- Rivolto a
- Cittadini
Sistemi di monitoraggio
A livello regionale il monitoraggio dei parametri idro-meteorologici avviene attraverso una complessa e moderna rete integrata di sensori, che rileva dati e trasmette dati in tempo reale al Centro Funzionale di Arpa Piemonte, dove vengono analizzati per l’elaborazione di prodotti di previsione meteorologica ed idraulica.
A livello locale la strumentazione necessaria ad attività di monitoraggio può essere messa a disposizione dal Settore regionale alle competenti autorità locali di protezione civile, al fine di tenere sotto controllo l’evoluzione di fenomeni di dissesto con i seguenti obiettivi:
- valutare l’evoluzione nel tempo dei fenomeni controllati e fornire ai soggetti competenti elementi per eventuali interventi di mitigazione del rischio;
- verificare l’efficacia di eventuali interventi realizzati.
In specifici e determinati casi i Comuni (o altri soggetti), realizzano e successivamente gestiscono in proprio sistemi di monitoraggio con finalità dirette di protezione civile. A tale scopo il sistema deve essere:
- associato ad un bersaglio reale di protezione civile;
- espressamente progettato per finalità di protezione civile e non già di mero monitoraggio tecnico per finalità di studio e ricerca;
- da valori strumentali soglia (almeno di pre-allarme e allarme), raggiunti i quali debbano essere attuate procedure di protezione civile;
- completo di un documento procedurale (disciplinare d’uso) che definisca ruoli e oneri tra i soggetti tecnico-amministrativi coinvolti; in particolare occorre che siano individuati il soggetto responsabile della lettura dei dati e della loro interpretazione, nonché i soggetti deputati a mettere in atto le contromisure di protezione civile allorquando vengano avvicinate o superate determinate soglie strumentali;
- integrativo del piano comunale di protezione civile del Comune.
Per quanto riguarda il monitoraggio dei fenomeni franosi, in coerenza con quanto previsto dalla D.G.R. 16 aprile 2012, n. 18-3690 “Approvazione disciplinare per lo sviluppo, la gestione e la diffusione dati di sistemi di monitoraggio su fenomeni franosi del territorio regionale con finalita' di prevenzione territoriale e di protezione civile”, le attività di protezione civile sono supportate dai dati derivanti dalla rete ReRCoMF descritti nella Parte III del disciplinare (Gestione della rete ReRCoMF).
In tale contesto il Centro Funzionale provvede a fornire dati strumentali derivanti dalla rete di monitoraggio meteo-pluviometrica regionale, elaborati per la realizzazione di prodotti di carattere previsionale, finalizzati all’individuazione di situazioni di potenziale criticità legata a fenomeni gravitativi a livello regionale.
Tali prodotti sono integrati dalle valutazioni desunte dalle risultanze provenienti dalla rete ReRCoMF di ARPA Piemonte. Sulle frane monitorate sono infatti possibili azioni preventive di protezione civile attraverso l’impiego a scala locale dei dati acquisiti, grazie ad una specifica codifica che permetta all’autorità locale di protezione civile, ed al sistema regionale in senso più ampio, di porre in essere contromisure per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità.