- Rivolto a
- Enti pubblici
I comuni e le Unioni di Comuni, in caso di calamità naturali, possono richiedere contributi per ripristino dei danni occorsi al patrimonio pubblico
La legge regionale n. 38 del 29 giugno 1978 prevede contributi a sostegno dei Comuni e delle Unioni di Comuni qualora, nel caso di calamità naturali, essi non riescano a fronteggiare, con mezzi e risorse proprie, i danni occorsi al patrimonio pubblico.
I contributi sono concessi per interventi mirati alla tutela dell'incolumità e dell'igiene pubblica e riguardano le seguenti tipologie di beni e servizi:
- strade comunali, intercomunali e vicinali ad uso pubblico
- reticolo idrografico di competenza regionale
- cimiteri
- edifici di proprietà comunali
- abitati interessati da dissesto
- infrastrutture a rete di proprietà comunale
- indagini, studi e progettazioni per fronteggiare movimenti franosi permanenti che non possono essere contrastati con interventi strutturali definitivi e su cui insistono strutture abitative
Gli enti interessati ad accedere ai finanziamenti, entro tempi brevi dal manifestarsi di un evento calamitoso (alluvione, crisi idrica, movimento franoso, incendio boschivo, nevicata, grandinata, nubifragio, tromba d’aria), devono richiedere ai Settori tecnici regionali, competenti per territorio, un accertamento in sopralluogo mirato alla verifica tecnica ed economica dei danni occorsi sul territorio. I danni rilevabili sono riportati in ordine di priorità nella circolare esplicativa n° 3279 del 25.07.1978 della Legge regionale n° 38 del 29 giugno 1978 e nella D.G.R. n° 78-22992 del 3.11.1997.
I tecnici regionali georiferiscono i danni rilevati, corredati dalla stima economica dei necessari interventi di ripristino e messa in sicurezza, sulla piattaforma informatizzata regionale, denominata Emeter, attraverso la quale i dati vengono elaborati dal Settore Infrastrutture e Pronto Intervento secondo i criteri definiti dai vari programmi di finanziamento.
Allegati
- Contatti settori tecnici regionali
- File pdf - 34.74 KB
Contatti
- Riferimento
- Michela Enzo
- Indirizzo
- C.so Bolzano, 44 - 10121 TORINO (Piano II)
- Telefono
- 011.432.2942