La Giunta regionale del Piemonte ha approvato il 30 aprile la delibera che mette in attuazione le proposte di modifica per l’anno 2020 al Programma di sviluppo rurale, apportando importanti modifiche finanziarie in risposta alle esigenze delle imprese anche a seguito dell’emergenza Covid-19. Le proposte di modifica sono state notificate alla Commissione europea lo scorso 24 aprile per la sua approvazione formale.
Circa 30 milioni di euro complessivi di risorse vengono concentrate sulle misure del Psr per l’agroambiente, il biologico, l’indennità compensativa nelle zone montane e i giovani agricoltori. Tali risorse sono così rimodulate sulle seguenti misure del PSR 2014-2020:
- 1 MLN euro di finanziamenti regionali integrativi viene inserito sull’operazione 6.1.1 “insediamento giovani agricoltori”, al fine di favorire l’accesso dei giovani all’attività agricola.
- 22,3 MLN euro a favore dell’operazione 10.1.1 “produzione integrata”; tale importo aggiungendosi ai 4 milioni di euro circa di economie già presenti sulla misura, consentirà l’apertura per l’annualità 2020, prolungando così di un ulteriore sesto anno il bando quinquennale aperto nel 2015.Verranno finanziate circa 5mila aziende per il 2020.
- 1,16 MLN euro a favore dell’operazione 11.1.1 “conversione agli impegni dell’agricoltura biologica” che permetterà anche in questo caso il prolungamento degli impegni al sesto anno. Il trasferimento di fondi permetterà di aprire anche il bando sull'operazione 11.2 relativa al mantenimento degli impegni dell'agricoltura biologica, completando così il quadro del sostegno offerto dalla misura 11 (sia per le aziende che proseguono gli impegni sia per quelle in conversione dal convenzionale al biologico).
- 8,3 MLN euro complessivi, tra modifiche ed economie della misura, a favore dell’operazione 13.1 “indennità compensativa per l’agricoltura in zone montane”, al fine di contribuire, all’apertura del bando 2020 per circa 7 mila aziende.
“Sebbene nelle misure degli interventi interessati non abbiamo trovato più fondi disponibili, siamo riusciti ad ottenere una rimodulazione dei contributi dalla Commissione Europea ancor prima dell'emergenza ed ora riapriremo i tavoli per altre misure per gli importi ancora a disposizione" - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa. “Il provvedimento approvato dalla Giunta con le modifiche delle risorse finanziarie ha l’obiettivo di concentrare i finanziamenti su alcune operazioni del PSR per permettere di dare in modo rapido liquidità alle aziende agricole piemontesi. A breve verranno infatti pubblicati i bandi regionali 2020 sulle misure a superficie“.