Aperti i Bandi per il sostegno alla realizzazione di impianti di forestazione/imboschimento su terreni agricoli (SRD05)

Data notizia

Approvati i Bandi 1/2024 dello Sviluppo Rurale 2023-2027 - Intervento SRD05
IMPIANTI FORESTAZIONE7IMBOSCHIMENTO E SISTEMI AGROFORESTALI SU TERRENI AGRICOLI

Con D.D. n. 250/A1614A del 15/04/2024 sono stati approvati i seguenti Bandi relativi allo Sviluppo Rurale 2023-2027, Intervento SRD05:

Bando Azione SRD05.1 Impianto di imboschimento naturaliforme

Azione SRD05.1  Impianto di imboschimento naturaliforme, che sostiene la realizzazione di impianti naturaliformi con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative, produttive), realizzati utilizzando specie forestali arboree e arbustive autoctone di origine certificata, anche micorizzate, adatte alle condizioni ambientali locali, al fine di creare nuove superfici forestali permanenti.
Possono presentare domanda di sostegno i proprietari o possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed Enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
L’aliquota di sostegno è pari al 100% della spesa ammissibile, sotto forma di contributo in conto capitale. 
La dotazione finanziaria è di 150.000 euro.
L’ammissibilità degli impianti è circoscritta alle aree di pianura.
Superficie minima per domanda: 2 ha in corpi da 1 ha; superficie massima: 15 ha.

Bando Azione SRD05.2 Impianto di arboricoltura a ciclo breve (pioppicoltura) 

Azione SRD05.2  Impianto di arboricoltura a ciclo breve (pioppicoltura), che sostiene la realizzazione di piantagioni arboree temporanee con cloni di pioppo, escludendo la pioppicoltura ordinaria (monoclonale), di durata minima pari a 8 anni.
Possono presentare domanda di sostegno solo soggetti privati, anche in forma associata, proprietari o gestori di terreni agricoli.
L’aliquota di sostegno è calcolata come percentuale della spesa ammissibile, sotto forma di contributo in conto capitale, come di seguito indicato:
a) 80% se si verifica una delle due seguenti condizioni:
    - possesso di certificazione per la Gestione Sostenibile delle Foreste (FSC o PEFC);
    - impianti con miscuglio clonale E almeno il 50% di piante di cloni MSA sul totale delle piante di cloni di pioppo messe a dimora;
b) 60% in tutti gli altri casi.
La dotazione finanziaria è di 1.650.000 euro.
L’ammissibilità degli impianti è circoscritta alle aree di pianura.
Superficie minima per domanda: 2 ha in corpi da 1 ha; superficie massima: 15 ha.

Bando Azione SRD05.2 Impianto di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo

Azione SRD05.2  Impianto di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo, che sostiene la realizzazione di piantagioni arboree temporanee costituite da latifoglie, con funzioni sia ambientali che produttive (produzione di legname di pregio per l’industria), di durata minima pari a 15 anni.
Possono presentare domanda di sostegno i proprietari o possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed Enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
L’aliquota di sostegno è calcolata come percentuale della spesa ammissibile, sotto forma di contributo in conto capitale, come di seguito indicato:
a) 100% per gli Enti pubblici o di diritto pubblico
b) 80% per gli imprenditori agricoli e gli altri soggetti privati
La dotazione finanziaria è di 300.000 euro.
L’ammissibilità degli impianti è circoscritta alle aree di pianura.
Superficie minima per domanda: 2 ha in corpi da 1 ha; superficie massima: 15 ha.

Bando Azione SRD05.2 Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo con specie tartufigene

Azione SRD05.2  Impianto di arboricoltura a ciclo medio-lungo con specie tartufigene, che sostiene la realizzazione di  piantagioni arboree temporanee costituite da latifoglie tartufigene (anche con piante micorrizate), con funzioni sia ambientali che produttive (produzione di tartufi), di durata minima pari a 15 anni.
Possono presentare domanda di sostegno i proprietari o possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed Enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
L’aliquota di sostegno è calcolata come percentuale della spesa ammissibile, sotto forma di contributo in conto capitale, come di seguito indicato:
a) 100% per gli Enti pubblici o di diritto pubblico
b) 80% per gli imprenditori agricoli e gli altri soggetti privati
La dotazione finanziaria è di 600.000 euro.
L’ammissibilità degli impianti è circoscritta alle "Aree a vocazione tartufigena" (attitudine media o alta alla produzione di tartufo bianco, nero o scorzone), individuate dalla Carta delle attitudini tartufigene del territorio piemontese.
Superficie minima per domanda: 1 ha in corpi da 0,25 ha; superficie massima: 15 ha.

 

Le domande di sostegno devono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it

La scadenza per la presentazione delle domande di sostegno è stabilita alle ore 18:00:00 del giorno lunedì 01 luglio 2024.