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I droni vengono utilizzati dal Settore Geologico per effettuare il rilievo aereo del territorio, anche a seguito di calamità naturali
Al fine di implementare i servizi che le nuove tecnologie sono in grado di fornire, il Settore Geologico della Regione Piemonte si è dotato di un sistema di riprese aeree a pilotaggio remoto (SAPR o droni) volto all’acquisizione di video e immagini fotografiche per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali. A tal proposito, tramite specifico percorso di formazione riconosciuto dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), è stato formato del personale dedicato all’utilizzo di questi strumenti che ha ottenuto l’attestato di pilota di SAPR. I droni utilizzati dal Settore Geologico operano nel rispetto del relativo Regolamento UAS-IT dell'ENAC. L’utilizzo dei droni da parte del Settore Geologico è finalizzato ad effettuare il rilievo aereo del territorio, anche a seguito di calamità naturali, sia in ambiti arealmente estesi che puntuali, evitando l’impiego di personale in sopralluoghi spesso connotati da un significativo grado di rischio. I velivoli radiocomandati, inoltre, risultano estremamente utili per l’osservazione dall’alto di aree non raggiungibili via terra o nella verifica delle strutture architettoniche colpite da terremoti. Tali strumenti possono anche essere utilizzati, su richiesta di altri Settori regionali o di altri Enti Pubblici piemontesi (Comuni, Province, ecc.), per le riprese aeree di zone interessate da eventi calamitosi o, comunque, problematiche dal punto di vista idrogeologico.
Attrezzatura posseduta: DJI Phantom 4 PRO PLUS V2.0, DJI Phantom 4 RTK con antenna D-RTK 2 Mobile, DJI Mavic 2 PRO, DJI Mini 2.
Il Settore Geologico dispone anche di visori (goggles) che permettono di superare le problematiche legate alle attività di ispezione di aree di medie e grandi dimensioni con settori ad illuminazione differente e variabile, quali ad esempio versanti boscati. In tal caso, infatti, l’ispezione condotta da due funzionari potrà vedere impegnati un primo pilota, che si occupa esclusivamente delle manovre di volo, e un secondo pilota interamente dedicato alle operazioni di ispezione visiva e videoripresa.
Per l’elaborazione delle immagini viene utilizzato un software commerciale di tipo professionale.