOP e GCOP) sono stati sviluppati tecnologicamente, sulla base delle richieste del Settore Regionale della Protezione Civile, da Fondazione Links di Torino e da Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. (sede di Palermo).
Il progetto, che si chiuderà, il prossimo anno (30 aprile 2022) vedrà – nei prossimi mesi – un’attività di implementazione tecnologica sui vari strumenti progettati dai partners del progetto e si arricchirà di una nuova e conclusiva fase di test organizzati in Spagna, Italia e Finlandia nel periodo novembre 2021-febbraio 2022.