Il Settore Foreste, nell’ambito dell'Operazione 4.3.4 – azione 2 del PSR 2014-2022, ha affidato ad IPLA e al CSI Piemonte l’allestimento della nuova carta forestale 2024.
Lo strato informativo della Carta forestale del 2016 è stato aggiornato con i dati rilevati per la redazione dei Piani Forestali Aziendali/Piani Piani di Gestione Forestale progressivamente approvati nell’ultimo quindicennio e tenendo conto dei procedimenti di “non bosco” e di trasformazione del bosco attivati negli anni.
La base dati della carta è stata arricchita con le nuove tipologie forestali individuate nel progetto e associando a ogni tipo forestale i codici habitat N2000, EUNIS, INFC e la classificazione European Forest Types.
È stata realizzata l’integrazione con il limite del bosco individuato dalla Carta Forestale d’Italia messa a disposizione dal CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria) e con lo strato informativo della copertura del suolo “Land Cover Piemonte”.
La Carta forestale è consultabile al Geoportale Piemonte: Carta forestale regionale (edizione 2024)
L’aggiornamento della Carta, atteso da tempo, costituisce uno degli elementi conoscitivi strutturali del territorio regionale. Per tale ragione viene pubblicato pur essendo ancora in corso il consolidamento con la nuova carta dei suoli – inclusi i soprassuoli forestali – recentemente pubblicata da AGEA.
Potranno essere pertanto apportate modifiche nelle prossime settimane, via via che si procederà al confronto tra le due fonti.
L’attività di evoluzione e aggiornamento della carta proseguirà nei prossimi anni con i dati rilevati nell’ambito di redazione dei PFIT (Piani Forestali d’Indirizzo Territoriale) per ciascuna Area Forestale individuata sul territorio regionale.
La carta forestale ha un valore ricognitivo: la presenza del bosco deve sempre essere accertata sulla base dei parametri contenuti nell'art. 3 della legge regionale 4/09.
È utile sottolineare, infatti, che, a causa delle metodologie adottate per la redazione e l'aggiornamento delle carte, nella valutazione delle superfici rappresentate è sempre significativa la scala di rappresentazione (1:10000) e, conseguentemente, di visualizzazione.
Come riportano le Norme di Attuazione del Piano Paesaggistico Regionale (art.16 comma 4) “l’individuazione del bosco di cui all’articolo 142, comma 1, lettera g del Dlgs 42/2004, avviene sulla base dell’effettiva consistenza del bene, applicando la definizione contenuta nella normativa statale e regionale vigente; tali disposizioni costituiscono altresì riferimento anche successivamente all’adeguamento, in relazione alla dinamicità del bene, qualora lo stato di fatto risulti, nel tempo, modificato rispetto alle individuazioni del piano locale".
Il dataset è pubblicato nel servizio di visualizzazione (WMS) disponibile all'indirizzo https://geoservices.csi.it/ms/wms/idf/rp-01/idfwms/wmspfit_cartafor_2024?service=WMS&version=1.3.0&request=getCapabilities