- Rivolto a
- Cittadini
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
Monografia
Gennaio 2015
I boschi ripari crescono lungo le sponde dei corsi d'acqua di ogni tipo, dai modesti impluvi e rii a portata idrica discontinua, il più delle volte confinati in proprietà private di montagna e collina, ai torrenti ed ai grandi fiumi demaniali di pianura. Per la loro particolare collocazione gli alberi e gli arbusti svolgono un ruolo spiccatamente multifunzionale che, accanto alla produzione di legno, vede prioritari la protezione delle sponde dall'erosione ed il contributo alla regimazione delle acque insieme alle funzioni paesaggistiche e naturalistiche di connessione della rete ecologica.
La vegetazione riparia tuttavia, per svolgere bene il proprio compito, non può essere abbandonata a sé stessa, anche per evitare che possa divenire a sua volta un pericolo in caso di eventi alluvionali.
Questa guida sintetica si rivolge ai proprietari che operano su propri boschi confinanti con corsi d'acqua o su aree boscate demaniali ottenute in concessione. Vengono descritte le buone pratiche da osservare per i tagli boschivi ordinari, in applicazione del Regolamento forestale regionale, distinguendoli dagli interventi di manutenzione delle fasce riparie, basati su specifici progetti approvati dalla Regione, anche in deroga al Regolamento forestale.
La guida può anche essere richiesta in formato cartaceo scrivendo all'indirizzo comunicazioneforestale@regione.piemonte.it ed essere ritirata presso la sede regionale di C.so Stati Uniti 21 a Torino.
Allegati
- i_boschi_ripari.pdf
- File pdf - 8.82 MB