Tipologia di contenuto
Scheda informativa

Targhe e cartelli informativi Sviluppo Rurale Piemonte 2023-2027

Rivolto a
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

Guida per beneficiari dello Sviluppo Rurale Piemonte 2023-2027 sulle azioni di informazione da attuare a seguito di investimenti e progetti

Si tratta di un obbligo o di un’opportunità?

Lo Sviluppo Rurale Piemonte 2023-2027 si colloca nell’ambito della PAC (Politica Agricola Comune) europea e finanzia interventi che puntano a raggiungere numerosi obiettivi, tra cui il miglioramento della competitività del settore agricolo piemontese, la sostenibilità ambientale e lo sviluppo delle aree rurali.

Le aziende agricole che beneficiano degli interventi sono tenute ad accompagnare gli investimenti e i progetti attuati sul territorio regionale con adeguata informazione e comunicazione.

L’obbligo di informazione da parte dei beneficiari è stabilito dal Regolamento di Esecuzione (UE) n. 2022/129 della Commissione.

L’eventuale accertamento di inadempienze può determinare l’applicazione delle riduzioni dell’aiuto previste dalla normativa UE (Reg.UE n. 640/2014 e Reg.UE n. 809/2014), secondo le modalità stabilite dai provvedimenti regionali in materia di riduzioni e sanzioni.

Perché è necessario informare?

I fondi europei servono a sostenere l’agricoltura, nel rispetto dell’ambiente, rafforzandone la competitività sui mercati e migliorandone la qualità. I benefici dei finanziamenti si riflettono positivamente sull’intera collettività, attraverso la cura dell’ambiente e delle risorse naturali e la garanzia di cibo sano e sicuro.

È quindi importante che non solo il mondo agricolo, ma anche i cittadini conoscano gli interventi che si attuano in agricoltura, per quali scopi siano finanziati e quali rigorosi parametri l’impresa agricola debba rispettare per realizzarli.

Che cosa occorre fare?

Gli investimenti cofinanziati con fondi dello Sviluppo Rurale 2023-2027 devono essere accompagnati da azioni di informazione e comunicazione. Sono esclusi gli interventi connessi alle superfici e agli animali (ovvero tutte le SRA, SRC02, SRB01, SRG03, SRG07).

I beneficiari di interventi devono quindi riconoscere il sostegno erogato dalla PAC nei seguenti modi:

• Fornendo sul proprio sito web, se esistente, e sui social media ufficiali una breve descrizione dell’operazione, il livello del sostegno ricevuto dall’Unione Europea, le finalità e i risultati attesi;

• Inserendo una dichiarazione, che ponga in evidenza il sostegno dell’Unione Europea e ne presenti il logo, in maniera visibile su tutti i documenti e sui materiali di comunicazione riguardanti l’attuazione dell’operazione, destinati al pubblico o ai partecipanti;

• Per le operazioni che consistono in investimenti in beni materiali con contributo pubblico superiore a 50.000 euro, collocando una targa informativa o un display elettronico equivalente con informazioni sul progetto, che metta in evidenza il sostegno finanziario dell’Unione Europea e che ne presenti il logo;

• Per le operazioni che consistono nel finanziamento di infrastrutture o per le operazioni di costruzione con un contributo pubblico superiore a 500.000 euro, esponendo targhe o cartelloni permanenti chiaramente visibili al pubblico, in cui compare il logo dell’Unione Europea, non appena inizia l’attuazione materiale delle operazioni o sono installate le attrezzature acquistate;

• Per le operazioni Leader (Intervento SRG06) con contributo pubblico superiore a 10.000 euro, esponendo in un luogo facilmente visibile al pubblico almeno un poster di formato A3 o un display elettronico equivalente con informazioni sull’operazione che evidenzino il sostegno ricevuto dall’Unione Europea.

• Presso le sedi dei Gruppi di Azione Locale (GAL) finanziati da Leader (Intervento SRG06), tramite una targa informativa affissa.

Come fare?

I modelli di targa da esporre e di banner per i social sono presenti in forma compilabile tra gli allegati di questa pagina. Tali modelli contengono tutti i loghi obbligatori per legge: l’emblema di Unione Europea, Repubblica e Regione Piemonte e il logo dello Sviluppo Rurale Piemonte 2023-2027.

I beneficiari aderenti agli interventi dello Sviluppo rurale (la targa non è obbligatoria per beneficiari di interventi SRA, SRC02, SRB01, SRG03, SRG07) possono consultare la cartella “Targhe – Beneficiari”, i beneficiari di operazioni Leader la cartella “Targhe – Beneficiari Leader”, i beneficiari di interventi tramite GAL la cartella "Targhe - Beneficiari GAL".

Ogni cartella contiene un modello di:

  • targa per l’apposizione in azienda

  • banner per il sito web

  • post per il social Facebook

  • storia per il social Instagram

La targa deve essere realizzata con materiali durevoli e integrarsi al meglio con la struttura o l’ambiente di esposizione.

La targa deve essere esposta nei pressi delle strutture realizzate tramite i contributi dell’intervento o sui macchinari acquistati tramite contributo, nella dimensione adeguata al macchinario. Se non fosse possibile apporre la targa sul macchinario, esporla all’entrata della sede aziendale.

I cartelli dovranno essere mantenuti per tutta la durata di attuazione dell’intervento finanziato, compreso l’eventuale periodo di vincolo derivante dall’intervento.

Per ulteriori informazioni e specifiche consultare le “Indicazioni tecniche per targhe e banner” presenti tra gli allegati di questa pagina.