Il Ministero della Cultura mette a disposizione dei musei e dei luoghi della cultura 10 milioni di euro per ristori per il caro bollette. Scadenza: 9 marzo 2023

Data notizia

AVVISO 

E’ avviato il procedimento per l’assegnazione delle risorse di cui all’articolo 11 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175, stanziate per mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti dai luoghi della cultura (musei, aree archeologiche, parchi archeologici, complessi monumentali, con esclusione di biblioteche ed archivi), di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, comma 2, lettera a), d), e) ed f), non di pertinenza del Ministero della cultura.

Le domande di accesso alle risorse potranno essere presentate entro le ore 12,00 del 09 marzo 2023.

Per informazioni: https://bit.ly/3m2byGU

Si segnala che il Ministro della Cultura, con DM 28 dicembre 2022 rep. 457 Riparto delle risorse di cui all’articolo 11 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175, stanziate per mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti da sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, ha preannunciato un sostegno per complessivi 40 di euro per teatri, cinema, sale da concerto, musei e per gli istituti e i luoghi della cultura che hanno sofferto nell’ultimo anno l’incremento dei costi delle bollette di energia elettrica e gas.

Il contributo statale sarà riconosciuto in proporzione alla differenza tra l’importo dei costi di fornitura sostenuti nel 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019, come risulterà dalle fatture. Queste ultime dovranno essere allegate alla domande.

Entro 10 giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli organi di controllo, le competenti Direzioni generali del Ministero della Cultura (Spettacolo dal Vivo, Cinema e Audiovisivo, Musei) pubblicheranno ciascuna sul proprio sito un apposito avviso in cui saranno stabilite le modalità e le scadenze di presentazione delle relative domande.

In particolare i musei per accedere ai contributi dovranno dimostrare l’apertura al pubblico per almeno 24 ore settimanali o, nel caso di aperture stagionali, per almeno 160 giorni nel 2022.