Una delle novità più importanti della Regione al 30° Salone Internazionale del Libro è stata il buono libro: un nuovo strumento, del valore di 15 euro, che sarà a disposizione degli studenti delle scuole superiori under 18 e utilizzabile per l’acquisto di un libro negli stand del Salone. Il buono è utilizzabile presso tutti gli stand degli espositori che hanno dichiarato la loro adesione e che espongono opportuna segnaletica e presso le librerie presenti all’interno dello spazio espositivo del Salone: la Libreria dell’Arena Piemonte (Pad.3), la Libreria della Piazza dei lettori (Pad. 3), la Libreria a Stelle e Strisce (Pad. 2), Babel - La libreria internazionale (Pad. 3), la Libreria dei ragazzi (Pad. 5), la Libreria dello Spazio gasTrOnomica (Pad. 1). Ottomila buoni sono destinati alle scuole secondarie di secondo grado del Piemonte. I docenti delle scuole superiori piemontesi (o gli intermediari per la scuola) che hanno già prenotato la visita sul sito del Salone ricevono un'e-mail con la possibilità di ottenere un buono libro da 15 euro per ciascuno dei propri studenti in visita al Salone. L’assegnazione è disponibile fino a esaurimento dei buoni disponibili. Una volta effettuata la richiesta tutti ricevono una mail di conferma e possono ritirare i buoni per i ragazzi al desk all’interno del Salone (Galleria Visitatori, di fronte al Pad. 2). Quattromila sono invece a disposizione dei singoli giovani visitatori del Salone, nati negli anni 1999-2000-2001-2002 e residenti in Piemonte. I giovani interessati possono ritirare il buono presso il desk del Salone (Galleria Visitatori, di fronte al Pad. 2) presentando il biglietto di ingresso ridotto (non il biglietto scuole) e un documento di identità. I 4.000 buoni sono ripartiti nella misura di 800 al giorno fino a esaurimento disponibilità.
Inedito anche il programma che la Regione Piemonte, insieme alla Fondazione per il Libro e a Villaggio Globale International, ha deciso di dedicare al settore dei libri d’arte. “L'arte racchiusa in un libro. Il variegato mondo dell'editoria museale” è infatti un appuntamento dal respiro internazionale dedicato al lavoro di studio, ricerca ed informazione svolto dalle grandi istituzioni museali: a confrontarsi, in una giornata di lavoro che si è svolto lunedì 22 maggio presso Palazzo Chiablese, sono stati direttori e conservatori di importanti musei, dall’Ermitage di San Pietroburgo al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Al termine della giornata gli esiti della discussione saranno presentati al pubblico del Salone alle ore 17,30 di lunedì 22 maggio presso la Sala Incontri.
Nel corso della presentazione delle iniziative organizzate da Giunta e Consiglio regionale, svoltasi il 16 maggio a Palazzo Lascaris, l’assessora alla Cultura ha voluto ricordare che il Salone di quest’anno è partito in difficoltà, ma quando il gioco si fa duro, i torinesi dimostrano la loro tempra: le carte vincenti sono state la capacità di innovazione e una invidiabile concordia istituzionale. La storia di questo 30° Salone deve anche insegnare qualcosa: a non avere paura dell'innovazione. L’assessora ha quindi aggiunto che la Regione Piemonte dal punto di vista culturale è avanzatissima: ha continuato a investire sul Salone del Libro, e proprio ieri la Giunta ha stanziato un milione e 220 mila euro per questa manifestazione. Sono 200.000 euro in più rispetto all'anno scorso, legati al buono libro, uno strumento molto positivo per la promozione della lettura che si rivolge agli adolescenti, ovvero alla fascia di età nella quale si perdono lettori.
Nel corso dell'inaugurazione il presidente della Regione Piemonte ha detto che vive questa edizione del Salone con uno scatto di orgoglio di comunità che ricorda l'anno delle Olimpiadi ed è un punto fermo della cultura del libro in Italia. D'altronde, Torino senza il Salone del libro sarebbe come Torino senza Mole. Ha inoltre evidenziato l'iniziativa del buono libro per gli studenti, idea scaturita dai rappresentanti della comunità piemontese. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Senato ed i ministri dell'Istruzione e dei Beni culturali.
Molti gli elementi confermati come l’Arena Piemonte, che è tornata ad essere la “casa” delle attività promosse dalla Regione e dal Consiglio regionale all’interno del Padiglione 3, e che vedrà la partecipazione a molti incontri dell’assessora alla Cutura. "Diritti senza confini" è la sezione che la Regione Piemonte, in collaborazione con il Coordinamento Torino Pride, dedica per il secondo anno consecutivo alle tematiche LGBT, e non solo. La Regione infatti ospita nell’Arena Piemonte uno spazio dedicato ai diritti, intesi nella loro accezione più ampia. Una volontà di mettere ancora al centro della programmazione dell'ente i diritti che nasce dalla consapevolezza di quanto questi temi siano ancora centrali, spesso in modo drammatico, all'interno delle nostre società, e che ben rappresenta quello che è il tema di questa edizione del Salone del libro, cioè i confini. Un luogo dove trovare, sfogliare ed acquistare le pubblicazioni dedicate a questo tema ed essere accolti da personale qualificato per avere informazioni; all’interno dello spazio, inoltre, ogni giorno scrittori, giornalisti, studiosi e attivisti animano un programma culturale dedicato. Fra gli ospiti: Giulia Gianni, Chiara Acciarini, Fatma Bucak, Paola Caridi, Margherita Giacobino, Consolata Lanza, Maria Carolina Vesce e Gennaro Carotenuto. Molti i temi trattati: si spazia dall'omofobia ai femminelli, dalla letteratura di genere all'attivismo LGBT.
Nell’Arena Piemonte si è svolto giovedì alle ore 10 l’incontro “Premio Incubatori di green education 2016”, che ha dato spazio ai progetti dei ragazzi elaborati sui temi legati all’Accordo sul Clima di Parigi. Non solo approfondimenti scientifici, ma anche coinvolgenti finestre artistiche hanno intrattenuto gli ospiti dell’evento. I vincitori
E' stata poi la volta del Teatro della Caduta con Francesco Giorda, sabato alle ore 17, a condurre tutti nel talk “Revolution ’17: storie della società in mutamento in 3 capitoli”, dalle famiglie arcobaleno all’astrofisica passando per la sharing economy. Ospiti, testimonianze, storie curiose hanno fatto da cornice a una narrazione coinvolgente e ironica, in una continua discussione interattiva tra ospiti, conduttori e pubblico. Dai diritti di genere ai diritti in genere; Pregiudizi individuali vs Pregiudizi universali; Trumpisti o Trappisti: sono i tre capitoli in cui si dividono le storie.
La Regione Piemonte rinnova inoltre il suo impegno nei confronti della ricca filiera del libro: anche quest’anno viene infatti riservata un’area agli editori piemontesi, con l’obiettivo di favorire la diffusione della loro produzione editoriale. Durante l'incontro con gli editori l'assessora alla Cultura ha sottolineato l'importanza dell'inclusione sociale, perché una persona su due non partecipa a nessuna forma di cultura, ed ha sostenuto che oltre al buono da leggere bisogna trovare altre forme d'inclusione, e queste sono le biblioteche. Per la prima volta sono coinvolte anche le librerie: nell’ambito di un'iniziativa che intende valorizzarle attraverso il riconoscimento di un marchio di eccellenza, è stato premiato nell’Arena Piemonte, sabato 20 alle ore 10.30, il progetto vincitore realizzato dai ragazzi dell’ ITS Piemonte per l’ideazione di un logo per identificare le migliori librerie del territorio.
Le sale Arancio e Argento propongono occasioni di scoperta e conoscenza del territorio e sono anche a disposizione degli operatori culturali locali, promotori ogni giorno di numerosi incontri dedicati alla storia e alla cultura piemontese. Tra gli eventi organizzati della Regione, sabato 20 alle ore 16,30 il programma 2017 degli itinerari di promozione e valorizzazione culturale e turistica attraverso l’interessante visita guidata dai bibliotecari delle undici biblioteche torinesi aderenti al progetto BiblioTourPiemonte. Un incontro per raccontare la storia delle biblioteche attraverso racconti dei personaggi e dei volumi più significativi delle collezioni. Le visite guidate alle biblioteche saranno sempre arricchite dalla narrazione da parte del bibliotecario, della storia della raccolta bibliografica, dei fondi e delle opere più significative, nonché dell’edificio. Nel 2017 gli appuntamenti riguardano sedi storiche e strutture rappresentative della contemporaneità. Le opportunità di visita sono attualmente 46 con un’offerta di 1190 posti a partire dal 26 maggio fino al 15 dicembre con l’esclusione del mese di agosto. Domenica 21 alle ore 15 l’assessore allo Sport ha presentato il libro "Il Gran Piemonte ha fatto 100. La grande corsa in una grande terra", omaggio al ciclismo per la sua importanza in questo secolo e un tributo ai tanti appassionati e sportivi che hanno saputo vivere, interpretare, sognare e far sognare generazioni intere, tra le campagne, le colline e le cime del Piemonte, che si conferma terra di sport e di passione.
Dalla ormai consolidata vocazione internazionale è il programma di Lingua Madre, dedicato alle ibridazioni culturali e al dialogo interculturale con una forte attenzione all’attualità e ai mutamenti del panorama politico internazionale. Ad aprire la rassegna è stata la scrittrice argentina Maria Teresa Andruetto, autrice di un romanzo che porta lo stesso nome del progetto, “Lingua Madre”. L'evento di sabato pomeriggio è stato dedicato alla letteratura d’esilio, con al centro il dialogo tra la scrittrice tedesca Jenny Erpenbeck e Muhammad Dibo, siriano rifugiato in Germania. Non è mancato inoltre il concorso letterario nazionale: lunedi 22 alle 13,30 si è svolta la premiazione. Giunto alla XII edizione: nato nel 2005 e ideato da Daniela Finocchi, ha visto un’importante serie di appuntamenti animare anche lo stand del paese ospite, la Romania, e il Salone OFF. Il concorso è diretto alle donne straniere (o di origine straniera) residenti in Italia, con una sezione dedicata anche alle donne italiane che vogliano raccontare le donne straniere.
Tra i progetti sostenuti dalla Regione Piemonte anche Incipit Offresi: ideato e promosso dalla Biblioteca Archimede di Settimo Torinese, è l’innovativo format che ha dato agli aspiranti scrittori l’occasione di presentare la propria idea di libro ad un gruppo selezionato di editori e di vedere pubblicato il proprio lavoro inedito. La finale, che vede protagonisti dieci concorrenti, si è svolta domenica 21 maggio, alle ore 16.30, nello stand della Regione Piemonte.
La Regione Piemonte ha collaborato inoltre nel sostenere la realizzazione del progetto IBF - International Book Forum: l’appuntamento, dedicato allo scambio di diritti editoriali per la traduzione, è divenuto elemento chiave per il business di settore e per il respiro internazionale del Salone stesso. Sono quasi 350 i partecipanti, di questi oltre 100 sono stranieri provenienti da 27 Paesi. Novità di questa edizione, ormai la sedicesima, è stato il focus sul mercato audiovisivo: nella nuova sezione “Book to Screen”, per la prima volta erano presenti alcuni fra le più importanti case di produzione televisive, cinematografiche e new media italiane e internazionali. Nuova anche la location: gli incontri B2B si sono svolti nelle sale del Museo Carpano di Eataly Lingotto
All’interno del Bookstock Village è proseguita la presenza della Regione con il progetto Nati per Leggere Piemonte. Lo stand ha ospitato una serie di incontri con i più amati autori di libri per l’infanzia, oltre ai laboratori di lettura con bambini e famiglie, le cui attività sono state coordinate grazie alla collaborazione con le Biblioteche Civiche di Torino e Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile). Momento importante del programma la cerimonia di consegna dell’omonimo Premio Nazionale, giunto alla ottava edizione, lunedì 22 alle ore 16.30 nell’Arena del Bookstock Village. Si è aggiunto quest’anno il progetto “Chiedi cos’è”, avviato alla Bologna Children’s Book Fair, con una serie di interviste, realizzate da studenti delle scuole superiori, ai professionisti del libro.
Il programma completo di Arena Piemonte
Il programma completo della Sala Argento
Il programma completo della Sala Arancio
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