Si è svolta martedì 16 novembre 2021, in modalità ibrida presenza/videoconferenza, la seduta plenaria del Comitato di Sorveglianza Regionale del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2022 (così rinominato a seguito del prolungamento del periodo di programmazione), con la partecipazione dei rappresentanti della Commissione europea (Direzione Generale Agricoltura), del Ministero per le politiche agricole, del Ministero delle finanze (Ispettorato Generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea) e della Rete rurale nazionale.
Nel primo punto all’ordine del giorno è stato illustrato lo stato di attuazione finanziaria del Programma e la situazione dei pagamenti aggiornata. Come noto, a causa dello slittamento al 2023 della data di inizio del nuovo periodo di programmazione, l’attuale PSR è stato oggetto un prolungamento di due anni (2021 e 2022), con l’assegnazione di ca. 380 Meuro di fondi aggiuntivi, ripartiti sulle varie misure e operazioni; le modifiche al Programma con cui tutto ciò è stato ufficializzato sono state approvate ad inizio ottobre, tuttavia diversi bandi la cui apertura era più urgente sono usciti sotto condizione già a partire da questa primavera, per poter garantire ai beneficiari la continuità del sostegno.
Rispetto alla nuova dotazione complessiva del PSR, pari a ca. 1.472 Meuro, ad oggi è stato messo a bando il 92% delle risorse, con l’ammissione a finanziamento del 79%, pari a ca. 1.155 Meuro. Alla data del Comitato risultano complessivamente pagati 782 Meuro. Tali dati vanno valutati tenendo conto della forte iniezione di risorse fresche appena ricevute, per cui i valori percentuali calcolati sul totale della dotazione risultano generalmente inferiori rispetto allo stato di attuazione pre-modifiche. Grazie al forte impegno congiunto dei funzionari regionali e di Arpea, anche quest’anno il Piemonte ha raggiunto senza problemi entro giugno la percentuale del 95% dei pagamenti agli aventi diritto per le misure a superficie della campagna 2020 e già superato la percentuale del 98% prevista per fine anno.
Successivamente, è stato poi illustrato l’aggiornamento relativo al tasso di errore a cura dell’Organismo Pagatore Arpea e le attività di comunicazione relative al PSR, rivolte sia al mondo rurale che ai cittadini.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla nuova PAC 2023-2027: in particolare è stato illustrato il quadro normativo di riferimento, sia per quanto riguarda lo sviluppo rurale che la parte relativa al I Pilastro, mettendo in evidenza le principali novità, tra cui il sistema di performance denominato “new delivery model”; si è inoltre presentato il percorso nazionale sinora svolto per la redazione del nuovo Piano strategico.
La documentazione relativa alla riunione del Comitato è pubblicata nell'apposita sezione