Audit Interno e Piano triennale

Audit interno è un’attività indipendente ed obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione; il Settore Audit Interno svolge la sua attività sulla base di un Piano Triennale, quello attualmente vigente riguarda gli anni 2017-2019.

L’audit interno assiste l’organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi di valutazione e miglioramento dei processi di controllo, gestione dei rischi e corporate governance.

Il Settore Audit Interno svolge l'attività sulla base del Piano Triennale di Audit interno 2017-2019 (approvato con DGR n. 1-4831 del 2017) che prevede:

• interventi di audit interno sui processi/procedimenti amministrativi;
• interventi di audit interno sull’azione amministrativa;
• aggiornamento della mappatura dei processi e procedimenti della Giunta regionale;
• autovalutazione dei rischi relativa ai processi/procedimenti della Giunta regionale;
• analisi dell’autovalutazione dei rischi;
• aggiornamento del Mandato di audit interno;
• aggiornamento del Manuale di audit interno;
• partecipazione al Comitato di coordinamento dei controlli interni;
• interventi urgenti di audit interno.

Il Piano è attuato attraverso un team di auditors composto da soggetti professionalmente qualificati. Il Settore Audit Interno nello svolgimento delle proprie attività si può avvalere della collaborazione dei referenti di audit interno di ciascuna direzione.

Gli interventi di audit interno sui processi/procedimenti amministrativi da attuarsi nel triennio 2017-2019 sono finalizzati all’individuazione delle Pos, Procedure operative standard, e ad un progressivo e continuo miglioramento dell’azione amministrativa.

L’attività di auditing è volta a perseguire una maggiore conoscenza dei punti di forza e delle criticità proprie dell’amministrazione e ad individuare azioni di miglioramento specifiche, anche attraverso la rilevazione, l'elaborazione, la diffusione e l'archiviazione di informazioni, con azioni di benchmarking (analisi comparativa) e scambi di esperienze, promuovendo l’applicazione dei principi di trasparenza, semplificazione, digitalizzazione, celerità, economicità ed efficienza della pubblica amministrazione.