Lo stato di massima pericolosità incendi boschivi, in vigore dall'8 aprile, è valido su tutto il territorio piemontese. Si raccomanda massima attenzione e rispetto delle regole contenute nel provvedimento
Con determinazione dirigenziale n. 969 del 06 aprile 2020 è stato dichiarato lo stato di massima pericolosità incendi boschivi su tutto il territorio piemontese a partire dall' 8 aprile 2020.
Si raccomanda la dovuta attenzione e il rispetto delle regole richiamate nel provvedimento del Settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi del Piemonte.
Si ricorda che, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, sono vietate le azioni che possono determinare anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale e combustibile, accendere lampade cinesi, o compiere ogni altra azione operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio.
È utile infine ricordare che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
Si ricorda che le violazioni di legge sono punite anche penalmente.
Il Sistema antincendi boschivi della Regione Piemonte è attualmente pienamente operativo e la cessazione dello stato di massima pericolosità sarà stabilita dal Settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi al cessare delle condizioni meteorologiche di rischio.