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Scheda informativa

Schema di Statuto per le Unioni di Comuni

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti

Questo modello di Statuto costituisce un supporto alle Unioni di Comuni (esistenti o di nuova costituzione) affinchè esse possano dotarsi, con consapevolezza, di uno strumento utile e adeguato a  disciplinare il funzionamento, l'organizzazione e l'estinzione dell'Unione di Comuni avente personalità giuridica di diritto pubblico. 

N. B.: Lo schema proposto rappresenta un esempio di Statuto che ciascuna Unione di Comuni potrà adattare al proprio contesto territoriale e politico, dotandosi di una disciplina "su misura", nell'ambito dell'autonomia e discrezionalità di cui dispone.
La forma di governo qui proposta, nell’ambito delle diverse configurazioni di governance, può definirsi di tipo “semi-presidenziale” e si caratterizza per i seguenti elementi:
    • la  rotazione della carica di Presidente  secondo l'ordine prestabilito dallo Statuto;
    • la Giunta formata di diritto dai Sindaci dei Comuni aderenti;
    • il  rinnovo dei componenti del Consiglio quando i Comuni vanno a elezione (assenza del “mandato secco”);
    • il rapporto di fiducia Presidente-Consiglio, che trova espressione nell’approvazione del programma di governo e nella “mozione di sfiducia”;
    • la mancata  applicazione del principio “simul stabunt, simul cadent”, previsto invece dal Tuel per i Comuni.

Lo schema di Statuto contiene inoltre alcune disposizioni formulate sulla base dell’esperienza in ambito associativo, la cui previsione è altamente consigliata
    • il rinnovo automatico del termine di durata dell’Unione (art.4);
    • indicazioni specifiche per il caso di scioglimento e liquidazione (art.5);
    • le disposizioni di disincentivazione del recesso (art. 7);
    • l’inserimento di strumenti di risoluzione extragiudiziale delle controversie (la Commissione di conciliazione di cui all’art. 7);
    • la durata minima di conferimento delle funzioni e la disciplina della revoca anticipata (art. 9);
    • automatismi e scelte predeterminate per evitare situazioni di stallo (ad es, art. 15 c.8, ); 
    • la previsione della figura del Vicepresidente (art. 21).

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Riferimento
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Telefono
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