- Rivolto a
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
I servizi di tpl sono componente fondamentale per la mobilità delle persone: un’adeguata diffusione e qualità è funzionale alla libera circolazione e a consentire l’accesso ad attività essenziali (lavoro, scuola, salute, attività di rilievo sociale). Per questo al tpl si riconosce il ruolo di supporto allo sviluppo economico dei territori, aree rurali ma soprattutto urbane dove la maggiore produttività presuppone sistemi di mobilità efficienti. Il tpl deve costituire una valida alternativa al trasporto privato motorizzato per ridurne le esternalità. Per questo si qualifica “servizio pubblico” ed è oggetto di un intenso intervento pubblico in termini di regolazione e di finanziamento.
TRASPORTO PUBBLICO
Il documento si inserisce nel quadro della Pianificazione Mobilità Sostenibile (PUMS) e fornisce indicazioni per rendere più attraente il trasporto pubblico e supportare l’implementazione della metodologia PUMS attraverso il trasporto collettivo, trattando operativamente le tematiche necessarie da prendere in esame per la corretta pianificazione del trasporto pubblico, nell’ottica di renderlo più attrattivo e quindi incrementarne l’uso.
Linee Guida per il riassetto del TPL extraurbano su gomma (Vol. 3), Regione Piemonte, SiTI, 2012
Sono definite azioni con orizzonte a breve e lungo termine, individuando su macro-aree di intervento strategie e azioni. In generale, per il sistema piemontese si costruisce un sistema gerarchico attraverso un sistema di linee forti sul quale si appoggia un sistema di linee bus di adduzione e di linee locali. Tale sistema si struttura su un orario cadenzato e integrato e su un sistema di integrazione tariffaria (BIM)
Il documento declina l’obiettivo del riassetto del TPL con specifica focalizzazione sul rapporto tra i servizi urbani della Città di Torino e delle aree limitrofe. Individua alcuni principi cardine, tra cui l’integrazione delle linee extraurbane con il SFM, la riorganizzazione degli attestamenti delle linee urbane, l’elevato livello di servizio di nodi e servizi con miglioramento di integrazione oraria/qualità/comfort, l’integrazione tariffaria, la maggiore informazione, l’attenzione alla sicurezza di nodi e servizi.
MICROMOBILITÀ
Micromobility Industry Best Pratices, emTransit B.V. (Dott), Lime, Superpedestrian, Tier, Voi, 2022
Le linee guida vogliono assicurare che le città ricevano un servizio di micromobilità sicuro e ben gestito, che possa essere sostenibilmente portato a lungo termine. Si rivolgono direttamente ad amministrazioni e operatori, trattando diversi temi tra cui: programmazione e gestione parco mezzi, costi e contratti, selezione degli operatori, sosta e ricovero dei mezzi, sicurezza (velocità di utilizzo, impiego di dpi – es. casco ).
A partire da alcuni casi-studio, si forniscono indicazioni di massima riguardo a integrazione di mobilità e e-micromobilità nel sistema di trasporto e nella pianificazione e design urbano, accessibilità e condivisione di dati.
CAR SHARING
Le raccomandazioni sono rivolte alle amministrazioni per promuovere l’utilizzo del car sharing, concentrandosi sui temi chiave tra cui sicurezza, sistema fiscale, Maas on e offline; integrazione del car sharing nel piano di gestione dei parcheggi e nei PUMS.