Stato dell'arte alle 18.00 di sabato 3 ottobre.
Prosegue la modalità H24 della Sala Operativa della Protezione Civile aperta dalle ore 08.00 di ieri.
Permane l'allerta arancione sulle aree interessate dai corsi d'acqua principali dove è atteso il transito dell'onda di piena che potrà dar luogo a locali allagamenti e per l'incremento dei livelli del Lago Maggiore. Le aree interessate sono: nel cuneese in Valle Tanaro, Belbo e Bormida, nel novarese e verbano lungo il fiume Toce, e nella pianura settentrionale.
Confermata l'allerta gialla nel torinese.
Rovesci e isolati temporali sono attesi stasera e nella giornata di domani e considerando le precipitazioni antecedenti viene mantenuta la condizione di rischio per fenomeni franosi sul settore settentrionale.
La situazione della viabilità risulta critica a causa della chiusura di alcuni ponti e strade provinciali.
Si consiglia ove possibile di evitare di viaggiare ed attendere che la situazione generale torni ad uno stato di normalità, in caso di necessità si invita a contattare preventivamente le Provincie e le Prefetture di zona e di usare la massima cautela nell'attraversamento dei ponti e delle strade colpite dal maltempo.
Sono stati attivati circa 80 Centri Operativi Comunali (COC) ed oltre 700 Volontari sono in attività su tutto il territorio piemontese.
Si invitano i cittadini a tenersi informati sull’evolversi della situazione consultando i siti di Regione ed Arpa Piemonte Regione Piemonte Protezione Civile Arpa Piemonte bollettino e il canale twitter di Regione Piemonte
Si ricorda inoltre di attenersi alle indicazioni di comportamento per l’autoprotezione pubblicate sul sito regionale: cosa fare in caso di allerta
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